Capitolo 9: He doesn’t like Ophelia

Cole non aveva mai sopportato Ophelia.

Era puro istinto all’inizio e non capiva perché ma anno dopo anno iniziò a chiarirsi l’immagine di cosa Ophelia era. Era crudele, tossica e orribile.

Capiva che era malata ma non capiva come tutti potessero lasciarle rovinare vite di altre persone…

All’ottavo compleanno di Ophelia incontrò Emilia.

Emilia sembrava essere chi ora Ophelia stava emotivamente abusando e la cosa lo spaventò per essere onesti.

-Possiamo parlare un secondo?

-Si…?

Emilia aveva solo otto anni ma era chiaramente più matura di ciò che doveva essere e per esperienza quello era causato da trauma e abuso. Aveva quindici anni e aveva visto di tutto negli anni spesi in guerra ma…Emilia gli ruppe il cuore.

-Emilia…Ophelia non…

-Non è una brava persona?

-Te l’ha detto lei che l’avrei detto? -chiese il moro guardandola con i suoi occhi di ghiaccio

-No

-Allora…?

-Non sono stupida, so benissimo cosa Ophelia fa ad altri e…come fai a non notarlo? -chiese calma Emilia guardando nella sala come Ophelia aveva appena versato una bottiglia di vino in testa a Thomas che ci stava provando al solito

-Perché sei con lei?

-…

-Emilia?

-I miei mi hanno venduta all’Arciducato per iniziare -disse lei sospirando

-…

Non poteva andarsene anche volendo quindi

-Ma non importa

-…?

-Ophelia è l’unica che mi ha mai mostrato amore, so che è tossica, so che la sua esistenza sarà un chiodo nella mia bara ma…non posso abbandonarla

Cole iniziò a incontrarla e la presentò a Lilian, la sorella maggiore di lui.

Lilian era una dolcissima rossa dagli occhi verdi con un figlio di tre anni. Lilian Serenity Dragonia aveva un fiancé da anni con cui rifiutava di fare le nozze per un motivo o l’altro, lo amava ma non era di corsa nello sposarsi, la cosa portò che il loro bambino, James Vincent Stuarts, era nato fuori nozze. Nessuno capiva perché lo faceva visto che i due erano noti piccioncini e si amavano moltissimo ma non avrebbero potuto convincerla anche volendo.

Il fiancé di Lilian era un idiota ma incredibilmente buono con ruolo di Duca, si chiamava Richard Liam Stuarts ed era, per motivi ignoti a Lilian e Cole, convinto che Ophelia era santa…nel senso che era buona e dolce, non era comprensibile per nessuno quello ma oltre ciò era una brava persona.

James adorava “Zia Emilia” e odiava di istinto Ophelia, era stranamente cauto intorno a lei.

Lilian iniziò a provare per Emilia una forte amicizia e nonostante lei fosse ventunenne e Emilia avesse otto anni, le due erano spesso insieme per parlare.

La cosa portò Cole spesso all’arciducato e quando l’arciduca scherzò un “Anche tu qui per Ophelia” lui disse che preferiva decapitarsi prima di essere vicino a quell’essere. Era lì per Emilia e lo disse chiaro e tondo che Ophelia era un mostro.

Ophelia gli rise in faccia in risposta alla cosa- se ti piace Emilia dovrai aver a che fare con me per il resto della sua vita

La cosa non piacque per nulla a Cole che iniziò a pensare seriamente che Emilia era a rischio con loro, più tempo spendeva lì, più il suo sospetto iniziava a diventare l’orribile realtà che pensava fosse…

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