Capitolo 23: I believe I
am your father
-Papà
-Si tesoro?
-Sei sicuro che sono io tua figlia?
-Lo sei, il DNA lo conferma ma lo conferma anche la tua
esistenza
-…?
-Sei identica a tua madre -sorrise lui coccolandola
Quando l’aveva vista la prima volta era sicuro che era sua
figlia
Era così simile a Iria
-Somiglio solo a mamma?
-No, somigli anche a me
-Come? -chiese lei sfiorandosi una ciocca dei propri capelli
Alean sorrise alla cosa- non è solo l’aspetto che ti rende
figlio di qualcuno cara
-Ma…
-Hai la mia forma di occhi, il mio nasino e il mio sorriso
-sorrise Alean abbracciandola
Lei lo strinse
-Quella donna
-Si? -chiese Amalia
-Non è mia figlia
-Lo so
-Lo sai…?
Nel gioco se lo dicevi e avevi il desiderio subito Alean ti
riconosceva
-So che non lo è
-Perché?
-Perché…sento che lei non era tua figlia
Avevi dei “marchi” per identificare se avevi un desiderio
-…?
-Papà…sai cos’è una lampada magica?
-Intendi quella con il genio malefico? -chiese Alean
-Si…?
Malefico?
-Se non fai cosa lui ti ha chiesto finirà male -disse Alean-
ma perché lo porti avanti?
-Quella donna credo abbia espresso tre desideri
-…
Alean era sbiancato
-Papà?
-Sai quali?
Amalia chiuse gli occhi ripensando al suo aspetto- Seno più
grande, buon odore e immune alle malattie
-Come fai…
-Aveva una pelle completamente priva di macchia, odorava di
fiori…lo sentivo a distanza tanto era forte l’odore e…so che non era così
grande
Nel gioco se non avevi il seno più grosso come desiderio
avevi una notabile differenza, eri pressoché piatta senza quel desiderio
dopotutto
I fiori erano notabili perché erano un odore molto forte per
alcuni personaggi, specie se lei non si era lavata per determinato ammonto di
tempo
Infine se non avevi l’Immunità avevi delle piccole cicatrici
da varie malattie passate, come varicella ad esempio, cosa che rendeva la pelle
“non pura”.
-L’hai mai vista prima?
-Ha una cicatrice sotto l’ascella -disse Amalia
-…
Alean si alzò per confermare il tutto e quando venne
confermato dal medico che aveva visitato la donna…
-Hai un’ottima vista -disse lui coccolandola- grazie, ora
posso gestirla
Alean si mosse in fretta per…motivi
-Genio malefico…che diamine…
Si era persa qualcosa…
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