Capitolo 2: Cute girl
-Divertiti a scuola tesoro
-Ciao mamma!
Alyssa era sempre fissata da parecchi quando portava la
figlia a scuola. Non era troppo giovane per avere una bimba di sette anni, il
problema era che non dimostrava la propria età. Più volte le avevano detto che
era più piccola di quello che era.
L’ammonto di commenti sulla cosa era orribile…
-Buongiorno Alyssa
-Buongiorno Mary, come stai?
-Bene, portato Sylvie?
-Si, oggi hai portato tu i tuoi gemelli?
-Si mio marito è in riunione
-Oh non ti tengo allora, avrai il turno a breve vero?
-Mezzora
-Ti hanno cambiato il turno?
-Si per fortuna ora posso fare meno ore
-Oh ma è meraviglioso, sono sicura i bambini saranno molto
felici
-Si
Le conversazioni monotone ma positive erano un’altra parte
di essere madre. Il suo lavoro era per lo più di sera quindi la mattina
approfittava dell’assenza della bimba per riposare…o cercare cose che non
ricordava.
-Avrò avuto un dannato diario…no?
A quanto pare Alyssa era pigra e non aveva molte intenzioni
di lasciare diario o informazioni su nulla che non fosse necessario…da come
vedeva i social era una ragazza solare e amichevole, non era sicura però di
quanto quello fosse vero o meno…almeno lei non pubblicava mai online quando era
depressa o infuriata…
Era onestamente stancante però continuare a cercare
informazioni su cose che Alyssa non voleva segnare…
-…
Ci doveva essere qualche tipo di foto dell’idiota che
l’aveva messa incinta o era davvero Alyssa così promiscua da avere più
partner…? Non sembrava il tipo, specie per i pochi commenti che aveva trovato
in alcuni regali ricevuti…
-Oh un altro babydoll datomi da Felicia…e come sempre Alyssa
mette un “Perché diamine mi regala roba sconcia Q-Q” a queste cose…non capisco
perché mette stick-note su tutto ciò che riceve però…
Era utile ma non era tanto utile. Sapeva la relazione con i
suoi amici dai messaggi ed email, sapeva che era una brava persona e amata da
molti. Sapeva che era la favorita di maggioranza della famiglia, che i suoi
genitori si erano offerti più volte di assisterla con la bambina e che
adoravano sia lei che Sylvie. Sapeva che tutti sapevano e nessuno osava
dirlo…era o stata forzata o il padre era morto o…il tipo si è dileguato a
prendere latte.
Onestamente? Aveva dato la spugna, avrebbe gestito il “Mamma
chi è papà” dicendo che non lo sapeva e lasciato alla figlia modo di far
detective da sola. Non aveva molto tempo da sprecare sulla cosa e se non era un
problema legale non avrebbe dato lui peso…
Era fortunata che non fosse su nessun certificato di nascita
o altro quindi, in teoria, non avrebbe mai dovuto aver a che fare con il padre
di Sylvie.
La bambina inoltre aveva lo stesso gruppo sanguigno di lei
quindi non avrebbe dovuto preoccuparsi per eventuali problemi medici. Si era
forse paranoica ma…aveva paura che le succedesse qualcosa e in qualche modo il
padre apparisse.
-Forse dovrei parlare con un avvocato…
Per ora aveva sola custodia e 7 anni di “non è venuto a
vedere la bambina” quindi poteva teoricamente tenersi la bimba senza dover
gestire un ex che non ricordava no?
-Mamma!
-La mia principessa- sorrise lei prendendola in braccio- ti
sei divertita oggi?
-Si molto
-Bene
Avrebbe fatto il possibile per tenere la sua bambina al
sicuro e felice…

Nessun commento:
Posta un commento