WitchandAngel : Capitolo 34: Erick 1/6

Capitolo 34: Erick 1/6

Capitolo 34: Erick 1/6

Non ho mai trovato interesse nelle razze non-vampire. A dirla tutta non ho interesse in nulla. Ho sempre trovato il “non morire” un punto a mio sfavore, perché? Semplice, la vita mi annoia, non importa cosa io provi nulla mi porta interesse per molto tempo. Infondo sono immortale, avete idea di quante cose io ho già provato nel corso dei miei secoli? Nulla mi interessa più, tanto che la quinta guerra delle razze, che sicuramente avverrà se le razze continuano così, non parteciperò…o forse sì, infondo non ho nulla di meglio da fare. Non ho incontrato mai nessuno di interessante, però ho sempre tenuto a “cuore” le persone che mi hanno aiutato, ovvero mia sorella minore Elen, le volevo bene…ma sono stato cieco, l’ho lasciata in mano a un vampiro che credevo amico…che l’ha uccisa per salvarsi la pelle. Che razza di uomo sacrifica la propria donna?! Non posso dire certo di essere santo, amo sedurre le donne, amo portarmele a letto prima di bere il loro sangue, amo vederle cedere ai miei piedi ma MAI farei qualcosa che costerebbe loro la vita, ho sempre protetto le donne, ho sempre evitato il ruolo di amante o di traditore o di rubare la donna a un altro uomo. La mia ragione di andare a quel ballo è una sola, uccidere quel bastardo, so che vogliono quei orecchini, glieli darò io stesso se mi aiuteranno. Perché ho bisogno di aiuto? Non posso andare a quel ballo in maschera con una vampira che conoscono, capirebbe chi sono, questa donna non mi guarda ammaliata o flirtante, cosa che il mio aspetto mi fa sempre avere, ha la stessa sete di vendetta che ho io nei suoi occhi, rimarrà concentrata…la domanda è accetterà?
-Va bene- dice guardandomi negli occhi- ma osa rimettermi le mani addosso e ti uccido, chiaro?
Cos’è questa sensazione di ostilità? –una bella signorina come lei è ovvio che…
-Finiscila con le lusinghe, questi complimenti sono più falsi di una bambola di plastica. È meglio che andiamo in un luogo tranquillo dove parlare del tipo e di come prenderemo gli orecchini- dice lei
Aspetta…Mi ha appena rifiutato?! Nessuno rifiuta un mio complimento! Chi diavolo è questa donna!? –bene, possiedo una villa qui vicina, una delle mie tante
-Meno chiacchiere più camminare damerino- dice lei guardandomi con sfida. Ok…questa non so perché ma mi sta intrigando…nessuno rifiuta me…amo la caccia, prima del ballo mi pregherà di farla mia
-Non contarci- dice il ragazzino accanto a lei- non sono un ragazzino succhiasangue. Il mio nome è Vex, e attento a cosa pensi…leggo i tuoi pensieri- dice seguendo la ragazza. Accelero il passo, ok questo è un problema…
-Il mio nome è Pandora- dice la ragazza- lui è Ilias, un esorcista, mentre lui è Vex, un mago. Non siamo gente che puoi raggirare, i tuoi poteri non funzionano con chi ha ricevuto le doti anti-demone o ha forti poteri magici, quindi non puoi fare loro male…
-E a te? –chiedo io aprendo la porta della mia villa
I suoi occhi si fissano nei miei- non giocare con me vampiro, potrebbe essere il tuo peggiore errore sai?
Entra con calma nella mia casa, seguita da me e gli altri due, ho un dubbio ma non si chiede l’età a una ragazza quindi stiamo zitti va…- dunque- faccio strada verso il mio salotto lussuoso- volete da bere o…
-Parla e basta per piacere- dice lei
-Ok…ok…quest’uomo ha ucciso mia sorella, voglio vendicarmi, dovete solo sapere questo. Però so che starà attento a me, non mi riconoscerà con la maschera ma le mie dame le conosce bene, mi serve una bella donna che sappia resistere al mio fascino e aiutarmi a ucciderlo…
-Va bene- dice lei velocemente- abbastanza facile da fare
-Lui è un purosangue e…
-Tesoro ho ucciso ben di peggio che purosangue…ho ucciso originali- sorride lei con calma, cosa che mi farebbe smettere di battere il cuore, se battesse
-In che senso?
-Quanti anni ci dai? –chiede lei
-Vex direi circa quindici…
-Ne ho diciannove idiota- dice lui
-Ilias intorno ai venticinque?
-Ne ho venticinque- sorride lui tranquillo, almeno uno è cordiale dai…
-Tu…-ok attento a ciò che dici…le donne danno di matto di solito se le invecchi troppo- diciotto?
Lei scoppia a ridere- neanche vicino…quando sei nato?
-Epoca vittoriana- dico io
-Oh ma allora sei piccolino- sorride lei
-Piccolino? –non mi ha sentito?
-Io sono nata che Ulisse ancora non era stato inventato- sorride lei- ho più secoli io di te caro
Ok…questa non me l’aspettavo per nulla…non sembra nessuna delle razze che conosco…chi è questa donna
-Dunque –dice risvegliandomi dalla mia trans- dobbiamo trovare dei costumi per stasera non credi?
-Ho già il necessario per i due, per te- la guardo per bene- dovrebbero andarti i vestiti di mia sorella se non ti dispiace mettere le cose di una morta ovviamente…
-Fidati- il suo sguardo si vela- ho messo ben più di semplici vestiti di morti nella mia vita…bene- si riprende e mi guarda- dov’è la stanza di tua sorella così vedo di trovare qualcosa?
-Ti accompagno- che cos’ è questa sensazione? Curiosità? Oltre agli originali non ho mai incontrato qualcuno così anziano, specie perché la nostra razza è nata dai demoni verso la metà della prima guerra tra angeli e demoni, insieme a licantropi e altre razze, Ulisse se non erro è nato a metà del primo secolo di vita di questo mondo…lei chi è? E soprattutto…perché mi interessa?


Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...