Capitolo 37: Flirt totale 2/6
-Non capisco perché l’abbiate presa con voi- disse Erick
-Non lo sai? –chiese stupita Pandora coccolando una Sakura
addormentata
-Cosa?
-Beh per essere una delle ragioni della fine delle specie
antiche sei parecchio ignaro. Quanto è facile trovare un licantropo?
-Molto facile- disse Ilias- ci sono città intere di soli
licantropi
-Bene…e ora quanto è facile trovare un lupo, cane o volpe
che non siano mezzi umani? –chiese Pandora
-Non…non è per nulla facile, non lo trovi facilmente nemmeno
cercandolo, non penso di averne mai visto uno in realtà- disse Erick
-Durante la guerra tra angeli e demoni furono create le
razze mezze umane, per crearle sono stati utilizzati gli animali antichi, lupi,
tigri, cani, gatti…questo portò alla quasi totale estinzione delle specie
utilizzate una volta. Animali comuni o meno ora erano nuove razze, per
provvedere al cibo i maghi crearono nuove razze animali e quelli rimasti della
razza antica divennero una prelibata preda per i bracconieri. Un gatto prima lo
potevi trovare nelle strade ignorato da tutti, ora se lo trovi è cacciato per
la sua rarità. Anche se in quella foresta ci fosse stato anche una sola altra
tigre sarebbe stato molto difficile trovarne una e noi non abbiamo il tempo per
cercare quindi terremo Sakura al sicuro per ora e vedremo che fare in futuro-
spiegò Pandora
Ilias si alzò dal divano- io vado a farmi un pisolino
-Io guido allora- disse Vex dopo aver accarezzato la testa
di Sakura
-Posso chiederti una cosa? –chiese Erick poggiandosi al muro
-Dimmi- disse lei senza alzare gli occhi da Sakura
-Come hai ucciso quel purosangue?
Pandora alzò lo sguardo su di lui- non pensavo te ne saresti
ricordato…è davvero importante?
-Si, voglio saperlo…
Pandora sospirò- bene…ma tu risponderai alla mia di domanda
in cambio
-Per me va bene- disse lui
Pandora accarezzò Sakura che stava pacificamente dormendo
sulle sue gambe- non lo ricordo precisamente, ricordo che Morgana era in
pericolo e ho solo agito di istinto, l’ultima cosa che ricordo era il vampiro
polverizzato e un sorriso sadico…
-Capisco…probabilmente vi aveva attaccato…mi stupisce che ci
sei riuscita- ammise Erick
-Perché ci provi con tutte? –chiese lei guardandolo- ti ho
visto, in questi giorni ogni donna che vedevi ci provavi come se ne dipendesse
la tua vita…perché?
-Mi è stato insegnato così –disse lui- mia madre scappò con
un altro vampiro quando ero piccolo, mio padre…diciamo mi crebbe con la
consapevolezza che la razza femminile non ama, vuole solo una cosa e quando la
ottengono se ne vanno e ti lasciano lì…
-Sei così sicuro?
-Si…mia madre tornò un giorno, dopo la morte di mio padre.
Mi disse più o meno le stesse cose aggiungendo solo che nessuna mi avrebbe mai
amato visto che sono il mostruoso figlio di mio padre tranne lei che era mia
madre- disse lui guardando dalla finestra- l’ho uccisa quando l’ho sentita
complottare di uccidermi con uno degli zii per prendersi il mio patrimonio…
-Beh senza offesa…ma tua madre e tuo padre se mi capitavano
a tiro sarebbero morti comunque- disse lei posando Sakura di lato e
avvicinandosi a lui- l’amore non è qualcosa che non esiste. Il problema è che
non lo trovi facilmente- Pandora posò una mano sulla finestra e sospirò- sono
stata con un ragazzo per quasi per cinque anni credo, non sono sicura visto che
la mia memoria non è tornata completamente. Vivevo nei tempi in cui i genitori,
o meglio il padre, sceglieva chi sposare. Non sono sicura di come fossero i
miei sinceramente né se questi siano miei ricordi…comunque credo che mio padre
fosse un uomo che avesse soldi, il ragazzo mi voleva solo per quello
Erick si bloccò a guardarla- che è successo poi?
-Ha trovato una più ricca e importante- rispose Pandora
abbassando lo sguardo- ero arrabbiata. Lui era il mio primo amore credo…ero
confusa, perché? Perché i soldi importavano così tanto? Perché non poteva amare
me per…me? Non ho retto e ho iniziato a litigarci, finendo con lacrime di
rabbia nei miei occhi. Credo anche di essere arrivata al punto di volerlo
uccidere in quel momento…con i miei poteri credo che sarebbe stato facile, non
sono sicura di che poteri parlassi però…
-Che è successo?
-Mi minacciò di rendermi in-sposabile. Che avrebbe usato
ogni mezzo a sua disposizione per rendere la mia vita un inferno. Diceva che
non ero abbastanza, che ero inutile, un mostro con poteri in grado di curare
anche la più ripugnante delle creature, i demoni. Stava minacciando anche di
portarmi davanti al consiglio di una delle terre del nord…ero devastata. Come poteva
l’uomo che amavo fare questo? Quando mi disse che non mi avrebbero mai amato
stavo anche per credergli- sorrise- ma poi è arrivato lui
-Lui? –chiese Erick
-Non so bene chi o cosa fosse, so che quando l’ho visto il
mio cuore ha ripreso a battere. Non riesco a ricordare il nome o il volto,
anche se nei miei ricordi appare per pochi secondi poi mi sfugge dalla mente
come la sabbia tra le dita. Si è fatto avanti, ha affrontato il ragazzo e
quando lui ha detto che se lui mi rifiutava nessuno mi avrebbe sposato sai che
ha detto?
-Cosa?
- “Lo farò io” –rispose lei sorridendogli e guardandolo nei
occhi- so che lui non era umano…non posso esserne sicura però, potrebbe anche
essere solo la mia sensazione della serie “ecco il mio angelo custode”. Ero felice.
Lui era sincero, mi ha mostrato che esiste l’amore…anche se non posso ricordare
nulla so che l’ho amato più di ogni altra cosa nella mia vita- una lacrima
scivolò dal volto di Pandora e lei stessa sembrava stupita dalla cosa- questo è
strano…
-Strano? È normale che un umana pianga- rispose Erick
-Si…ma non sono umana Erick, non sarò mai umana…non più almeno…io
sono un oggetto che si muove, con ricordi di persone, oggetti e altri esseri
che la fanno impazzire, che non riesce a capire se esista come essere o se sia
solo un…contenitore e che ora sta scappando dal suo creatore. Questo sono io. Nulla
più nulla meno- gli sorrise- quindi non buttare via la cosa che invidio più di
tutti. Tu puoi provare sentimenti Erick, io sono solo un riflesso di ciò che
altri provano, tu puoi amare e essere amato…io non potrò mai riprovare quel
sentimento e non ho neanche un ricordo chiaro di cui fare tesoro…i tuoi
sbagliavano Erick. È vero, molti ti vogliono usare per cosa sei o rappresenti o
sei figlio di…ma ci sarà sempre chi ti mostrerà che le cose sono diverse, ci
sarà quel idiota che ti verrà dietro e ti seguirà ovunque finché non gli dirai sì…o
quella che ti manderà a quel paese dicendoti in faccia ciò che nessuno ha mai
avuto il coraggio di dirti. Troverai qualcuno che ti ama, tutti lo trovano, la
domanda è se tu a quel punto saprai riconoscere quella persona o se la
tratterai come ogni altra ragazza che hai incontrato in vita tua, perché se giocherai
come stai facendo allora davvero troverai sul serio te stesso nella posizione
di non essere amato da chi ti sta accanto- detto questo Pandora prese Sakura in
braccio e si diresse verso la porta
-E quando la trovo come la riconoscerò? –chiese Erick
guardandola
Pandora si girò a guardarlo- farà ribattere il tuo cuore, ti
farà impazzire, ti farà mancare la sua presenza e probabilmente ti dirà la
verità nuda e cruda anche se ti farà male perché è per il tuo bene
Erick la guardò andare via nel suo passo felino con Sakura
in braccio ancora dormiente- mi farà battere…il cuore eh? –si mise una mano sul
petto e strinse la mano a pugno- …-sorrise piano- interessante sensazione
questa
Nessun commento:
Posta un commento