Act 1. Capitolo 2: The
Pregnant Madame
Capitolo 1: I don’t feel good
La prima cosa che fece quando posò la valigia, fu
controllare la stanza.
Non vi erano tracce di manipolazioni ma era meglio prevenire
che curare. Quando controllò tutto, fingendo di star semplicemente curiosando
per la stanza, guardò la valigia. Sistemarla o non sistemarla…
Aprì la valigia piano e tirò fuori da una delle tasche
qualcosa prima di richiudere tutto e mettere la combinazione, infilò l’oggetto
appena preso nella tasca interna dei jeans, una tasca invisibile cucita da lei
per nascondere oggetti che non dovevano essere trovati.
Meglio essere pronti per la fuga.
A dirla tutta non era semplice paranoia la sua. Aveva motivi
per essere spaventata. Dopotutto la fama di quell’Hotel precedeva tutte le voci
di corridoio esistenti.
Guardò di nuovo la bambola seduta sulla sedia all’angolo
della camera, in una maniera in cui poteva vedere tutta la stanza e soprattutto
il letto che era al centro di essa. Non avrebbe dormito bene quella notte, poco
ma sicuro.
Prese la sua borsa e uscì dalla camera. Anche volendo non
aveva modo di evitare quella stanza né poteva evitare che qualcuno controllasse
la sua roba. Ignorò la sensazione di occhi che la osservavano e si concentrò
sulla sua idea…
Scese nella cucina e trovò qualcun altro ad osservarla.
-Ah, hey Cardinal –la salutò con un sorriso Lise.
Lise era una studentesca di infermieristica con il desiderio
di diventare una infermiera nel reparto neonatale. Aveva una buona personalità
e andava d’accordo con tutti. Non era cattiva ma non era qualcuno che Cardinal
apprezzava avere intorno più di tanto.
-Com’è la tua stanza? –chiese Miriam guardandola e
offrendole una tazza di caffè.
Miriam era come Lise, il suo desiderio era però trasferirsi
a Medicina e poi completare il corso per diventare una chirurga per pediatria.
Non era molto curante degli altri e spesso era come se il desiderio di
diventare dottoressa fosse di qualcun altro e non suo.
-Bella- rispose Cardinal
-La mia è stupenda- disse Lise- sono al secondo piano,
insieme a Jay
-Buona fortuna nel dormire allora- disse Miriam- io sono al
quinto con Anthony, credo che dormirò poco o niente con lui vicino.
Jay era un appassionato di legge, così tanto fissato che
portava i propri libri ovunque andasse e continuava a blaterale riguardo varie
leggi ogni occasione che trovava. Era utile, se avevi bisogno di consigli
legali, ma le sue critiche verso la regolarizzazione di giochi da tavolo come
il Monopoli e quanto il prezzo affittuario superi la norma tizio o la distanza
tra edifici violi la regola caio era parecchio fastidioso da sentire, specie
visto che il 90% delle conversazioni con lui erano solo sull’argomento “Legge”.
Anthony era…speciale. Non era la persona più intelligente del
mondo ma aveva un buon cuore. Era una montagna di muscoli e adorava fare sport,
tanto da portarsi dietro sempre dei pesi di qualche tipo e da correre almeno un
paio di isolati.
Lise la guardò dispiaciuta- si è già messo ad allenarsi?
-Non so chi è peggio, lui o il bambino che piange-rispose
Miriam
-Bambino? –chiese Cardinal
-Sì, sarà il figlio di qualcuno, ho sentito piangere nel
secondo in cui sono entrata nella stanza, non dormirò stanotte mi sa…
-Mi spiace, sono sicura che andrà bene- la rassicurò Lise
-Lo spero- disse Miriam
-Non andrà bene- disse invece una voce alle loro spalle.
-Lucas
-Non lo sai? Questo posto è infestato –disse lui
Lucas era un combina guai. Adorava qualsiasi cosa potesse
dar noie ad altri ed era un pervertito di nota fama, amava usare il computer e
poteva trovare qualsiasi cosa online.
-Infestato? –chiese Lise
-Una delle amanti del proprietario di questo posto, quando
questo posto era ancora una villa, rimase incinta. La moglie del tipo la aiutò
a dare alla luce il bambino- disse Lucas
-Oh che dolce- sorrise Lise
-Beh…se per dolce intendi che le ha squartato lo stomaco, preso
il bambino, riempito lo stomaco di pietre e l’ha lanciata nel lago qui vicino
per farla diventare cibo per tartarughe- disse Lucas
-E il figlio? –chiese Lise
Lucas alzò le spalle- chi lo sa. La tipa aveva parecchie
rotelle fuori posto, pare avesse ucciso parecchie donne solo perché erano
belle, se rimanevano incinta poi le uccideva e dicono che provasse a crescere i
figli ma alla fine uccideva anche loro…
-Questo è orribile! –disse Lise
-Pensa questo, secondo ciò che si dice, l’amante gira per
l’hotel in cerca di vendetta e di suo figlio –disse Lucas- e si dice che se si
sente il pianto di un bambino, lei ha deciso di uccidere qualcuno…
Cardinal guardò Miriam colpire Lucas- idiota!
Un pensiero passò per la testa di Cardinal ma stette in
silenzio. Avrebbe parlato dopo con Lucas. Le serviva solo una scusa e…un’idea
le venne.
-Qualcuno ha visto Mary-Anne? –chiese Anthony entrando
-Vuoi dire Mary e Anne? –chiese Miriam
-Beh sono sempre insieme, non è che sbaglia nel chiamarle
Mary-Anne- mormorò Lucas beccandosi un ceffone da Miriam di nuovo- cavolo
donna! Sta buona con quelle manacce!
Mary era una cheerleader ma a differenza della norma, aveva
davvero una buona personalità e cercava sempre di aiutare il prossimo. Era la
prima a combattere per i diritti delle donne e anche se ammetteva di non essere
una cima in molte cose, era quella più dedicata ad aiutare le donne in
difficoltà.
Anne era la migliore amica di Mary ed era un’appassionata
musicista. Il suo sogno era di esibirsi per il mondo e di creare una band al
femminile. Era timida ma con Mary accanto diventava molto allegra.
-Chi cerchi? –chiese entrando Stephan
Stephan e Anthony andavano molto d’accordo, forse per le
interminabili ore che spendevano insieme ad allenarsi. Stephan era un buon
ragazzo e aveva un cuore molto patriottico. Il suo desiderio di proteggere la
propria nazione era chiaro a tutti.
Tobias e Malcom erano con lui.
Tobias era un patito di sport, un incidente gli aveva reso
impossibile praticarlo ma non si era arreso a ciò. Il suo desiderio era
diventare un coach e portare una squadra alla vittoria. Era evidente che
sognasse però ancora di correre e competere con un team.
Malcom era un appassionato di letteratura che sognava di
diventare uno scrittore. Il suo desiderio era essere il prossimo re
dell’Horror. Sognava di scrivere il più bel libro horror e trasformarlo in un
film.
All’appello mancavano Mary e Anne, ma anche Bertha e
Tiffany.
Bertha era con Malcom a lettere ma era più che altro forzata
dai suoi genitori. Il suo sogno era diventare una modella e aveva una
reputazione di ragazza dalle gambe molto aperte…
Tiffany era un’artista e come tale molto eccentrica. Era una
brava ragazza solo che usava un po’ troppo le sostanze allucinogene per essere
una fonte raccomandabile di notizie.
Cardinal offrì a Anthony una bottiglietta di acqua e lui le
sorrise- grazie Cardy! Tu sai sempre cosa gli altri vogliono!
Cardinal era una ragazza che nessuno poteva dire di avere
davvero inquadrato. Era una brava persona però, aiutava sempre chiunque avesse
bisogno e sapeva sempre cosa servisse agli altri. Era ben vista, anche se in
molti adoravano prenderla in giro visto che non rispondeva mai agli insulti o
altro. Era qualcuno che non potevi dire di esserci amico ma potevi dire che
volevi esserlo. Non era molto asociale, anzi, era solo molto silenziosa quindi
era difficile capirla. Era una buona ascoltatrice e Anthony aveva preso la
ragazza sotto la sua protezione da quando lei lo aveva forzato a rimanere
seduto per una partita fino all’arrivo dei paramedici, era furioso all’inizio
così come altri membri del team ma quando il medico lo visitò gli disse che se
avesse finito la partita avrebbe probabilmente perso la gamba. Nemmeno a dirlo,
la reputazione di Cardinal era diventata eccelsa per il team e nessuno obbiettò
più se lei diceva qualcosa. Era una studentessa di Economia e aiutava un po’
ovunque. Inoltre se veniva trattata bene ti aiutava sempre.
-Sai dove sono Anne e Mary? –chiese Stephan
-Bagno di sotto, fumano –rispose dopo un paio di secondi
Cardinal. Era anche nota per avere nozione sulla posizione di chiunque non
importa chi e non importa dove erano.
-Oh ok, grazie- disse Anthony- le disturbiamo dopo allora
Cardinal annuì tranquilla e guardò Lucas uscire. Si alzò
senza essere vista e lo seguì- Lucas
-Mi hai fatto prendere un colpo! –disse lui girandosi- cosa
succede? Caduta per il mio charm?
-…
Lui si passò una mano nei capelli in imbarazzo-
scusa…ehm…cosa c’è? È raro per te chiamarmi…
-Vorrei una mano
-Per? –chiese Lucas confuso
-Vorrei che tu mi trovassi tutto ciò che puoi sul fantasma
che hai nominato a Lise e Miriam –disse Cardinal- e anche se possibile su tutti
gli altri di questo posto…
-Perché? Non ti facevo una appassionata del genere- disse
lui sincero
-Diciamo che se possiamo verificare la cosa e renderlo un
film…- iniziò lei
Lui capì- come c’era da aspettarselo da una di Economia! Ok
mi metto a lavoro, grazie per avermi chiesto aiuto allora, ti darò una mano
volentieri socia!
Lei annuì allontanandosi.
Lucas sorrise, forse se l’aiutava l’avrebbe considerato come
qualcuno di positivo?
Status Guest:
1. Mary, bionda e occhi verdi, donna. Occupazione:
Cheerleader. Piano: 3. DB: -. Status: Alive.
2. Anne, blu e occhi blu, donna. Occupazione: Musica. Piano:
4. DB: -. Status: Alive.
3. Lise, bionda e occhi neri, donna. Occupazione:
Infermieristica. Piano: 2. DB: -. Status: Alive.
4. Stephan, neri e occhi blu, uomo. Occupazione: Militare.
Piano: 1. DB: -. Status: Alive.
5. Tobias, neri e occhi neri, uomo. Occupazione: Sport.
Piano: 6. DB: -. Status: Alive.
6. Lucas, castani e occhi neri, uomo. Occupazione: Computer.
Piano: 3. DB: -. Status: Alive.
7. Bertha, rossi e occhi verdi, donna. Occupazione: Lettere.
Piano: 4. DB: -. Status: Alive.
8. Jay, castani e occhi neri, uomo. Occupazione: Legge.
Piano: 2. DB: -. Status: Alive.
9. Tiffany, biondi e occhi blu, donna. Occupazione: Arte.
Piano: 1. DB: -. Status: Alive.
10. Malcom, castani e occhi neri, uomo. Occupazione:
Lettere. Piano: 6. DB: -. Status: Alive.
11. Miriam, rossi e occhi neri, donna. Occupazione: Infermieristica.
Piano: 5. DB: -. Status: Alive.
12. Anthony, bruni e occhi bruni, uomo. Occupazione: Sport.
Piano: 5. DB: -. Status: Alive.
13. Cardinal, neri e occhi neri, donna. Occupazione:
Economia (S.H.H.). Piano: 7. DB: -. Status: Alive.
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