Act 6. Capitolo 7: LVVD- capitolo 1: The House owner

 

Act 6. Capitolo 7: Lord Victor Vladimir Draco

Capitolo 1: The house owner

Quando qualcuno diceva che Cardinal aveva problemi a dormire, non scherzavano.

Cardinal si svegliò intorno alle tre della mattina del sesto giorno.

Quello era il penultimo giorno che avrebbero speso lì e la notte del sesto sarebbe stata l’ultima notte spesa in quella dannata posizione.

Avevano solo un giorno e una notte ancora davanti prima di potersene andare il settimo giorno.

Nemmeno a dirlo, i bagagli erano già tutti pronti dal primo giorno e i ragazzi avevano seguito le indicazioni di Cardinal e raccolto le loro cose pronti per andarsene appena possibile.

Le porte sarebbero state aperte il settimo giorno, fino ad allora non avevano modo di liberarsi da quel dannato posto.

Lucas e Stephan avevano preso una camera e dormivano insieme per sicurezza, Anthony aveva scelto di rimanere a dormire con Cardinal quella sera e nella stanza accanto avevano gli altri due ragazzi. Perché non tutti nella stessa camera? Non era sicuro, due erano salvi, altri due marchiati. Non potevano rischiare che il marchio venisse “allungato” su Stephan e Lucas, anche se i due non avrebbero detto nulla sulla cosa, dopotutto non avevano paura di combattere ora che erano certi che un metodo per salvarsi esisteva.

Dicono sempre che quando incontri il paranormale qualcosa inizia a cambiare nella tua mentalità. Paranoia o pazzia erano cose che succedevano spesso a chi finiva in quelle situazioni e non era mentalmente abbastanza forte da poter resistere alla cosa.

Quando Cardinal aprì gli occhi si ritrovò bloccata sul letto da un’ombra nera. Il suo corpo era paralizzato e non poteva fare altro che guardare in alto o muovere gli occhi.

Anthony dormiva sul divano e l’ombra non sembrava averlo notato, Cardinal era stata particolarmente attenta a mettere la bambola in un’altra stanza con la scusa di ripulire un po’ la camera e Anthony si era mosso come un ladro e nascosto nell’angolo meno visibile della camera.

La porta della stanza in cui aveva messo la bambola era aperta e ovviamente il proprietario era venuto a farle un saluto.

-Hey bambolina… -sorrise l’ombra allungando la mano.

Cardinal iniziò a recitare una formula mentalmente, pochi istanti dopo un vaso di fiori cadde con grosso frastuono nella stanza, facendo girare l’ombra in maniera confusa. Il rumore echeggiò in una maniera innaturale per la stanza e svegliò anche gli ospiti della stanza accanto.

Anthony alzò la testa ma non ebbe il tempo di chiedere a Cardinal se tutto era apposto che vide l’ombra sopra di lei. Ad essere onesti nel buio sembrava solamente un uomo che stava cercando di stuprarla, nel dubbio, Anthony prese la mazza e tirò un colpo all’ombra che venne scagliata lontano da Cardinal.

Il rumore fu abbastanza forte e la luce venne accesa subito quando Lucas e Stephan entrarono.

L’ombra era la bambola che ora li guardava. Avevano notato che la Bambola non era normale ma pensare che si muovesse da sola e vederla muoversi da sola…era un diverso livello di creepy.

La bambola parve capire che era in svantaggio e senza esitazione superò i ragazzi e uscì dalla stanza correndo.

Nessuno aveva intenzione di seguirlo, poco ma sicuro.

Anthony si avvicinò a Cardinal e solo quando la sfiorò lei riuscì a muoversi

-Grazie…

-Che è successo? –chiese Stephan notando il vaso rotto.

-Mi sono svegliata con un’ombra che mi bloccava, non potevo muovermi. Se il vaso non fosse caduto temo non avreste avuto modo di svegliarvi –disse lei diretta

I ragazzi annuirono. Anthony si sedette sul letto- per fortuna sono rimasto con te o sarebbe stato un vero problema…

-Dov’è finita la bambola? –chiese diretto Lucas guardando i segni delle scarpe sul tappeto in direzione delle scale

-Probabilmente da Tiffany –disse Stephan- è l’altra sotto di lui dopotutto

-O sta scappando –disse Anthony togliendo un pezzo di ceramica dalla mazza- credo di averlo colpito molto forte…

-Se ha paura che lo inseguiamo, può star certo che nessuno ha intenzione di giocare ad acchiapparella con lui –commentò Lucas guardando l’ora.

Cardinal sospirò- ho la sensazione…che oggi sarà parecchio irritante…

 

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1. Mary, bionda e occhi verdi, donna. Occupazione: Cheerleader. Piano: 3. DB: ST. Status: Dead

2. Anne, blu e occhi blu, donna. Occupazione: Musica. Piano: 4. DB: FB. Status: Dead

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5. Tobias, neri e occhi neri, uomo. Occupazione: Sport. Piano: 6. DB: RL. Status: Dead

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9. Tiffany, biondi e occhi blu, donna. Occupazione: Arte. Piano: 1. DB: -. Status: ?

10. Malcom, castani e occhi neri, uomo. Occupazione: Lettere. Piano: 6. DB: ST. Status: Dead

11. Miriam, rossi e occhi neri, donna. Occupazione: Infermieristica. Piano: 5. DB: PM. Status: Dead

12. Anthony, bruni e occhi bruni, uomo. Occupazione: Sport. Piano: 5. DB: -. Status: Alive-Marked.

13. Cardinal, neri e occhi neri, donna. Occupazione: Economia (S.H.H.). Piano: 7. DB: -. Status: Alive-Marked.

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