Capitolo 27: The new ruler…
Vi era un problema che tutti avevano ora in mente.
Chi avrebbe preso il trono?
Con la pulizia della nobiltà vi erano stato una diminuzione
del supporto per Damon
Ciel stava ottenendo maggior supporto dopo la sua
dimostrazione di comando
Era impossibile negare che Astrid avesse ora supporto da
ogni singolo apparato militare del nuovo Impero
Non vi era dubbio che i tre fossero ora in lotta per la
corona.
Damon era sempre stato un eccelso candidato con ottime doti
amministrative e con l’impero che sorgeva era ovvio che avrebbe continuato ciò.
Ciel stava dimostrando di sapere ogni legge, regola e storia
esistente nell’impero e che sapeva come applicarle per rimuovere la corruzione
e i problemi finanziari di esso.
Astrid aveva dimostrato prodezza militare e ingegno nelle
guerre e sicurezza, mostrando che sotto di lei la milizia sarebbe risorta a un
nuovo splendore e forse l’Impero era più che probabile avrebbe conosciuto
un’era di pace e conquista.
Erano tre doti eccelse per un sovrano.
Tre doti che il padre dei ragazzi non poteva scegliere di
ignorare.
Per ciò quando i tre dissero che si erano già accordati e
che doveva solo dar loro la corona che avrebbero deciso da soli, non obbiettò.
La cosa preoccupò non poco i ministri
Cosa sarebbe successo se uno dei tre uccideva gli altri?
Tirannia era sempre così spaventosa…
Oltre a un veloce rapimento di Thomas però nessuno ebbe modo
di accedere alla sala dove stavano discutendo la cosa
Thomas era uscito poco dopo e dopo aver detto che avevano
solo voluto una conferma su un’oggetto non aveva saputo null’altro
Era ovvio che fossero attenti a cosa dicevano
Dopotutto era il futuro di tutti quello sulla linea adesso
Dopo qualche ora i tre uscirono.
La corona era in testa a Damon
E a Ciel
E a Astrid…
Avevano separato la corona in tre usando i loro poteri e con
l’aiuto di Thomas l’avevano riparata in tre nuove corone di equo valore.
-Penso che siate tutti un po’ confusi –rise Damon- per
spiegarlo…io, Imperatore Damian Black VI, anche se tutti mi chiamano Damon ma
dettagli, terrò in mano i poteri amministrativi dell’Impero
Damon indicò Ciel- l’Imperatore Ciel Sebastian III terrà in
mano i poteri legislativi dell’Impero
Indicò Astrid- infine, l’Imperatrice Astrid Nova terrà in
mano i poteri militari dell’Impero
Un barlume di comprensione nacque negli occhi di tutti
Non un sovrano ma tre
-Per spiegare meglio- disse Ciel- le leggi e ciò che
riguarderò esse saranno solo e soltanto in mano mia, mio fratello maggiore
controllerà l’amministrazione dell’Impero e le scelte su esse sono in mano sua…tuttavia…
-Ciò che riguarderà guerra, la milizia, la protezione del
regno o attacchi all’estero sarà solo e soltanto mia decisione- disse Astrid
facendo esultare in automatico i soldati
In pratica nessuno aveva potere assoluto ma erano tre a capo
-Come farete per la successione allora?! –chiese un nobile
furioso, l’idea di sposare sua figlia con Damon era ora…
-Nemmeno ci siamo seduti sul trono e già ci vuole fuori? –chiese
divertito Ciel
-Non è logica la risposta? –chiese invece Damon- tra noi
tre, chi può avere la certezza che il figlio sia di discendenza Bloodborn e non
frutto di tradimento
Gli occhi di tutti si posarono su Astrid.
Una madre era sempre nota, il padre era sempre incerto.
Il figlio di Astrid sarebbe stato una certezza come erede,
mentre quelli di Ciel e Damon potevano non esserlo
-Ci saranno però altre due imperatrici –continuò il nobile. Se
Astrid moriva e sua figlia restava…
Quel pensiero era stato visto da tutti
-Sbagliato –disse Ciel- chi noi sposeremo sarà solo un
consorte, PRIVO di qualsivoglia potere se non un titolo
In pratica era solo uno sposo e nulla più
-Ah giusto per…la razza umana mi disgusta, specialmente
quella femminile al di fuori della mia famiglia. L’idea di sposarmi una dama mi
orrifica al punto che preferirei togliermi la capacità di vivere piuttosto –disse
Ciel diretto- quindi potete mandare le vostre proposte di nozze nel cesso per
quanto mi riguarda, se ne riceverò sarò lieto di mostrarvi la via alla
ghigliottina
Molto gentile il nuovo imperatore
Ma c’era ancora Damon e…
-Ciel… -disse Damon, tutti pronti a sentirlo sgridare il
minore- anche tu la pensi così?
Nope…a quanto pare no
-Damon e io non ci sposeremo –disse Ciel
Ergo solo Astrid era usabile per salire al trono…
-Oh? Adesso mi guardate così? Non ero danneggiata fino a
poco fa? –rise Astrid- spiacente ma io ho già scelto mio marito, potete mandare
le lettere di richiesta altrove grazie
Neanche a dirlo Raven ci mise dieci minuti buoni a
riprendersi dal fatto che era ora il futuro consorte dell’Imperatrice e padre
del futuro imperatore o imperatrice…
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