WitchandAngel : Capitolo 9: The Door is gone

Capitolo 9: The Door is gone

Capitolo 9: The Door is gone

-Questa è anche un’arma benedetta- disse Thomas contento di poterla aiutare.

Thomas era un ragazzo di basso, magrolino con grandi occhiali e un sorriso gentile sul volto.

Era piccolo e di apparenza fragile ma era sotto la benedizione e protezione del Dio dei Fabbri.

Aveva una forza parecchio notabile e riusciva a creare qualsiasi cosa volesse una volta che gli veniva spiegato il funzionamento.

Astrid l’aveva reso il suo fabbro personale nel secondo in cui l’aveva visto

Astrid era una donna particolare per quel mondo, dopotutto stava snobbando i nobili potenti per comuni popolani e nobili minori. Per lei talento era ciò che serviva per convincerla a vincere una posizione non il titolo di famiglia.

Thomas aveva trovato l’arma benedetta e l’aveva data a Astrid.

Per tutti ora il ragazzino aveva un valore maggiore.

Per questo all’ordine di Astrid di affidargli la custodia delle armi benedette nessuno ebbe da ridire.

Raven era un po’ geloso però…ma era lui chi Astrid aveva sempre con sé quindi anche se geloso delle attenzioni ad altri era comunque molto contento.

-Raven hai detto che vi è un problema sull’avanzare verso la città nemica corretto? –chiese Astrid mentre controllava le armi benedette datale da Thomas.

Era così felice! Fucili, pistole, lanciagranate…vi era un meraviglioso mondo militare qui

Ah come le era mancato il fucile di assalto~

-Si, le sue mura sono troppo spesse e invulnerabili a magia. Non possiamo abbatterle- disse Raven

-Ah no? –chiese Astrid guardandolo

Forse con degli esplosivi potevano…

-Ah c’è un’arma benedetta che non possiamo portare qui nella stanza –disse Thomas facendo strada- stanno ancora arrivando le altre, questo coso era così grosso che non l’hanno mai spostato dalla zona in cui era

Astrid si congelò a guardare il grosso mezzo- beh…si può considerare un’arma benedetta anche questo eh…

Un carro armato…come cazzo era arrivato lì?

-Hai detto che il muro non crolla giusto? –chiese Astrid sfiorando il bestione

Se funzionava a mana e ti ricaricava il mana ogni colpo che centravi…

-Corretto –disse Raven

-Preparate la cavalleria, andiamo a bussare alla porta della città –disse Astrid salendo in cima al carro armato e sfiorandone il coperchio mentre tutti scappavano a eseguire i suoi ordini.

Quando tutto fu pronto Astrid diede l’ordine di aprire le porte della zona dove il carro armato era parcheggiato e uscì tranquilla guidandolo.

-Che diamine… -mormorò Thomas

-Andiamo a bussare- rise lei chiudendo l’entrata e facendo avanzare le truppe.

****

Astrid prese la radio che era nel carro armato e l’accese aumentando la propria voce.

-Siamo così grati della vostra visita a sorpresa nel nostro accampamento che siamo venuti a bussare alla porta per ricambiare la generosa accoglienza…

Un colpo del carro armato costava un settimo del mana di Astrid.

Quando il colpo disintegrò il muro di accesso il mana si rigenerò con un bonus di mana del 5%.

Astrid sorrise- soldati…CARICA!

Era divertente combattere con le sue armi, non poteva negarlo nemmeno volendo…

 

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