Capitolo 15: I am a widow

La storia era sempre stata crudele

Specie nella sua veloce progressione

Ashley trovava una matrigna

Perdeva il padre

Iniziava una lunga e orribile vita

Trovava l’amore

Si sposava dopo difficoltà

Moriva per mano di un pazzo

Era una storia orribile e crudele…

Ma Constance per certi versi era in peggior inizio rispetto a lei

Specie quando era piccola

All’età di Ashley venne sposata a un orribile uomo

Odiava quelle nozze

E per anni soffrì

Poi soffrì di nuovo per le seconde nozze

E forse era uscita di testa in mezzo a tutto ciò

-Mamma che bello!

-Ti piacciono?

-Si!

Ashley aveva scoperto quel passato dopo la sua morte…e conoscendola ora poteva pensare con calma

Lei che piangeva per il padre, lei che la chiamava mostro e che le dava la colpa non aveva aiutato Constance

In passato molti la deridevano per essersi risposata

Una donna doveva esser fedele al marito

Non importa cosa lui le facesse

All’epoca era così

Anche in questa vita era così

La differenza era che stavolta Silvester la proteggeva

-Sono stupendi –disse Melisandra contenta

Constance sorrise posando l’ago- speravo vi piacessero…

Sabelina notò il ricamo delicato- hai…avuto un corredo mamma?

-No –disse Constance- mia madre non aveva…il tempo…

Nessuna delle tre figlie sapeva che dire, sapevano vagamente della sua famiglia perché Silvester le aveva informate

-Non voglio che voi pensiate che vostra madre sia crudele, ha i suoi motivi…

Silvester era la più vicina figura paterna che le ragazze avevano avuto quindi le tre potevano capire cosa lui volesse fare con la loro madre

Constance sistemò la stoffa- avrei sempre voluto fare questo genere di cose, sono contenta di poterlo fare per voi

-Mamma…

-Ah…quando e se avrete figli farò per voi quelli per bebè, un corredo che potrete usare con orgoglio –disse lei

Le ragazze sorrisero abbracciandola a sorpresa facendola ridere

In quella vita, avrebbero dato a Constance il finale che meritava…Ashley avrebbe fatto ciò che poteva per ciò

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