Capitolo 17: You are
sleeping with him?
Ashley aprì la porta come solito
-Principe Silvester
Ormai ci aveva rinunciato ad aver paura
Il principe era invaghito della madre non di lei
Era ok
-Tua madre?
-Al piano di sopra, Thomas…?
-Ti aspetta nella carrozza, le tue sorelle sono già uscite?
-Si –disse Ashley prendendo il cappotto- ciao!
Silvester sorrise mentre chiudeva la porta a chiave dopo
aver visto i due partire spediti
Era solo con Constance…perfetto
Salì le scale e si infilò nella camera della donna che si
stava cambiando, in quel momento era di spalle alla porta e si stava infilando
le calze con il reggicalze, era in intimo
Un intimo della sua epoca e quindi parecchio rivelante per l’epoca
in cui erano
Silvester si godette lo spettacolo per un po’ e bussò poi
alla porta- buongiorno my lady
Lei si girò di scatto- principe Silvester…
-Come sta lady Constance?
-Non sapevo ci avrebbe fatto visita, buongiorno…
Lui sorrise- vedo che il tempo le è stato favorevole…è
ancora molto seducente my lady…
-…
Poteva non…dirlo?
Silvester si avvicinò tranquillo rimuovendo uno dei guanti
per sfiorarle un fianco- fatto da lei presumo…
-C…cosa?
-L’intimo
-Si…
Lui sorrise- è capace di mandare un uomo fuori di testa…
-…
Era solo comodo ok?
Silvester le sorrise- posso osare chiedere un bacio?
-Un bacio…?
-Vorrei sedurti nel mio letto…credo tu l’abbia capito ormai…
Lei divenne viola- principe…
-Silvester…
-Principe…
-Silvester
-Silvester…
-Brava…
-Non sono giovane…
-A me non importa…non posso scegliere cosa mi piace?
-Si…
-Allora, Constance…sei sola a casa e hai un bellissimo letto
matrimoniale mai collaudato in questa camera…non hai voglia
Lei divenne viola
Quando le figlie tornarono a casa videro Silvester uscire
tranquillo
Ashley guardò il completo confusa…si era cambiato?
Quando notò la madre che sembrava appena uscita di doccia
non ci volle molto per fare due più due
-State…dormendo insieme? –chiese Ashley diretta quando
furono solo loro quattro
Constance spostò lo sguardo rossa- non sono domande da fare
a vostra madre!
La risposta era ovvia per le tre figlie…
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