WitchandAngel : Capitolo 13: Let me try

Capitolo 13: Let me try

Capitolo 13: Let me try

Erano arrivati alla sala centrale dove un tempo vi era il trono

-Nemmeno un muro intero…

Era tutto in macerie e Arman si stava sentendo sempre più giù di tono

-Questo posto…

-Mi spiace…il mio regno non è in buone condizioni

-Forse posso…

Arman la guardò notando che era quasi l’alba, erano stati l’intera giornata in giro, era meglio riposare

-Hope perché non…Hope?

Gli occhi di Hope erano diventati di oro puro e sembrava in trans.

-Hope…?

La skill Restore si era attivata da sola e lei sembrava star rivivendo qualcosa.

Subito alcune delle macerie iniziarono a fluttuare intorno a lei.

La ragazza si muoveva piano guardandosi intorno mentre le macerie della stanza tornavano a posto da sole come se non fossero mai sparite.

I muri, i decori, il trono, il pavimento, il soffitto, i candelabri, le armature decorative…

-Hope?

Hope si mosse verso la porta per il corridoio mentre delle uova iniziavano a ricrearsi sul pavimento dove erano state distrutte

Qualcosa l’aveva attirata visto che cominciò a correre per il corridoio del palazzo e Arman faticò a seguirla mentre intorno a lei tutto tornava come un tempo.

-Hope!

Stava correndo verso le scale per la torre…la torre era crollata e le scale

Quando vide Hope saltare su dove prima c’era il primo gradino e cominciare a correre su per le scale che si formavano sotto di sé quasi gli venne un infarto.

Ma non aveva tempo per preoccuparsi di quello, doveva fermarla dal farsi male

Non notò nemmeno i quadri riapparire, i muri ricrearsi, le scale ritornare nel loro splendore e di certo non notò che il cerchio di Restore che Hope aveva attivato accidentalmente si era espanso a tutta l’isola della capitale gradualmente.

La ragazza si bloccò sulla torre e la campana che era crollata al più basso dei piani era risalita con la sua magia e si era rimessa a posto.

Un singolo pezzo mancava e Hope lo spinse piano al suo posto con la mano.

La luce era accecante e Arman fu costretto a chiudere gli occhi ignaro che si era trasformato nel mentre.

La campana iniziò a suonare e Hope guardò piano dalla facciata le case della capitale iniziare a tornare intere.

Con l’ultimo rintocco della torre il cerchio magico di Restore aveva preso l’intera superficie della capitale e stava abbagliando la vista quasi l’intera isola fosse una luce. Il sole che stava sorgendo aiutò solo a creare una visione per Arman che riaprì gli occhi

-Hope…?

Il cerchio sparì e la ragazza svenne per mancanza di mana

Per fortuna, Arman agì di riflesso e la prese in braccio notando solo allora che era tornato nella forma umanoide

-Cosa…è successo?

La priorità era però controllare che lei stesse bene e…

-Sire!

Arman si girò a guardare la sua guardia reale in lacrime- Frederick…

-Sire…siete vivo…

Non esistevano superstiti sull’isola, erano solo fantasmi di draghi che avevano poteri magici e forma spirituale, li aveva notati ma quello davanti a sé…

-Vi…ha riportato in vita…

-Lei è…- chiese il medico di corte guardandolo scendere

Tutti i suoi uomini…la sua corte…il suo popolo…

-Lei è il nostro miracolo…la nostra speranza- disse Arman stringendo la presa

 

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