Capitolo 28: She is almost invincible
Ophelia non era battibile
Non importava cosa succedesse, era sempre la più forte e
invincibile
Se voleva qualcosa, la otteneva
Era sempre stato così
-Perché mi hai voluto vedere?
-Ho una richiesta per te
-…
Cole non sopportava Ophelia
Era impossibile per lui sopportare quella mocciosa viziata
Ma provava ad ascoltarla se era Emilia chi era coinvolta
-Allora?
-Voglio che tu porti Emilia via per sempre
-…
Quello non se lo aspettava
-Perché?
-Perché…voglio che Emilia sia felice
-Felice?
-Si
-…
Non se lo aspettava
-E io la farei felice?
-So che lo farai
-…
Parte del motivo per cui si odiavano era quello
Sapevano ambedue che non potevano vincere sulla relazione
che ambedue avevano con l’altro
-Emilia sarà al sicuro con me
-Aspetta la mia morte e prendila in moglie
-Perché aspettare?
-Perché finché non sono morta lei non se la sentirà di
sposarti e lasciarmi qui sola
-…
-E sappiamo entrambi che noi due non vogliamo rimanere
insieme
-Ok
-Devi solo sopportarmi fino al nostro sedicesimo compleanno
-Hai visto…
-Morirò prima del mio diciassettesimo compleanno
Lui annuì rilassandosi, aveva finalmente una linea generica
di tempo da gestire
Ciò che non sapeva era che Ophelia l’avrebbe fatto dannare
fino all’ultimo…
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