Capitolo 11: She is mine
-Non hai idea di quanta paura ho avuto -disse Jean ancora
pallida
Viktor era arrivato al volo, l’aveva portata via e aveva
aiutato con le valigie
-Sta tranquilla- disse Viktor
-Credi che…
-Potrà trovarti?
-Si
-No, impossibile qui almeno
-Dici?
-Siamo in una zona protetta e io sono ricco, schifosamente
ricco -disse Viktor serio
Jean scoppiò a ridere- grazie
-Vuoi che ordino qualcosa?
-Posso cucinare- disse lei
-Sicura?
-Si, il minimo che posso fare e fare da domestica
-Non sapevo le domestiche fossero così sexy oggigiorno
-Hey!
Jean aveva dovuto lasciare il lavoro il giorno dopo essere
andata a vivere con Viktor
L’ex era venuto ad assalirla anche lì dopotutto
-Non so come sostenere me e Kayla…
-Posso sostenere entrambe
-Ma…
-Che ne dici di essere una casalinga per ora? Aiuterebbe
parecchio se aiuti con le bambine mentre io lavoro
-Sicuro?
-Se non ti dispiace essere dipendente da me per soldi a me
non dà fastidio
-Grazie Viktor, davvero
Il padre di Viktor, quando scoprì la situazione, corse lì
con avvocati
-Aiuteremo a mandarlo il più distante possibile madame
-Grazie
Jean era l’ideale nuora per l’uomo quindi…
-Viktor, lei ti piace?
-…?
-Perché non la prendi come moglie?
-…
Suo padre era sempre lo stesso
Ma…non era male l’idea
Dopotutto…la iniziava a sentire come “sua”…
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