4- Leila fa la Lady e
qualcuno viene colpito da un colpo di fulmine
Mi guardo allo
specchio, mi sono lavata in fretta e mi sono cambiata, così sembro
una...lasciamo stare...indosso un vestito lungo fino ai piedi di un viola molto
chiaro, il vestito è nudo sulla schiena, tenuto insieme da alcuni nastri sul
verde, arriva fino al seno legato al collo con i nastri, gli stessi che poi si
intrecciano stretti lungo le braccia, in vita è legato da uno dei nastri, sul
retro, attaccato all'altezza delle scapole, ho il mantello/velo come ogni Lady
del cavolo che arriva fino ai piedi creando uno strascico del cavolo...si sono
MOLTO femminile e adoro proprio questi vestiti...ai piedi porto delle scarpe
con il tacco verdi con dei fiori viola che le decorano, ammetto che mi hanno
aiutato a vestirmi così, anche perché i legacci non sapevo proprio come
metterli, le ragazze che mi hanno aiutato mi hanno sistemato i capelli castani
in morbidi boccoli un po' tenuti in una semplicissima acconciatura, in testa
porto una specie di corona di violette, i miei occhi viola di certo non fanno
che risaltare vestita così, sono anche truccata...non dico nulla, sto bene anzi
sono davvero meravigliosa ma questa non sono io...non mi sembra giusto che io
sia così bella. Persino le mie unghie si sono colorate di verde e viola
chiaro...
"Sei bellissima,
non ti preoccupare"
-Fosse quello il
problema Astral, io non sono questa...
"No, è vero non
sei solo questa, ma questa è una parte di ciò che sei, e poi una serata vestita
così non ti ucciderà!"
-Non ci giurerei-
anche Astral sembra intonarsi al mio look di stasera...non so se è un bene
"Stai tranquilla
e sorridi, solo per stasera dovrai essere la Lady, domani torni a essere
semplicemente Leila"
-Speriamo di non fare
brutta figura...papà ha detto che sarebbe venuto qui forse...mi sento fuori
posto
"Lo sei solo se
lo pensi tu, io invece ti vedo benissimo come Lady, anche come regina
volendo"
-Andiamo Astral- prima
che qualcuno mi senta parlare da sola
***
Mi avvicino alle
scale, sento la voce di mio padre e del Lord, stanno parlando di qualcosa
"Ascoltali"
È maleducato
"Solo se ti
scoprono"
-Sono lieto di sentire
che mia figlia ha fatto tali e tanti progressi con voi Blackwood, ma sapete che
sono sempre in costante timore
-Cravel, ci conosciamo
da anni, siamo cresciuti insieme, so meglio di chiunque altro che cosa vi
turba, lei sta bene e sa badare a se stessa
-Lo so amico mio,
Leila è la più abile, ma purtroppo i tempi sono giunti
-Quindi hai deciso?
-La manderò con gli
altri sacerdoti divini, in modo che lei prenda la sua strada e conduca la vita
che merita di avere, sappiamo entrambi che stasera avremo davanti il re in
persona per vederla
Il re qui? Che ci fa
qua il re? E perché diavolo vuole vedere ME?
-Lo so Cravel, mi
mancherà Leila, era un'ottima alleata e per me è come una figlia lo sai
-E lo sarà ancora, ma
il re ha chiesto di lei, sappiamo entrambi che ha pochi anni più di Leila e
sappiamo entrambi che è uno dei pochi sacerdoti divini esistenti.
Il Lord sospira- spero
che vada tutto bene
-Lo speriamo entrambi
amico mio
Meglio scendere così
da non far capire che ho sentito tutto. Faccio un paio di passi in dietro e
ritorno alle scale, sfoggiando il mio sorriso migliore da Lady
-Padre, che sorpresa
Loro si voltano e i
loro occhi si illuminano
-Leila, sei
meravigliosa- dicono in coro, io scendo l'ultimo gradino e faccio un piccolo
inchino
-Grazie- sorrido, io
ho sempre pensato che avrei dovuto lasciare il Lord prima o poi, ma saperlo per
certo non mi rende le cose meno dolorose
Il Lord si allontana
per annunciare che sono arrivata, mi sento una specie di principessa ora come
ora
-Mi sembri così
diversa da quando ti ho visto l'ultima volta, sembrerò un vecchietto ora
-Padre siete giovane
come lo eravate quando sono partita, anzi siete ringiovanito ve lo leggo negli
occhi, avete trovato l'amore vero?
-Non posso nascondere
nulla vero figlia mia? -sorride lui- nemmeno Lucas è così abile a scoprire i
miei segreti, è così
-Fatemi indovinare, si
tratta di Melody vero? -gli chiedo io
-Come fai a indovinare
sempre? Figlia mia sei una vera e propria maga- ride lui, Melody è la balia che
ha cresciuto me e Lucas quando la madre di Lucas è morta, è stata come una
madre e soprattutto è una donna dal cuore veramente puro- che ne pensi di lei?
-Non nego di averla
sempre spiata e osservata padre, è sincera e soprattutto non le interessi per
il tuo ruolo ma per come sei, non Lord ma uomo affascinante e abile amatore- lo
calmo io
-È un sollievo
saperlo, volevo la tua opinione in merito mia cara- dice lui molto più tranquillo- io raggiungo i Lord,
appena sentirai il tuo nome e le porte si apriranno entra
-Si- dico io vedendolo
entrare nella sala. Non resisto...uso la mia vista da drago per spiare nella
sala, ospiti, cavalieri e dame illustri, il conte che in realtà ho già visto
più volte in giro per la corte, ha i capelli neri e gli occhi gialli, sua
figlia, con la quale ho stretto amicizia in questi giorni, anche lei ha i
capelli neri e gli occhi gialli e infine un uomo poco più grande di me, ha dei
capelli rosso-biondini e gli occhi color Ambra, ha l'aria annoiata e
scoraggiata, parla con mio padre e il Lord...parlano di me, sembra pronto a una
delusione. Ritorno in me.
"Ha con se un
dono divino"
Il bracciale con le
incisioni vero?
"Si chiama
Seraphine il suo bracciale, è un simbolo di un dio strettamente legato al tuo,
sai finora i possessori di Astral e di Seraphine si sono sempre legati da
amicizia e amore"
Finiscila va, prima
che ti butti nel lago.
-Lady Leila
Le porte si aprono,
non posso più scappare, cammino tranquilla entrando nella sala, mi sento
osservata. Il re evita di guardare verso la porta, poi volge il suo sguardo
verso di me e lo vedo illuminarsi di vita. Mi fermo e mi inchino di fronte a
loro. Margherita, la figlia del conte si illumina vedendomi, il conte sorride
allegro, la figlia ha pochi amici ed è felice che io sia una delle sue amiche.
-Lady Leila, lasciate
che vi presenti al...
L'uomo lo ferma con
una mano- se permette Conte, vorrei vedere se la donna sa chi sono
Donna...ok cominciamo
male
-Il re presumo-
rispondo io senza troppo entusiasmo
Lui mi guarda
divertito- ottimo intuito
-Non ci vuole un genio
a capirlo vista la scorta di soldati che si è portato dietro sire-dico io
volendo volontariamente provocarlo, sotto lo sguardo allibito di tutti
Lui sghignazza e si
avvicina- sei davvero insolente
-Sbaglio o lei non ne
sembra per nulla scontento sire?
-Una donna che
risponde è davvero rara, qui dentro sei l'unica che oserebbe sfidare la mia
autorità
Io guardo di sfuggita
mio fratello, pallidissimo e nervoso per ciò che sto facendo, sposto i miei
occhi malva su quelli ambrati del re, aspetta una risposta- usate il tu mio
sire?
-Non posso?
-La conosco appena
sire
-Beh allora usa il tu
mia cara Leila
-Sire- dico io con
calma, lui mi guarda- le ricordo che qui ci sono Lord, cavalieri, dame e
soprattutto una bambina...cerchi stare un po' più tranquillo
Sento Astral ridere e
vedo anche qualche cavaliere ridacchiare. Lui scoppia a ridere- davvero
interessante davvero molto interessante
"È strano"
Non dirlo a me Astral
Mi guarda da capo a
piedi, Margherita lo fissa malissimo-papà
-Si?
-Come si chiama chi
fissa le curve di una donna?
-Pervertito o maniaco
Cara- gli risponde il conte con un tono molto basso
-Allora il re è un
maniaco! Sta spogliando Leila con gli occhi!
Astral e la sala
scoppiano a ridere
"Ha vinto! La
bambina ha vinto!"
Io sorrido a Margherita
e le faccio l'occhiolino- non preoccuparti piccolina, se ci prova lo riduco in
cenere
Lei ride divertita,
mentre il Conte teme una reazione del re, che invece è preso da altro tipo di
panico- NON STAVO FACENDO NIENTE GIURO!
-Abbassi il tono sire
o sembrerà colpevole- dico io con calma
Lui sospira- si...
La serata comincia
come le noiose feste da ballo a cui partecipavo con Lucas da piccola
-Mi hai fatto prendere
un infarto
Guardo Lucas- perché?
-Attaccare il re...me
lo dovevo aspettare
-Appunto te lo dovevi
aspettare
Lui ride- comunque non
ti stacca gli occhi di dosso- mi guarda- che hai?
-Papà vuole che io
vada dagli altri sacerdoti divini
-Cosa? No...
Gli prendo la mano-
prova a vedere che puoi fare, forse potresti venire con me
Lui annuisce- non
farlo
Io sorrido- cosa?
-Non giocare al gatto
con il topo con il re- mi dice lui- non mi va l'idea di averlo come cognato
-Vai a farti qualche
dama va- dico io allontanandomi verso la terrazza, sotto lo sguardo del re e
alcuni cavalieri. Il re mi raggiunse subito.
-Non riesci a starmi
lontano? -dico io guardandolo
-Eh già, mi hai rapito
dal primo istante- dice lui poggiandosi vicino a me- sei una sacerdotessa
-Anche tu no? -dico io
in imbarazzo per il "mi hai rapito" -e non volevo rapirti portatore
di Seraphine
-Seraphine deve stare
con Astral- i suoi occhi catturano i miei- verrai con me dagli altri sacerdoti?
-Quanti sono?
-Sei la settima e
ultima, la cosiddetta regina, la più potente e la più carina
-Ci sta provando di
già sire?
-Chiamami Light, sire mi
fa sentire vecchio
-Light, mi piace come
nome- dico io sorridendogli, perché mi sento già così legata a lui?- e mi piace
chi lo porta
-Anche tu ci provi di
già?- chiede lui sorridendo
-È una sensazione
piacevole stare con te, ma conoscerci da un'ora o due non mi basta per
lasciarmi catturare
-Farò passare anche
mille anni per averti- dice lui baciandomi la mano
"Guarda se vuoi
vi lasciamo soli"
-Astral/Seraphine! -li
sgridiamo noi in automatico. Ci guardiamo, anche lui sente parlare il suo dono,
perché mi sento felice?
Sentiamo un urlo,
rientriamo, alcuni cavalieri sono a terra tramortiti, altri puntano le spade
contro i Lord è uno tiene un coltello alla gola di Margherita, i miei maestri
sono immobili, un assalto?! Solo ora riconosco tra i Cavalieri Martin...il
traditore. Lo guardo fisso...il traditore...per causa sua...quei morti...i
feriti...
-Facciamo uno scambio,
il re per la bambina- Margherita sta piangendo
Light fa per chiamare
un'arma ma io lo fermo con uno sguardo. Guardo Margherita negli occhi- ti fidi
di me?
Lei annuisce piano
-Hai ancora il
talismano?
Lei annuisce
stringendo il braccialetto che le ho regalato
-Andrà tutto bene,
fidati di me capito
Lei smette di piangere
e sorride, trema di paura ma sa che la salverò
-Leila sei sprecata al
servizio di certi Lord nulla facenti
Io lo guardo- prendere
una bambina in ostaggio le pare un gesto nobile?
-Allora venga lei qui
e facciamo uno scambio lei o te è uguale
No visto che io ti
posso trafiggere con il mondo intero di armi- va bene, lasciala andare e prendi
me
Lui sghignazza e mi
tende una mano, io mi avvicino velocemente, prima la tolgo dalle sue mani prima
lo posso ammazzare. Appena Margherita viene liberata lui mi punta la spada al
petto.
-Sai ho sempre pensato
che fossi sprecata, vergine, in mano a un uomo che non ti voleva
sverginare...che spreco
-E io- afferro la
spada con le mani e la spezzo- che lei sia un idiota
Evoco la mia spada,
con una mossa rapida evoco dei rampicanti contro chi minacciava i Lord e mi
preparo a combattere. Light sogghigna e si avvicina- l'ho detto che sei
interessante- evoca una spada nera con gemme rosse- è finita
Martin fa per correre
via. Io lo salto con facilità e gli punto la lama alla gola- sta fermo, prima
che decida di trucidarti qui e ora
-Uccidilo! Uccidilo!
-urla intanto Margherita che il padre fatica a tener buona. Io con una mossa
rapida faccio perdere coscienza all'idiota. Nemmeno cinque minuti sono durati
questi...che idioti
"No sei tu che
sei troppo abile cara"
Astral sei davvero un
conquistatore
Margherita, dopo
avermi abbracciata e ringraziata per averla salvata, mi ha proclamata la sua
"cavaliera dell'armatura d'argento" viene rapita dal padre che, sotto
consiglio di Light, la porta a mangiare un paio di dolci per scordarsi
dell'attacco
-Visto che qui dentro
c'è un po' di disordine...andiamo a fare una passeggiata fuori?
Controllo il vestito,
non l'ho rovinato- perché no
Mi porge una mano, io
la prendo e usciamo con tranquillità per i giardini.
***
-Mi sa che quei due
stanno già insieme- sorrise Lord Blackwood
-Congratulazioni papà,
ti sei imparentato con il re- disse Lucas battendogli una mano sulla spalla
***
"Ti stai
appartando con il re~" dice Astral nella mia testa, ed è vero, sto andando
in una zona dove non c'è nessuno. La cosa mi sta agitando molto...e se mi
volesse...
"Calma...non
farti strane idee...se succede succede, almeno è un buon partito"
Non aiuta.
Si poggia vicino a un
muretto e mi indica il cielo- bello vero?
Io annuisco posandomi
accanto a lui, voleva solo vedere le stelle?
-Dicono che la vita
sia scritta nelle stelle...io ho visto una parte lontana del mio destino
-Davvero? -chiedo io,
perché me ne parla?
-Ero con una
bellissima donna, occhi malva, capelli castani, un sorriso degno di una dea,
stavamo seduti sul trono con accanto a noi tutti gli altri sacerdoti...era
bello...e credo che tu sia...anzi ne sono certo, tu sei quella donna
Arrossisco e abbasso
lo sguardo, questo è un tipo di attacco che non so gestire- g...grazie
Lui mi blocca al muro-
se ti chiedessi di venire via con me, verresti?
-Devi...devi chiedere
a mio padre e al Lord...
-Questo è già stato
fatto, ma tu verresti?
-S...-sposto lo
sguardo, che cavolo non riesco nemmeno a guardarlo, che mi prende?
Mi prende con la mano
il mento- tu verresti?
-Non mi guardare
così...-dico io cercando di spostare inutilmente lo sguardo
-Dov'è finita la
fierezza di prima?
-Se mi guardi con
quegli occhi mi metti in difficoltà- dico io confusa
-Perché?- anche lui
pare provare qualcosa di nuovo. Finora non ho mai provato attrazione per nessuno,
donna o uomo che fosse, ma ora...
-Non ne ho idea- dico
io chiudendo gli occhi visto che non posso spostare la testa
-Sei la prima donna
per cui nutro interesse...tu mi piaci- dice lui, sento che la sua mano lascia
il mio mento per prendere la mia mano
-Nemmeno mi conosci-
dico io tenendo gli occhi chiusi, se li apro mi da il colpo di grazia lo so
-Ma è come se ti
conoscessi da sempre- lo so...anch'io sto provando questa sensazione, ma
davvero dovrei fidarmi di uno che non conosco?
"È il vostro destino,
che tu lo voglia o no"
-Ti prego Leila apri
gli occhi e guardami
Li apro e lo guardo,
aspetto un suo gesto...non sono un tipo deciso in queste cose
-P...posso baciarti?
-chiede lui con lo sguardo speranzoso
-S...-annuisco, devo
davvero essere impazzita a farmi baciare così da uno che non conosco.
Lui mi bacia,
tenendomi stretta al suo petto, è solo un secondo ma subito capisco che non
mentiva, c'è davvero un legame tra me e lui, proprio come aveva detto Astral.
Si allontana.
-Posso...posso
chiedere a tuo padre la tua mano?
-Di già? -chiedo io di
impulso, non mi sembra ancora vero- va bene, non posso negare questo desiderio
al re
Mi stringe più vicina-
verrai con me?
-Si- dico io sicura-
che vuoi farmi demone dagli occhi d'oro?
Lui sorride- renderti
felice mia regina
-Sai vero che stai
chiedendo la mano di una di cui sai solo il nome?
-No sto chiedendo la
mano di una di cui so anche il nome- dice lui sorridendo- di solito nemmeno
quello mi ricordo delle donne di corte
"Incoraggiante
davvero eh"
-Scemo- rido io. Lui
mi bacia
-Il tuo scemo
-Devo essere matta a
sposarmi una persona che non conosco
-Siamo in due allora-
mi bacia la mano- torniamo? Così da poter vedere se tuo padre accetta oppure mi
affetta
-Sai vero che sono una
strega, un'alchimista, un medico, una sacerdotessa, una Lady e una guaritrice?
-Hai scordato regina-
mi dice lui accompagnandomi dentro la sala
-Allora come è andata?
-mi chiede Lord Blackwood appena Light si allontana per parlare con mio padre
-Sta chiedendo a mio
padre il permesso di sposarmi- dico io tranquilla
Lui mi guarda stupito-
di già?
Io alzo le spalle-
dillo a lui
Bene mi sto per
sposare yeah...ma che bella settimana
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