5- Il re perdutamente
innamorato
-Leila sono qui per il
controllo- mi dice Lord Loren entrando nella tenda dell'infermeria che abbiamo
allestito, viaggeremo con Lord Blackwood e i suoi uomini fini alle foreste
nere, poi io e il re andremo verso le zone "Morte" ovvero zone dove
abitano i peggiori assassini del paese, i mietitori...dire che i miei lord sono
in ansia è dire poco.
-Si sieda- dico io
sorridendo- come va la gamba?
-Bene-dice lui
sedendosi con calma
-Sicuro? Di solito
evitate questi "inutili" controlli-dico io guardandolo
-Beh...volevo farti
perdere un po' di tempo, giusto per rimandare un po' l'addio- sorrise stanco
lui
-Non è un addio...ma
un arrivederci, potete scommettere che tornerò presto
-Non se sposerete il
re-dice qualcuno appena entrato
-Se appunto, non è
detto che io voglia sposarmi e poi non sono fatta per fare la sovrana,
preferisco medicare i poveri soldati- rispondo io girandomi
-Sire- si alza Lord
Loren
-Ci lascerebbe soli?
-chiede il re
-Certo- mi guarda, io
faccio un segno con il capo di andare, lui esce dopo essersi inchinato
-Già ti chiedono il
permesso?
-Lo fanno sempre-
rispondo io tornando a controllare le erbe
-Un lord come lui che
chiede a una guaritrice il permesso di uscire, molto particolare- dice lui
divertito
-Sono il suo medico,
sta solo cercando di guarire in fretta- dico io senza guardarlo, c'è qualcuno
che ci spia. Mi rigiro tra le mani delle foglie di menta, dovrebbero bastare
per almeno due o tre mesi
-Uhm...-commenta lui
avvicinandosi fin troppo e spiando dalle mie spalle ciò che sto facendo
-Si può sapere che
vuole sire?
-Che fai? -chiede lui
guardando gli appunti sui quaderni e non capendoci nulla ovviamente
-Controllo le erbe,
sto controllando cosa manca, se succede qualcosa devo intervenire alla svelta
per cui preparo le basi prima delle battaglie e ne tengo sempre alcune già
pronte all'uso in caso d'attacco
-Interessante- dice
lui un po' stupito un po' triste, si aspettava che fossi tutta baci e coccole?
-Cosa ti turba Light?
-gli chiedo io girandomi per guardarlo
-Sei distaccata in
questi giorni- mi dice lui- non passi mai tempo con me e stai sempre con i
feriti, non che ci sia nulla di male, anzi lo ammiro molto, ma mi piacerebbe
stare un po' con te tutto qui
Gli sorrido- sono una
guaritrice e ho intenzione di fare il mio lavoro per bene fino alla fine del nostro
viaggio con loro, dopo sarò inutile
-Non è vero
-Inutile a loro
intendo, volevo preparare degli schemi e addestrare al soccorso alcuni servi,
cosa che sto già facendo, così che loro possano aiutare i lord. Ho scritto
delle copie delle ricette e dei sintomi per ogni cura...voglio solo che stiano
bene
-Vedi?
-Cosa?
-Hai già questo lato
del tuo ruolo da regina, preoccuparsi dei propri sudditi
Lo guardo divertita-
non sono la regina però
-Lo sarai- afferma lui
-Quando un puma si
inchinerà volontariamente di fronte a me lo sarò- replico io
-Attenta che potrei
andare a catturarti un puma e costringerlo a farlo-dice lui scherzando
-Non vale, deve essere
volontario se no niente- replico io tornando a lavorare dandogli le spalle, chi
diavolo ci sta guardando?
Lui mi abbraccia da
dietro- ogni ragazza che mi vede fa carte false per avere un mio sguardo sai?
-Se è un tentativo di
sedurmi stai cominciando male
-Però tu sei l'unica
che non li cerca e sei l'unica che vorrei guardare, a cui rivolgerei la parola,
a cui mi avvicino così tanto- poggia la testa sulla mia spalla- eppure mi
rifiuti
-Non ti ho rifiutato
mi pare- dico io, se mi sta così vicino mi sciolgo
-Eppure non accetti
ancora di sposarmi
-Forse perché non
l'hai chiesto bene...-dico io girandomi e poggiandomi al tavolo, lui mi
accarezza la guancia
-Mi sposeresti? -mi
chiede ancora guardandomi coi suoi occhi d'oro
-Se me lo chiedi,
direi di si, ma devi comunque...
-Chiedere a Lord
Cravel il permesso...e se ti dicessi che l'ho fatto? -mi guarda sorridendomi
con lo sguardo furbo
-L'hai già chiesto?
-Prima di conoscerti-
rispose lui
-E se avessi
rifiutato?
-Ti avrei fatta
innamorare di me, con tanta pazienza, come quando si addomestica un'animale
selvatico- disse lui- non che tu sia...
"Oh per gli dei uccidetemi
o lasciatemelo uccidere!"
Rido- va bene, va
bene...hai vinto, contento?
-Bacio?
Lo guardo
interrogativa
-Mi daresti un bacio?
Come segno del tuo si?
Sorrido divertita, lui
mi si avvicina, mi lascio baciare-ora...
-Si?
-Lasciatemi lavorare
sire-dico io
-Ah che crudele
regina- inizia a drammatizzare lui- vuole negare al re, suo quasi marito, il
tempo di due chiacchiere
Lo spingo verso
l'uscita- si la peggiore, fuori- lo spingo fuori e lui ride, intanto che i
soldati e i Lord guardano verso di me...ho appena lanciato fuori dalla tenda il
re in effetti...meglio lavorare va.
"Ti stavano
guardando Lord Felix e Lord Lucas"
Perfetto...
***
Il re ne sta
decisamente approfittando, il fatto che debba viaggiare con lui sul suo cavallo
lo autorizza, a parer suo, a stringermi il più vicino possibile.
-Ne stai
approfittando?- chiedo io poggiando la testa sul suo petto
-Può essere- dice lui
guardandomi di soppiatto- mi piace starti così vicino
-Sicuro di non volermi
stuprare appena rimaniamo soli?
-Resisterò fino al
castello tranquillamente, dopo non giuro nulla- mi dice lui
-Oh che cosa
rassicurante-Dico io ridacchiando
-Ti mancheranno?
-I giorni con tutti
questi soldati? Si, molto- rispondo io- ma non mi dispiace venire con te
Lui sorride procedendo
con calma verso la foresta, abbiamo tutto il tempo del mondo, così ha detto, ma
so che non è così, il tempo per noi sarà fermo, ma per chi non è come noi no.
-Quindi Lord
Lucas...-inizia lui
-Sarà la mia scorta,
mio fratello ha obbligato papà a farlo venire con me-dico io guardando mio
fratello dietro di noi
-Sembra forte...
-Lo è- dico io sicura-
ma mi sento la sua carceriera, deve sempre seguirmi e starmi dietro
-Non mi sembra che se
ne penta
"Fidati ti
seguirebbe ovunque, l'hai ammaestrato come un cane"
-Lo so...ma mi sento
comunque in colpa
***
-Ci potremmo fermare?
-chiede pallido Lord Felix- sto poco bene
-Leila puoi- chiede
Lord Blackwood
-Allestite la tenda in
fretta- ordino a dei servi- ci penso io Lord
-Grazie- dice lui
-Intanto potremmo fare
due passi nei dintorni- propone Light- abbiamo molto tempo libero no, così
Leila può fare con calma
***
-Allora? -ho aspettato
di essere sola con Felix, ho chiuso la tenda e nessuno ci tiene d'occhio
-Ecco mi...
-Perché menti Felix?
-chiedo io
-Non voglio che te ne vada...
-Felix...
-Sei come una
sorellina per me! Il fatto che ti stai per sposare con il re mi
rende...irritabile
-Non lo sposerò se è
questo che vuoi sentire- dico io tranquilla
-Cosa ma...la
richiesta a tuo padre...e voi sembrate così vicini e...
-È complicato da
spiegare ma fidati, non sposerò il re- dico io calma- il fatto è che papà così
è più tranquillo, ma non mi sposerò. Le sacerdotesse non possono farlo
Ne sembra sollevato-
sto meglio
-Lo so-dico io
sorridendo- fila da tuo padre va...
Lo vedo uscire.
Sospiro, già come spiegare che essendo tutti i sacerdoti sovrani di qualcosa io
ne debbo sposare uno per avere lo stesso titolo nobiliare e non dare
nell'occhio?
"Umani...complicate
troppe cose con tutti questi titoli, Lady, Lord, Re...troppe idiozie a mio
parere"
Hai ragione Astral,
hai davvero ragione
"Ma il re ti
piace si o no?"
Ehm...non so...forse
mi interessa ma non sono sicura. Non sono il tipo di persona che si innamora
dopo due secondi sai
"Io lo capisco, è
perché sei normale e perche questa non è una storia di quelle romantiche o in
stile colpo di fulmine!"
Ehm...cosa?
"Nulla, non ho
detto nulla"
Ok...credo...comunque
meglio approfittare della situazione per rivedere qualche magia che ho imparato
da...
Si sente un urlo
-Dimmi che è la mia
immaginazione
"È la tua
immaginazione"
-Davvero?
"No...ma hai
detto tu di dirlo"
-Andiamo a vedere
"Si signora"
Usciamo velocemente e
guardo intorno, un ragazzo dai capelli neri ha messo ko Light
-Oh cielo...- sospiro
io
"Ma perché tutti
iperattivi i sacerdoti?!"
-Non voglio saperlo-
dico io facendomi largo tra i soldati che minacciano il nuovo arrivato
-Ti ho steso Light-
ride il moro, dagli occhi azzurri- sono più forte, arrenditi
-Certo come no Dark,
non mi arrendo- risponde in tono Light
-Ehm...se voi bambini
la finite di giocare- dico io schiarendomi la voce- noi avremmo un viaggio da
riprendere Re Light e Re Dark
Il moro molla la presa
su Light, mi prende la mano e me la bacia- ma che bella Lady abbiamo qui, sono
re Dark della contea alleata del nord. Come posso rapire il vostro cuore
"Ma tu fai
incesta di re o cosa?"
Come se fossi io a
cercare loro- la pregherei di mollare la presa su di me sire- dico io ritirando
la mano irritata
-Oh ma che bella voce
che avete mia Lady
"Ok trasformami
ti prego, lo ammazzo"
Non tentarmi- ho un
nome sapete?
-È sono sicuro sia
meraviglioso come voi- dice lui
"Ok basta!
Trasformami! Questo porta Sakura, non posso credere che quella poveretta sia in
mano a questo depravato!"
-Astral- evoco la mia
spada e gliela punto al petto- io sono Leila Elfis, figlia adottiva di Lord
Cravel, la pregherei di non fare più nulla del genere re Dark, possessore di
Sakura- il bracciale che porta Dark si illumina di un leggero rossore, anche se
di colore è celeste...ok ho capito Sakura ha una cotta per Astral...
"Diciamo questo,
Sakura, Seraphine, Samantha, Stella, Stephanie e Suzuka hanno una cotta per
me...questo comporta che anche i loro proprietari l'avranno per te"
Perfetto altri
rompiscatole!
"Mi spiace"
Non mi stai dicendo
tutto vero Astral?
"Più avanti ti
spiegherò ogni cosa, promesso"
Dark si mette a
ridere- sei così bella e diretta...ah mi sono innamorato
-Lucas! -dico io
appena quello si avvicina, Lucas si mette in mezzo con la sua spada pronta a
trafiggere Dark
"Si chiama approfittarsi
dei propri fratelli sai?"
Hey lui si diverte!
Richiamo Astral e mio
fratello guarda malissimo Dark- mi bastava già dover tenere lontano re Light
ora mi mancava anche l'altro...
Mi aggrappo a mio
fratello- Lui è Lord Lucas, verrà con me ovunque per assicurarsi che NESSUNO mi
aggredisca
-E non mi farò
problemi ad uccidere un sovrano stanne certa
Ma perché tutte a me
capitano?
"Eh...ed è solo
l'inizio"
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