Capitolo 4: Horse riding with my hubby

-Grazie mille per il tempo lord Alaric –sorrise Elaine guardando il suo futuro marito

-Non è un problema davvero –sorrise lui guardando la sua futura moglie.

Erano fiancé da un paio di mesi e non poteva essere più felice.

Elaine era un tale amore di ragazza che spendeva più tempo possibile con lui.

Era dolce e gentile quindi prese subito l’opportunità datagli di spendere tempo con lei.

-Grazie- sorrise lei quando lui la mise sul suo cavallo e salì dietro di lei.

Elaine sapeva cavalcare ma Alaric voleva tenerla vicina ora che poteva.

Avrebbero cavalcato un po’.

Passato tempo a chiacchierare.

Gironzolato per qualche prato.

Pranzato con il pranzo al sacco che avevano preparato.

Accoccolati magari un pochino a riposare…

E poi sarebbero stati tranquilli insieme fino al ritorno a casa.

Era un’ottima idea per un appuntamento!

-Quindi sta andando bene l’addestramento? –chiese Alaric

-Molto, il professore dice che ho talento

Alaric sorrise- una regina di ghiaccio

-La tua- sorrise lei facendolo arrossire

Ed ecco che lei lo faceva fuori.

Era onesta.

Questo era il problema.

Elaine non era per nulla al pari di ogni altra nobildonna che si fingeva docile o imbarazzata, era molto diretta.

Aveva scoperto che non era molto abile nel mentire o agire in un carattere non suo.

Elaine amava essere libera e decideva di essere se stessa senza problemi.

Questo gli dava la confidenza di dire che lei lo amava per chi era e non per obbligo.

-Tu mi farai impazzire –sospirò stringendola meglio sul cavallo

-Lo spero bene –disse lei- dopotutto se non impazzisci per me rischio di farti impazzire per qualcun’altra

-Non vi è dama che mi vuole rubare

-Mai dir mai –disse lei

-Ah? E perché mai? –chiese Alaric

Lui realmente non si vedeva come chissà quale grande partito, dopotutto era più vecchio dell’età di marito di parecchi decenni e non era in una posizione chissà quanto invitante per una giovane donna come Elaine.

Elaine sorrise- per cominciare, sei un uomo di onore, valuti la famiglia più di tutto e il fatto stesso che hai accettato di non prendere amanti mi mostra che hai a cuore chi sposi

-Sono solo cose naturali –assicurò lui

-Sei un Duca, il che è una posizione di potere e sei anche il cavaliere personale del re, hai potere che tu lo pensi o meno

-Questo può essere vero ma…- iniziò lui, era troppo vecchio

-A me personalmente piacciono poi i tuoi muscoli –sorrise lei guardandolo

-I miei…muscoli? –chiese lui stupito

Nella norma di quella nazione, l’uomo muscoloso non era proprio il primo che andavi a scegliere perché era meno “elegante” di quello magro e slanciato.

-I muscoli sono la miglior cosa esistente in questo mondo! –disse Elaine guardandolo- un uomo muscoloso è un uomo potente e forte! Uno che se mi stringe tra le sue braccia mi fa sentire protetta e al sicuro! Ogni ragazza vuole sentirsi così e un damerino cresciuto nella bambagia non può vincere i muscoli di un guerriero!

Alaric scoppiò a ridere

-Non è divertente! Sono seria

-Si si –rise lui contento. Beh se erano i muscoli che le piacevano non avrebbe avuto problemi a mantenerli o aumentarli.

 

 

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