Capitolo 8: Oh do you
think I care?
Elaine era il tipo di donna che non se ne curava delle
persone al di fuori del proprio cerchio.
Per questo non le importava che opinione gli altri avessero
sul suo fidanzamento.
Alaric era il suo partner.
Per lei importava solo l’opinione della sua famiglia.
Suo fratello anni prima si infuriò parecchio con suo padre
quando scoprì del fidanzamento.
Negli occhi di Arthur, Elaine era una bambina.
Lo era sempre stata.
Sempre lo sarebbe stata.
Scoprire la sua bambina in mano a un essere che Arthur
riteneva troppo vecchio…era dura.
Furono molte le ore spese per calmarlo.
Per dirgli di darsi una calmata.
Elaine era la voce della ragione.
Dopotutto era la sua vita.
Quindi il fratello alla fine dovette cedere sotto pressione.
Alaric ci mise due anni buoni a farsi accettare da Arthur e
tuttora era scettico sulle nozze tra i due.
La differenza di età non gli piaceva per nulla.
Dall’altro lato Alaric si curava anche delle apparenze.
Non voleva che Elaine fosse in alcun tipo di svantaggio
sociale rispetto alle sue compagne.
Dopotutto non stava sposando una ottima scelta come partito.
Era un uomo molto onorevole.
Era un cavaliere eccelso.
Un ottimo generale.
Un duca.
Un gran soldato.
Ma non era esattamente un partito che la figlia dell’Arciduca
meritava.
Elaine per Alaric era una dea in terra.
Non si sentiva mai abbastanza per lei.
-Sono così felice di vederti –disse lei aggrappandosi a lui
nell’abbraccio durante una delle poche pause scolastiche che aveva
-Elaine…
-Mio! –disse lei accoccolandosi contenta
Solo con lui la regina di ghiaccio era infantile e
possessiva. Non che Alaric sapesse della sua personalità al di fuori dello
stare con lui ovviamente…
Alaric sorrise guardandola- sei cresciuta piccolina
Lei sorrise aggrappandosi a lui- merito un bacio come premio
no?
Lui arrossì- tra qualche anno…
-Sono già a metà del primo semestre dell’ultimo anno- disse
lei- presto avrai da prendermi in moglie
Lui sorrise baciandole la mano- sarò lieto di fare ciò
principessa…se mi vorrai
-Non mi scappi! –disse lei stringendolo- sei mio!
Lui ridacchiò stringendola- solo tuo
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