Capitolo 7: The Emperor is lazy

L’Imperatore era pigro.

Per essere onesti non era un mistero la cosa. Lui stesso lo diceva spesso

Odiava lavorava e odiava il suo ruolo di Imperatore

Non era adatto onestamente, era troppo “docile”

-Alzati su

-Non ho voglia

-Richard in piedi

-Nicholas dormi con me ancora dai…

Nicholas era un uomo dai capelli marroni e occhi celesti, la guardia imperiale di Richard, il suo partner e un serpente.

I due erano amanti da quella che sembrava una vita, Richard era aperto alla cosa e aveva più volte detto della loro relazione, Nicholas preferiva evitare problemi a chi amava

Se Richard era pigro, allegro e amichevole

Nicholas era serioso, ligio al dovere e silenzioso

Come i due si amassero i due era mistero della fede

-Vorrei essere più debole… -mormorò Richard

-Perché?

-Lo chiedi anche? –chiese innervosito Richard

Era difficile per chi aveva forti poteri andare totalmente in preda agli ormoni senza ferire il proprio partner.

I due dovevano stare attenti e per Richard era frustrante visto che era il responsabile della cosa, Nicholas era forte ma era lui il problematico iper-potente pennuto volante che poteva incenerire il partner…

Se per lui era così, per Hunter era peggio purtroppo…

-Richard…

-Non mi piace- disse lui accoccolandosi al partner- voglio poter fare le cose con te senza paura di bruciarti…

Era successo che si era distratto e per poco non l’aveva ferito

Era terrorizzato dalla cosa…

Nicholas sorrise baciandolo- hey, non sono facile da uccidere sai?

-Ma non vuol dire che sei immortale, inoltre se ti ferisco

-Non scapperei lo stesso Richard, ti amo, a prescindere da tutto

Lui sorrise accoccolandosi- Nicholas…

-E ora alzati, hai del lavoro da fare

-…

Sul serio doveva rovinare il momento?!

-Nicholas…

-Anche se ti amo, come tua guardia devo continuare a servirti e forzarti a lavorare è mio lavoro

-…

Perché suo fratello otteneva una gattina coccolosa che cercava attenzioni e lui un rompiscatole?!

Nicholas sorrise quando lo vide imbronciarsi e controllò l’orario prima di spingerlo sul letto

-Nicholas…?

-Ho giusto il tempo di farti urlare sire…dopo però a lavoro –sorrise lui

Alla fine Richard era esausto e non completamente contento…gli serviva una scultura…

Di colpo gli venne un’idea e cercò qualcosa sul pc e sorrise cattivo…

Oh Nicholas, ti saresti amaramente pentito di averlo istigato!

 

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