Capitolo 9: The Peacock and the Lion

-Alza di più lo sguardo

-Così bravo…

-Sorridi di più

-Così, decisamente

L’Imperatore del cinema era di nuovo al lavoro per foto per il nuovo progetto

-Eliot, hai dieci minuti di pausa

-…

Era alquanto annoiato.

“Sei libero stasera?”

“Il generale mi ha dato il giorno libero per domani, scusami”

“Va bene, non è colpa tua”

Domani era il loro anniversario, almeno quello potevano festeggiarlo insieme no?

Eliot era un pavone, un estremamente attraente e abile attore, modello e cantante di fama nota a tutta la galassia. Lui e il suo partner erano alquanto privati però nella loro vita privata.

Il ragazzo dai capelli verdi guardò la foto che aveva con il suo partner sul suo cellulare e sospirò. L’uomo che amava e con cui stava era William, un leone rosso dai capelli rossi e occhi verdi. Il contrasto con lui che era un pavone dai capelli verdi e occhi blu…erano una bella coppia però.

Se solo avessero potuto farlo per bene senza preoccupazioni di Rage…

Lui era un esemplare di una razza “debole” ma il suo potere era forte, inoltre il suo partner era uno dei più vicini al generale Hunter Blackwood, era forte e possente

Doveva trovare una scultura per…

-The Little Sculptress…?

Era un negozio esteticamente carino, forse i prodotti…

-!

-Eliot, sul set in tre minuti…Eliot?

Quei livelli di potere…

-Eliot?

Il suo manager lo guardò alzarsi e correre velocemente per prendere le sue cose

-Scusate ho da fare oggi

-Eliot!

Solo lui poteva scappare da set fotografici e non pagare nessuna conseguenza, le sue foto valevano già abbastanza così, alla fine il set aveva già fatto per lui quindi potevano benissimo usare quelle o scene del film.

Il manager sospirò, se era così in ansia era successo qualcosa di grave…sperava stesse bene e non fosse a rischio di Rage…

Eliot corse dal suo autista e si fece mollare a casa in fretta e furia. Appena entrò nella sua villa accese il computer e si infilò nella marea di persone che osservavano costantemente lo shop online di The Little Sculptress

Doveva ordinare un pezzo di prova con un’asta prima di andare con il massimo livello di scultura che poteva prendere…per fortuna Bell aveva appena aperto lo shop e…

-SI!

Aveva vinto una delle aste

-Foto di me in forma animale ok si può fare, foto di qualcosa che mi piace, foto del mio partner?

Ci pensò un secondo e trovò una foto del suo adorato soldato in forma animale e mandò tutti i requisiti.

Le live erano promettenti comunque…

A sua sorpresa il pacco arrivò velocemente, a quanto pare erano vicini di casa?

Era un piccolo accessorio per cellulare come da sua richiesta, un meraviglioso pavone che teneva al collo una medaglia con il premio che aveva vinto nel suo primissimo film e una foto di un leone nelle sue zampe.

-…

Quel livello di precisione di scultura era divino!

Senza esitare ordinò immediatamente tre nuove sculture di massimo livello possibile. Una per il suo partner, una per sé e una per la loro camera da letto.

L’ordine prese Bell alla sprovvista abbastanza che gli mandò un messaggio in privato appena la live finì.

Little Boss: ha per sbaglio premuto l’ordine o il numero sbagliato?

Emperor Peacock: al contrario, ho volutamente fatto ciò. Le sue sculture sono di altissimo livello e non volevo rischiare di perdere un’asta. Inoltre volevo un livello massimo quindi…

Little Boss: ok, allora le chiedo le foto per il suo partner, posso usare le attuali per sé?

Emperor Peacock: si, grazie mille per la disponibilità!

Ah! Gli aveva risposto!

Non doveva perdere l’occasione…

Emperor Peacock: per caso vivete con un generale militare?

Little Boss: siamo vicini di casa vero? Questa è per caso zona militare?

Non lo sapeva?

Emperor Peacock: se vuole fare una chiamata mentre lavora potrei spiegarle…

Sapeva che era bloccata in Rage ma la voce fu un colpo al cuore.

-Capisco, quindi questa è una zona residenziale solo per alti membri dell’esercito, ha senso ora- disse Bell tranquilla

Lui sorrise, non erano in video ma era certo che era adorabile- è una buona cosa, nessuno oserebbe venir a importunare

Bell sorrise alla cosa- ottima cosa direi. Che lavoro fa mr Peacock

-Eliot va bene

-Bell

-Sono un attore, vedi film di solito?

-Sono stata recentemente liberata quindi non ho avuto molto tempo temo

-Liberata? –chiese lui confuso

-Sono stata un esperimento umano in un laboratorio segreto in una stella non troppo lontana –disse Bell diretta, dopotutto non le aveva detto di non dire nulla Hunter, era colpa di lui se non le dice che non può dire cose

Eliot, che aveva avuto William sulla spedizione, capì subito- dei santi…stai bene?

-Si, sono solo bloccata in Rage da quasi venticinque anni –disse lei tranquilla

-Mi dispiace…

-Va bene –sorrise lei tranquilla- il tuo partner è William?

-Si, l’hai incontrato?

-Si, posso dire che hai preso un bel gattone –disse lei

Eliot scoppiò a ridere contento- oh questa è ottima…ah tornerà a casa tra poco

-Allora è il caso di chiudere, manderò le tre sculture domattina, così le avrai per l’anniversario

-Grazie –sorrise Eliot sentendosi incredibilmente più leggero- ah, va bene scambiarci i contatti? Tra vicini è il caso di andare d’accordo

-Certo –disse Bell dando l’ok al sistema e scambiandoli

William entrò poco dopo e lo vide alquanto entusiasta-…non eri a lavoro?

-Si…? Si! –disse subito saltandogli al collo- mi sei mancato!

-…

Il suo fidanzato non si era trovato un altro partner vero…?

 

 

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