Capitolo 18: Sam is right
Alex non si era fatto un graffio
Inoltre…
-Chris, corri?
Trovò Chris in cinque minuti e lo trascinò personalmente
nelle celle della prigione locale
-Che pensi di fare!?
-Lui rimarrà in carcere finché la polizia non lo investiga
-Sono io la polizia –urlò il padre di Chris
-E io sono stato quasi ucciso da lui
-Sicuramente è un errore
-Un errore?
-Si lui…
Alexander lo colpì allo stomaco facendogli sputare sangue
-L’errore…lo pagherà in sangue –disse Alexander alzando
l’uomo per la gola
-…
-Se suo o di tutta la sua famiglia devo ancora deciderlo
-La pagherai
-Dubito –rispose Alex chiudendolo nella cella accanto
Un poliziotto fece per muoversi
-Prova a farli uscire e ti sparo
-Si signore…
Alexander chiamò la polizia poco dopo
Beh la sua polizia
Samantha intanto osservava la zona
-Tutto bene?
-Si…
Alexander la guardò
-Parla su
-Perché non li catturiamo?
-Come?
-Con una trappola come la tua ma non mortale
Alexander ci pensò un secondo e sorrise
Tirarli in gabbia era facile dopotutto
E poteva usarsi come esca volendo
Era confidente che sarebbe sopravvissuto senza problemi
Aveva visto peggio di quel gruppetto dopotutto
-Ottima idea
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