Capitolo 2: My lady is too cute

-Buongiorno my lady –sorrise la head maid guardandola

Era…così…tenera

Katherine Bellrose era una delle più belle donne che avessero mai visto. Era arrivata che pioveva e aveva richiesto di poter riposare quindi nessuno l’aveva esattamente incontrata. Erano troppo occupati con altri preparativi per darle tempo. Ma ora guardandola…era così docile.

Indossava un vestito dalla gonna di un chiaro beige con fiori ricamati sopra a più strati, un corpetto celeste delicato e decorato con rose e pizzo, aveva le maniche che arrivavano al gomito e la rendeva incredibilmente bella ad occhio esterno. Specie con i lunghi boccoli platino sistemati e semi legati.

-Buongiorno –disse lei assonnata scendendo con la head maid le scale tranquilla

-Io sono Sarah my lady, sono l’head maid –disse la bruna dagli occhi blu contenta

Bell annuì tranquilla seguendola mentre le mostrava la strada per andare a fare colazione

-Bell –chiamò Hunter vedendola entrare nella stanza- buongiorno

La risposta di lei fu cercare coccole cosa che lui trovò adorabile

-Ancora assonnata

Lei annuì accoccolandosi intenerendo i servi presenti. Era…strano ma sembrava un cucciolo in cerca di attenzioni, era adorabile onestamente.

-Prova questo

-?

-Sono dolci- le assicurò Hunter trattenendosi dal ridere all’espressione contenta della moglie mentre provava il dolcetto alla fragola contenta- piace?

Lei annuì contenta mentre una maid si avvicinò con del caffè

-My lady vuole caffè?

-Non bevo caffè –disse Bell molto tranquilla

-No? –chiese Hunter cercando di cibarla e sorridendo quando lei accettò di venir cibata

Lei annuì e Sebastian le versò qualcosa di caldo

-Cioccolata calda my lady

Lei sorrise contenta provandola- grazie

Era davvero molto bella

-Oggi sono libero, va bene se ti mostro il castello?

-Si! –disse lei contenta

Era finita proprio con il marito buono e dolce, che fortuna.

A sorpresa di tutti, Bell era incredibilmente furba e buona

-Ecco i libri my lady –disse il maggiordomo- le serve una mano per…

A sorpresa di lui, Bellrose riuscì a seguire i libri molto facilmente e notò qualcosa di strano.

-Posso andare da hubby?

Sebastian sorrise- qualcosa che non capisce?

-Credo ci sia un errore in una delle cose però voglio che hubby controlli –disse lei tranquilla

-Si? –chiese Hunter guardandola entrare nello studio, sorrise- ti mancavo?

-Si –disse lei accoccolandosi subito e mostrando il libro

-Ti stanno facendo controllare i libri del castello?

-Si –disse lei

-Sta facendo un ottimo lavoro –disse Sebastian

Lei arrossì nascondendosi nelle braccia del marito cosa che fece sorridere i due

-Qualcosa che non capisci?

-Non proprio ma qui mancano dei soldi –disse Bell indicando un paio di numeri

Il sorriso di Hunter si spense- hai ragione…

Gli stavano fregando soldi da sotto il naso!

-Sebastian

-Me ne occupo subito my lord –disse lui sistemandosi gli occhiali e prendendo i libri

Hunter coccolò Bellrose- ma quanto sei brava

Lei arrossì accoccolandosi e guardandolo contenta. L’aveva complimentata…era davvero bello venir coccolata così.

 

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