Capitolo 15: Emilia is mine
Ophelia sapeva sempre che Emilia era dal suo lato
Non avevano mai litigato e Emilia l’adorava
-Grazie
-Per?
-Stare con me
-Sono felice di essere con te
Molti aspetti della vita di Emilia erano duri così come lo
erano per Ophelia
Ophelia era malata, tutti la odiavano e adoravano allo
stesso tempo e nessuno era veramente interessato in lei preferendo Emilia,
un’estranea, a lei che era figlia biologica e famiglia…
Emilia era stata abbandonata dai suoi biologici, comprata
per essere una serva, finita con una malatissima e aggressiva mocciosa viziata
che nessuno osava contraddire e nessuno la rendeva la priorità anche se la
favorivano ad Ophelia…
Allo stesso tempo però Ophelia era felice
Aveva Emilia con sé, un amore così puro per lei e da lei che
non importava cosa succedeva nel mondo era sicura sarebbe stato tutto ok finché
erano insieme
Emilia finalmente era felice, Ophelia era l’unica gioia che
lei aveva all’inizio e recentemente Cole e Lilian erano anche presenti, era
felice di essere la priorità di qualcuno ed era felice di poter aiutare
Ophelia.
Era felice anche di essere costantemente la sua infermiera,
anche se ciò non era salutare per il suo corpo o la sua salute mentale visto lo
stress e le notti insonni che doveva subire
Era felice con quello che aveva ed era felice che erano
insieme
Molte volte Emilia si chiedeva perché i genitori di Ophelia
non erano normali, perché non mostravano ad Ophelia di amarla
Ophelia le assicurò che amavano entrambe ma erano seccati
dal suo comportamento
-Non sei un demone
-Sono orribile e lo so
-Ma…
-Ma non mi importa, non mi è mai importato di essere amata e
ho sempre odiato tutti prima di avere te, sei la prima persona che posso dire
con tutto il cuore di amare e non mi fa triste che altri sappiano quanto
fantastica sei
-…
-Lia?
Emilia la strinse- non voglio che dici queste cose, non
sei…meriti di essere amata e…
Ophelia sorrideva sempre quando Emilia era così e la
stringeva.
Onestamente? Erano entrambe malate mentalmente
Ophelia aveva qualcosa come sociopatia, apatia o qualche
altra forma di disturbo che rendeva divertente ferire altri e non le permetteva
di capire i sentimenti altrui
Emilia era la prima forma di amore che Ophelia aveva cosa
che spinse la ragazza ad essere alquanto ossessiva e possessiva con lei, sapeva
che era sbagliato e che era tossica come cosa ma…non riusciva a fermarsi ed
Emilia non aveva intenzione di opporsi alla cosa quindi era dura per Ophelia
bloccarsi dal fare ciò che faceva
Amava davvero Emilia, questo lo sapeva ed era sicura che al
proprio funerale solamente Emilia avrebbe pianto davvero la sua morte, molti
avrebbero tirato un sospiro di sollievo
Lo sapeva
L’aveva visto
Emilia allo stesso tempo adorava finalmente avere
un’emozione positiva che la distraesse dal farla finita e Ophelia era il suo
tutto, sapeva che la cosa era poco salutare ma non poteva farci nulla…non aveva
null’altro in quel mondo
Cavolo nel primo la terapia, medicine e supporto che aveva
erano solo riusciti a peggiorare anno dopo anno il proprio stato emotivo e se
non fosse stato per il libro e l’Ophelia del libro non sarebbe vissuta quanto
era vissuta…
Sapevano entrambe che avrebbero dovuto affrontare una vita
senza l’un l’altra presto ma…non volevano per ora…
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