I got married to avoid the game
Capitolo 1: I want him
-Iris, sei pronta? -chiese la madre calma
-Si
Era onestamente confusa sul perché fosse in quel mondo.
Iris era la cattiva dell’Otome game “Star Light Love”, una
stupidissima storia in cui una popolana va in accademia e seduce vari nobili
con fiancé e ottiene un happy ending sposando uno di loro, o tutti nell’harem
route.
Era la solita storia trita e ritrita ma quella era
particolarmente fastidiosa visto che il finale scelto come il “vero” era quello
in cui lei finiva nella Harem Happy Ending, ovvero quando lei sposava TUTTI e
sette i love interest.
Iris Bloodsword era una bellissima bionda con occhi blu che
nel gioco era considerata la più seducente delle cattive, era la fiancé del
primo principe Ludovic, un biondo con occhi verdi. Era una delle più dure da
sconfiggere nel gioco perché era davvero buona e amata dalla popolazione
Purtroppo ciò non fermava il confetto a due gambe dal
vincere il gioco…
-Oggi incontrerò i candidati a nozze?
-Si tesoro
Era tradizione che il fidanzamento avvenisse all’età di
cinque anni, Iris avrebbe scelto il principe nel gioco ma lei non voleva quel
finale. Onestamente? Che altre si gestissero quel bambino troppo cresciuto.
Era ancora scossa dall’essersi risvegliata nel corpo di una
bimba di cinque anni e non era ok con nulla di ciò che stava succedendo.
Ricordava appena il gioco per ora se non che odiava la protagonista, la trama e
il proprio fiancé. Voleva solo andare a casa e…
-Lui è Wolfe, il figlio del mio migliore amico
-Wolfe Dragon -disse il moro dagli occhi oro che aveva un
anno più di Iris.
Quando Wolfe apparve nella sua visuale il piano di Iris si
attivò nella propria mente.
Era lei a decidere il fiancé…
Doveva solo scegliere il fiancé
-Oh il primo principe è davvero adorabile -disse una
nobildonna
Molti notarono come lui fosse preso da Iris che lo ignorava,
ironicamente era solo perché lei lo ignorava che lui la voleva, e la cosa fece
sorridere molti
Volevano quelle nozze
Ludovic voleva sedurre ogni dama perché “era il migliore”,
ironicamente lei che lo ignorava era abbastanza per attirare l’attenzione di
lui…
-Tesoro ti piace Ludovic? -chiese la madre di Iris piano- se
si possiamo organizzare le nozze con lui
La madre di Iris voleva le nozze con il principe per la
corona, nulla oltre ciò. Erano lontani parenti e voleva mantenere i buoni
rapporti se possibile
Il padre era contrario, onestamente lui voleva Wolfe come
genero e la cosa era ovvia per molti, odiava come Ludovic piangesse per ogni
cavolata e voleva un “vero uomo” al fianco della figlia, dopotutto era convinto
che solo un uomo come il suo migliore amico fosse un vero uomo e quindi voleva
Wolfe come genero
Era una copia del padre dopotutto e aveva grandi speranze
per il futuro
Wolfe era stato interrogato dai due padri e dalla propria
madre per sicurezza e…
-Iris sembra un angelo
Era la prima volta che aveva interesse in qualcosa che non
fosse la spada o guerra, quindi ovviamente erano pronti a litigare con la madre
di Iris per il fidanzamento. Nel gioco purtroppo persero ma…
-Mamma…Wolfe mi piace di più -disse Iris ad alta voce con
l’innocenza che solo i bambini potevano avere
Il silenzio cadde nella sala e tutti si zittirono
-Cosa…? -chiese lei confusa
-Non mi piacciono i damerini senza cervello, il principe
sembra completamente idiota ed è brutto, perché vuoi che sposo quel perdente?
-…
La madre era senza parole ma…
-Tesoro, quindi Wolfe ti piace? -il trionfo nella voce del
padre di Iris era parecchio- se si possiamo rendervi marito e moglie
-Un momento! -iniziò la madre- Iris sei sicura di…
-Mamma…guarda il padre di ambedue e dimmi con chi vorresti
finire -disse Iris a bassa voce- tu sei una copia di tua madre, papà una copia
di suo padre…secondo te…
Non dovette finire che lei era disgustata. Il re era una
palla di lardo delle peggiori e ora che ci pensava da piccolo era
adorabile…dall’altro lato il padre di Wolfe aveva un fisico simile a quello di
suo marito, era solo più rozzo di aspetto perché non si curava quanto il marito
Di sicuro più gestibile però di quella palla…
-E sia…
Il padre guardò Iris curioso di come avesse vinto contro la
moglie- vieni a firmare?
-Si
Wolfe la guardò confuso e spostò lo sguardo quando lei
sorrise, era alquanto timido ma…
-Se mi dai la mano non ti perdo
Era anche molto tenero.
A differenza del gioco in cui si sarebbe solo fidanzata…
-Dobbiamo procedere alle nozze entro una settimana, muoversi
Il regno da cui Wolfe proveniva era un altro, quindi…Iris
stava per essere legalmente sua moglie
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