Capitolo 55: My medals…
-Per cosa ti servivo? -chiese calma Enfys
-Vorrei una mano a ri-sistemare
-Sono le medaglie di Sebastian?
-Si
-Cosa posso fare per aiutarti?
Christine voleva sistemare meglio quella stanza
Voleva mettere più in mostra le foto e le medaglie di
Sebastian
E voleva dare modo a lui di mostrarsi per il perfetto padre
che era ora
Enfys aveva mostrato lei un potere che le permetteva di creare
visioni del passato
Visioni che poteva registrare nelle cornici elettroniche
-Oh dio…
-Sebastian era carino da piccolo vero?
-Si -disse lei con gli occhi lucidi
Non aveva foto di lui appena nato per la tecnologia
dell’epoca
Moltissimi ricordi erano persi purtroppo e la cosa la faceva
piangere
Vedere il padre di lui aiutarlo a camminare
Vedere lui che giocava con i fratelli
Vedere la madre cibarlo
Vedere quella creaturina minuscola nelle enormi braccia del
padre Ulfr
Le veniva da piangere
Non aveva mai realizzato quanto fortunata era ad avere tutte
le foto e video che aveva della sua Monique
Wolfe non aveva tutte quelle foto, prima che diventasse suo
figlio aveva solo quella collana e nulla più…
-Ti aiuto a farne un paio?
-Si! Più che un paio -disse lei allegra
Quel giorno voleva chiedere a Sebastian di marchiarla appena
Enfys l’avrebbe trasformata
Voleva che quello fosse il suo regalo di nozze a lui
Lui aveva deciso di farle anche un regalo ed era sicura di
sapere più o meno cosa.
La verità?
-Sicuro?
-Si
Sebastian aveva deciso di fare una cosa unica che lei non si
sarebbe aspettata. Aveva fatto un bracciale in oro bianco con un complicato
disegno e marchi sopra e come ciondolo uno dei suoi canini. Canino che era già
ricresciuto quindi Christine non notò nulla di strano nel suo partner.
Il motivo per cui era importante? Per i licantropi regalare
un canino alla partner era simbolo che non l’avrebbero mai attaccata e che
avrebbero protetto lei da tutto e tutti, loro stessi compresi. Era una promessa
di amore eterno che non molti volevano fare nemmeno con la propria mate
Più perché era doloroso farlo che altro
Quando Christine si sentì pronta…
-Ok…due ore massimo e sarai una mezzosangue -sorrise Enfys
Christine sorrise nervosa e Sebastian le strinse la mano
-Noi spariamo ma se hai bisogno chiamami ok?
-Si -disse lei stringendola- grazie
-Sono tua nuora ma anche il tuo Alpha, ci mancherebbe altro
-sorrise Enfys lasciandoli soli
La trasformazione andò molto bene e come con Wolfe…
-Buona cucciola…
-Non vuoi mordermi?
Christine riuscì a sedurre un sì per le nozze facilmente dal
proprio mate.
Dopo aver concluso la cerimonia, ovviamente finendo a letto
insieme, entrambi erano crollati a dormire. Di norma solo il trasformato aveva
cambiamenti nel proprio corpo, almeno in casi come quello di Christine o dei
suoi genitori. Il problema? L’età a cui aveva trovato Sebastian, ciò portava
che ambedue i partner erano tornati indietro
-En
-Si?
-Dici che mamma sta bene?
-Si tranquilla Mon -disse calma Enfys- vuoi finire il regalo
intanto?
-Si -disse lei allegra sistemando i fiori mentre Wolfe stava
cucinando una torta
-Ci metteranno tutta la giornata probabilmente -disse lui
calmo- almeno se Sebastian è come me come carattere di sicuro si
Enfys rise alla cosa rubandogli un bacio- sarà divertente
-Lo sarà? -chiese Wolfe curioso
-Si
-Sai qualcosa?
-Forse -disse Enfys
Monique guardò Wolfe- convincerla a dirlo?
-Come?
-Sei il marito, sono sicura che puoi fare qualcosa
Wolfe sorrise e tirò su di peso Enfys- ok
-Hey!
Monique rise alla cosa- ah…sono teneri
Liam le rubò un bacio- li imitiamo?
-Uhm…buona idea
***
Quando Christine si svegliò si sentì molto più leggera e
libera.
-Oh cielo…la testa- mormorò sedendosi Christine
-Troppe sensazioni? -chiese Sebastian sbadigliando contento
-Si e…salve- disse lei fissandolo
-…? -lui la guardò e si congelò- sei…molto giovane
-Anche tu -rise lei sfiorandogli il petto
Sebastian di venticinque anni era decisamente molto ma molto
sexy nei suoi occhi- andiamo allo specchio?
-Ok
L’altezza di entrambi era la stessa di prima, l’unica
differenza era che erano più giovani. I capelli bianchi che stavano uscendo a
Christine erano ora di nuovo color cioccolato e le rughe erano sparite, per la
gioia di lei che si sentiva vecchia al confronto di Sebastian. Una cosa che era
cambiata rispetto a quando era nei suoi vent’anni però…
-Le mie tette sono più grosse
-…
-Cosa? È vero -rise lei divertita da come ora lui la fissava
-Sei una tentazione a due gambe -disse lui baciandola e
tirandola su di peso- vuoi un round due?
-Volentieri…
Qualche ora dopo riuscirono a vestirsi e Sebastian le diede
la scatolina. Christine sapeva la tradizione e pressoché gli saltò al collo-
grazie…
-Non ho fatto nulla di che -le assicurò lui- volevo comprare
anche un anello ma ho pensato fosse meglio scegliere insieme
Christine annuì sorridendo e portandolo poi nella stanza che
aveva ri-allestito- entra su
Per il resto della giornata Sebastian aveva gli occhi lucidi
mentre fissava i video di se stesso con il padre e i fratelli. Lolita quando li
vide pressoché non volle uscire dalla stanza nemmeno, nemmeno a dirlo il regalo
era piaciuto parecchio
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