Capitolo 18: She is a killer
Stava facendo compere quando quel ragazzo si avvicinò
-Salve
-…
-Io sono Duncan…lei è?
-Sul serio? -chiese Sibille
-Io…
-Io sono la moglie del tipo che possiede le terre in cui ci
troviamo e mi chiedi chi sono?
-…
-Con questi segnali viventi che sono le guardie della mia
famiglia?
-…
-Che hanno il simbolo della famiglia ovunque sui loro
vestiti?
-…
I soldati erano concordi
Come non la riconoscevi?
Era pressoché impossibile
Specie perché Sibille aveva l’aria di una nobildonna
Adorava girare con guardie o maid
Ed era l’unica donna che aveva il marito che la portava
ovunque ogni volta che poteva
Era pressoché nota anche per l’ammonto di denaro che
spendeva ovunque andasse
Era ovvio chi fosse
E Duncan lo sapeva
Era una fallita battuta di abbordaggio
-Volevo parlare…
-Di?
-Di come suo marito ha ucciso delle persone
Sul serio?
In pubblico?
Alla moglie?!
-E? -chiese calma Sibille
-…?
-Anch’io ho ucciso se mio marito ha ucciso, condividiamo
tutto, bene e male -disse Sibille disinteressata
-Io…
-Smettila di rovinarmi l’umore o sarai il prossimo cadavere,
buona giornata- disse lei superandolo
-Madame…
-Prossima volta tenetelo a distanza di decapitazione per
piacere
-Certo madame
Nemmeno a dirlo, Trevor non fu felice del tentato furto di
moglie…
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