6- Rosa Viola
Era particolare per me la vita, ero nato in una famiglia in
cui la magia era tabù, ma veniva praticata costantemente, non se ne doveva
parlare eppure la facevamo, eravamo stregoni buoni, ci occupavamo di varie
cose, tra cui le anime delle persone morte. Fu proprio un'anima a crearmi
problemi, si legò a me e cominciò a confondere i miei ricordi, nella mia testa
tutto avveniva nello stesso istante. Quando riuscii a liberarmene il problema
continuò a peggiorare. Cominciai a sentire i ricordi sparire o rompersi nella
mia mente. Ben presto cominciai a dimenticare, dimenticai chi ero, chi erano le
persone accanto a me, che cosa facevo, dimenticai tutto, tranne i miei poteri e
quell'anima. Era una ragazza di quattordici anni il fantasma che mi aveva
creato problemi, continuavo a pensarla, nemmeno io sapevo perché. Il mio corpo
cominciò a dimenticare le cose, a camminare, a alzare le braccia e ben presto a
respirare e far battere il cuore. Morii così, senza sapere più nulla di me
stesso, ma appena morto vidi la ragazzina piangere, quel fantasma che voleva
avermi con se. Era legata a me, non so ancora come ma da quando sono morto i
ricordi piano piano stanno tornando e forse un giorno capirò cosa mi è
successo. Per ora mi devo accontentare di guardare la sua sagoma ornata di rose
Viola
Bentornato, non sembri molto allegro, forse la prossima rosa
ti aiuterà? Oh sono due una d'oro e una d'argento, ma la storia è solo una. Su
forza vai, ti aspetterò qui. Infondo manca poco alla mia rivincita...
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