7- Rosa d'oro e Rosa d'argento
Io e la mia gemella siamo stati
sempre "legati". Il nostro era un legame particolare, qualcosa di più
di un semplice rapporto fraterno. Io e lei eravamo divisi, i nostri genitori si
erano separati e ci avevano allontanato alla nascita. Io e lei però sapevamo
l'esistenza l'uno dell'altra, senza averne la certezza, ci demmo appuntamento
in luoghi segreti e cominciammo a vivere di nuovo come una famiglia. Era dura,
io scappavo da papà e lei da mamma, cercavamo sempre una via di fuga per
vederci. Un giorno lei venne con un livido sul braccio, mi disse che era stato
il fidanzato della mamma, fu allora che prendemmo una decisione, saremmo
scappati, via, insieme. Facemmo le valigie, prendemmo soldi e il necessario,
presi l'auto di papà, la guidai verso il nord, poi la scambiammo alla prima
stazione di benzina con una moto e continuammo così, scambiando il mezzo e
nascondendo le nostre tracce. Ci rifugiammo in una piccola casetta immersa nel
bosco, il villaggio che ci aveva accolti era un villaggio che pensava "fatti
i cazzi tuoi che campi cent'anni" quindi non ci fecero domande sul perché
fossimo scappati o su chi eravamo. Cambiammo nomi e pagammo un uomo che
cancello ogni traccia della nostra esistenza prima dei nuovi nomi. Mia sorella
divenne una pasticciera e io entrai in polizia, presto cominciammo a avanzare
di carriera e a guadagnare di più. Dei nostri genitori non sapevamo più nulla e
non ci interessava, non volevamo essere separati e avevamo deciso che ci
saremmo rifatti una vita insieme. Fingemmo di non essere gemelli, non ci
somigliavamo molto e fu facile fingere di essere semplici fidanzati. Non
volevamo realmente stare insieme come coppia, volevamo solo stare insieme e
quello ci parve il modo migliore per farlo. Ci sposammo con rito civile.
Avevamo entrambi il nostro simbolo sull'anello di matrimonio, una rosa d'oro
per me e una d'argento per lei. Vivemmo allungo, nessuno ci trovò mai.
Adottammo una coppia di gemelli e continuammo le nostre vite in pace. Era
questo che volevamo, fu una vita
D'oro e D'argento
Ben tornato mio caro, tutto bene?
Sembri stanco...forse è meglio che ti riposi ora, su dormi un po', tra poco
tutto questo sarà finito e io tornerò a essere ciò che ero...
Nessun commento:
Posta un commento