Capitolo 18: Come on
-Sono a casa- disse Aaron rientrando
Era stato fuori dalla sua dimora principale come sempre.
Spendeva il 90% del suo tempo fuori casa
Era così assente che non era sicuri di aver speso più di due
mesi insieme a Lobelia dopo che la carriera di lei era iniziata.
Dopotutto ambedue erano impegnati con le loro carriere.
Dopotutto Aaron era tutore solo in nome.
-Bentornato –disse Jonathan finendo di mettersi la giacca
-Esci?
-Ho una riunione alla Nightstar –confermò lui
-Vero hai preso più interessi nella compagnia- disse Aaron
ricordando la cosa
-Dopotutto è dove lavora Lobelia –sorrise lui- devo
assicurarmi che nessuno la danneggi no?
Lui annuì- per quella nuova star
-Quella troia si scopava un membro degli investitori- disse
diretto Jonathan
Aaron annuì, la cosa era stata confermata e pubblicamente
detta
Dopo ciò Lauren era stata buttata fuori dalla Nightstar
Se fosse stata una normale fine di contratto sarebbe stato
tutto normale
Essere buttati fuori era una macchia ma non letale
Dopotutto poteva sempre vincere qualcuno e far vedere che
aveva talento o simili e rifarsi
Il problema era il come era stata buttata fuori
Essere mantenuta o con un uomo ricco non era un problema
Essere tenuta da qualcuno in cima nemmeno
Il problema era che era stata accusata di ciò
Il problema era che era stata sputtanata prima di poter fare
un fandom che la proteggesse
Il problema era chi l’aveva accusata…
Una star come Lobelia l’aveva accusata.
Il fandom di Lobelia era immenso.
Con tale supporto dal lato di Lobelia…beh non vi era nemmeno
un minimo di supporto per la povera Lauren
Chi voleva andare contro Lobelia? Beh vi erano persone
scontente di lei ma…
Diciamo che dieci non era dieci milioni.
Le loro voci erano sparite nella folla.
-Lobelia? –chiese Aaron
Il nonno sorrise come la vecchia volpe che era- in camera
sua, va pure è sveglia
Aaron guardò uscire il nonno e salì fino in camera di
Lobelia molto calmo.
Aprì la porta tranquillo e si congelò sulla scena…
Dopo una dura giornata di lavoro Lobelia era andata a
rilassarsi con una doccia calda da cui era appena uscita. Visto che in camera
sua non vi entrava mai nessuno senza bussare era rimasta in intimo mentre si
asciugava i capelli.
Quello che Aaron vide fu il corpo slanciato e con curve di
Lobelia, coperto solo da un intimo di pizzo nero un po’ troppo seducente per
essere innocente e la ragazza dai lunghi capelli bianchi bagnati che si stava
asciugando con un asciugamano cosa che aveva portato ad alcune gocce a
percorrere la sua pelle.
In quel momento Aaron capì che non poteva più vederla come
una semplice bambina…
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