Capitolo 3: This is good

-Oh? Ma quanto è carina!

Richard Thomas Blackwood era l’Imperatore e gemello di Hunter, anche se non erano per nulla simili di aspetto. Richard era un biondo-rossastro con occhi verdi, una fenice potente e molto allegro di carattere.

-Dai rapporti che mi hai mandato non era così carina –disse lui provando a coccolarla e ricevendo l’occhiataccia del fratello come risposta- andiamo non posso salutare mia sorella? Se ti sposa diventa mia sorella!

Lui tentennò- dobbiamo fare un rapporto sulla situazione, piccola Bell rimani qui ok?

Lei lo guardò triste sedendosi sul tavolo e lui la riprese subito in braccio prima di poggiarla su un cuscino in cui lei sprofondò visto che era parecchio morbido. Lo guardò docile e di nuovo Hunter ebbe l’istinto di prenderla in braccio

-Fa la brava, torno subito ok…?

Lei annuì triste

Richard rise alla cosa e mise sul tavolo delle pietre e strumenti di scultura per Bell- puoi giocare con questi, sono circa come delle palle no?

-…

Ma si, diamo al gatto delle palle di smeraldo con cui giocare

Bell prese una delle sfere e si nascose di nuovo nel cuscino. La cosa fece intenerire tutti di nuovo e dopo che i due gemelli erano andati via, Bell alzò gli strumenti per scultura con la mente.

La sfera era di un verde splendente e sembrava fatta apposta per incidere un drago e una fenice che volavano intorno, magari con una luna e un sole in sottofondo. Poteva anche realizzare dei simbolini intorno…oh…c’era una vena di oro nella pietra…poteva usarla per i dettagli!

Bell era sempre stata il tipo che si perdeva nel suo lavoro quindi non notò le guardie che la osservavano sotto shock e non notò la guardia che era corsa a chiamare l’Imperatore e il generale.

Hunter, che stava spiegando la situazione, corso immediatamente quando gli dissero che Bell stava giocando con gli strumenti da scultura, erano appuntiti e poteva ferirsi e…

-Bell…? –chiese lui confuso notando la sfera che aveva scolpito che lei stava osservando e ripulendo

Appena si sentì chiamata Bell alzò le zampine cercando coccole che lui subito le diede e offrì la palla a Hunter guardandolo attenta. Il suo musetto sembrava chiedere di ricevere un “bravissima” e tante coccole.

-L’hai fatto tu? –chiese Hunter stupito

Lei annuì contenta per le coccole- miao

Richard prese piano la sfera e la posò su una specie di bilancia- 98% del potere sbloccato…

Bell lo guardò confusa- miao?

-Bell…il massimo ottenuto finora di potere dalle sculture è di 10.80%... –disse Richard sorpreso

-Hai talento per scolpire! –disse Hunter entusiasta

Stava pensando di portarla a trovare delle pietre per aiutarla con la Rage e farla tornare umana, anche se temeva l’età fisica del corpo umano che lei avrebbe avuto.

Prendere uno scultore costava parecchio e non voleva lasciarla da sola con loro che l’esaminavano per creare la pietra semi decente per lei.

Ma se poteva farne…

-Miao

Bell cercava attenzioni e lui scoppiò a ridere coccolandola- vuoi coccole?

-Miao

-Brava la mia Bell…

-Hunter, lasciale aprire un negozio online per sculture- disse subito Richard

-Ma…

-Aiuterebbe con quel problema…

Hunter tentennò e guardò Bell- ti piace scolpire?

La gattina annuì contenta

-E sia allora…dopo che arriviamo a casa ti aiuterò a creare lo shop

-Miao!

Finalmente poteva lavorare su ciò che voleva…

Alla fine Hunter fece costruire dal fabbro del castello un prototipo per degli strumenti da scultura portatili e creò poi le modifiche necessarie per farli aggiungere al collare di Bell. Nemmeno a dirlo quel coso era più costoso di una corona di diamanti ormai…

 

 

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