Capitolo 7: She is a crazy
girl
Samantha era sempre stata leggermente fuori di testa
-Perché diamine venivi qui Sam…
Lei rise camminandogli accanto- è una bella zona
-…se vuoi morire…
Erano in una zona in costruzione nella città
-Sono anni che devono finire –disse Sam
-Non credo finiranno mai –le rispose Alex ignaro che
qualcuno la stava seguendo
Jonathan si fidava di lui ma avevano paura che gli
succedesse qualcosa
Chris sembrava serio dopotutto
Alex aveva le cuffie e stava parlando con qualcuno al
telefono
-Sam veniva qui –disse Adam notando la zona
Jonathan sentiva una morsa al cuore
Alex stava cercando qualcosa per aiutarli a risvegliare
Samantha
Era convinto che una volta che il colpevole fosse stato punito
lei si sarebbe svegliata
Era…era probabilmente il modo di Alex di gestire la
situazione
Era ancora un ragazzino e dopo aver visto i suoi uomini
morirgli accanto…
-Chris mi ha introdotto a questo posto –disse Sam
Alex si fermò- Chris ti ha introdotto a questo luogo?
Sam annuì indicando un edificio- lì è dove si nascondeva per
fumare
-Ha del fegato a chiamarti drogata quando lui si fa le
canne… -mormorò Alex ma venne sentito
Jonathan capì immediatamente
Era un audio di Sam
Forse uno di quelli che lei gli mandava descrivendo la zona!
Sam lo stava guidando per la cittadina
Adam guardò l’amico e annuì stando a distanza per non
disturbarlo e vedere che succedeva
-Chris viene spesso qui? –chiese Alex
-Si, ha un gruppo di amici che non mi piacciono –disse Sam
-Se non ti piacciono non starci insieme –disse lui
guardandosi intorno
-Sospetti di Chris
-Chris è il maggior sospetto…ma credo ci sia altro sotto,
tuo padre è importante Sam, vogliono qualcosa da lui –disse Alex ignaro che
Jonathan lo aveva sentito
Era…colpa sua…?
Sua figlia poteva essere stata usata contro di lui ma
perché?
Adam lo bloccò e indicò qualcuno che si stava avvicinando ad
Alex
-Cazzo…
-Alex! –urlò Sam lui si girò in tempo e schivò la mazza da
baseball
-St…
Il tipo venne colpito con una ginocchiata all’addome e
velocemente bloccato in modo che non potesse muoversi.
Gli rimosse il passa montagna non riconoscendolo.
-Che vuoi fare eh? –chiese lui divertito tanto non
-Suppongo tu sia quel deficiente di David, l’amichetto che
Chris si tira sempre dietro eh? –chiese Alex tirandolo su per il collo e
mostrando che poteva facilmente strangolarlo- dov’è Chris?
-Non…parlo…
-Posso sempre torturarti sai? –sorrise Alex inquietandolo-
in guerra ti insegnano parecchie cose…un paio di ossa in meno non ti farebbero
male…
-…
Il ragazzo iniziò a piangere e parlò che Chris aveva un
debito e ora chi aveva il debito voleva Alex fuori dai giochi perché bloccava
loro dall’avere accesso a Samantha e alla famiglia di lei
-Torna da Chris –disse Alex prendendo la mazza in ferro- e
se ti vedo di nuovo intorno a me
Il ragazzo sbiancò vedendolo spezzare a mani nude la mazza-
…
-Questo sarà il tuo collo, chiaro?
Sam rise guardando il ragazzo correre
-Debito uh? –chiese Alex tranquillo- grazie per essere un
idiota Chris…
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