Capitolo 8: The Clock Tower bug

-Andare alla torre dell’orologio? –chiese Scarlett

-Si –disse Alex

Era il luogo più romantico della capitale, circondato da fiori e una vista meravigliosa

Era il centro della vita delle coppiette

-Beh…

-Allora?

-Preferirei…evitare

-Perché?

-Non mi piace la torre…

Alex non la lasciò finire accettando la cosa- allora troverò un altro luogo per uscire insieme, voglio che riposi

-Si –sorrise lei

Non poteva permettere che Alex incontrasse la protagonista così presto!

Cosa sarebbe successo se si ossessionava e diventava come nella novel e…

-Cosa?

-La torre dell’orologio è esplosa… -disse di nuovo la guardia

Scarlett si sentì mancare campendo subito che Alex era il responsabile

Era il tipo da distruggere qualcosa solo per capriccio

-Ci sono stati morti?

-Solo la figlia di un conte my lady

Ovvio…la dannata protagonista era chi andava a morirle!

Scarlett annuì tornando in camera e prendendo l’oggetto che aveva trovato vicino alla chiesa. Era una chiave che aveva il potere di resettare la giornata, ciò significava che…

-Andare alla torre dell’orologio?

-Si –disse Alex notando che qualcosa non andava, come diavolo era tornato al giorno prima?!

-Beh…-notando che non la interruppe continuò- non mi piace molto la torre ma vorrei andarci con te

-Davvero? –chiese lui capendo che l’aveva interrotta il giorno “prima”

Lei annuì- ma ho da fare con i preparativi e…

Alla fine Scarlett dovette resettare si nuovo perché Alex aveva ucciso mezzo staff

Alex si girò intorno confuso

DI NUOVO!?

Chi diamine aveva resettato il giorno?!

-Alex tutto bene? –chiese Scarlett notando che era distratto

-Si…tu stai bene? Sei pallida…

Solo perché aveva resettato troppe volte di fila

-Forse dovrei chiamare il medico…

-Non serve

-Se non sa curarti perché lo paghiamo

-…

Perché doveva evitare di morire anche per lui!?

-Alex…vuoi ancora andare alla torre…? –chiese lei prendendogli il polso e fermandolo dall’andare dal medico

-Si –disse lui guardandola

-Ecco…in verità la torre mi piacerebbe andarla a vedere…solo…

-Solo?

Scarlett era in imbarazzo- è luogo per coppiette…io sono un po’…vecchia per

-Andiamo insieme? –sorrise lui prendendole la mano- sarebbe un’ottima pausa per te e per me

Lei ci pensò e annuì, l’avrebbe tenuto buono lontano dalla protagonista- se a te va bene…

-Va benissimo

Almeno al terzo reset si era guadagnato un appuntamento con Scarlett

Forse era un bene…ma qualcosa non gli quadrava

Qualche ora dopo…

-Andiamo?

Scarlett era nei suoi abiti da passeggio allegra, almeno era una bella giornata per uscire. Aveva una lunga gonna blu e una camicetta bianca con pizzo. Era carina come sempre negli occhi di Alex e sorrise quando la maid l’aiutò a mettersi il capello da passeggio e le passò guanti e parasole.

-Pronta- disse Scarlett prendendolo a braccetto

Alla fine la giornata fu molto calma per i due.

-Qui è stupendo…

Le vie erano ben tenute, le rose e i fiori erano sempre in piena fioritura e vi era sempre un dolce profumo dai caffè in giro

Alex sorrise notando come alcuni li guardassero, erano una bella coppia e lo sapeva benissimo- Vuoi prendere un thè qui vicino? Hanno una buona pasticceria

-Grazie –sorrise Scarlett

Alla fine la giornata passò tranquilla

A parte che Alex evitò volutamente le zone dove c’era la protagonista perché non voleva Scarlett vicino a quella donnaccia

-Dovremmo tornarci –disse contenta Scarlett

Lui sorrise- molto volentieri

 

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