Capitolo 10: The circle of Sloth
Il cerchio di pigrizia era il favorito di Harmony
Per iniziare era con Edward
Le piaceva stare con lui
Il cerchio prevedeva qualsiasi tipo di pigrizia
Fosse nel non fare compiti
Nel dormire
Nel cercare di non far nulla
O semplicemente nel non fare ciò che dovevi fare
-Non ho ancora capito come si vince…
-Io si –disse Edward
-Ovvero?
-Non giocando contro di te
In quel caso, Edward e Harmony giocavano a carte e perdevano
tempo
Non cercavano nemmeno di pensare a come essere pigri
Il fatto stesso che non stessero provando ad esserlo li
rendeva pigri
Era una strana logica ok?
-Lo dici come se vinco sempre
-Hai perso due volte su dodici partite
-Appunto, non vinco sempre
-…
-Non controbatti?
-Non ho voglia di perdere come mio solito
-Oh ma dai…
-Sappiamo entrambi che mi vinci sempre quando si parla di
questo tipo di cose
-Sono solo più abile nel parlare
-No, sei abile nel raggirarmi
Lei ridacchiò contenta
-Hai vinto di nuovo…io ci rinuncio!
Lei sorrise contenta
Anche quella era una forma di pigrizia secondo il cerchio
Almeno loro facevano punti così
Nel mentre interrompevano gli altri
Dopotutto tutti li stavano a fissare
Non facevano molto di pigrizia così
Dopotutto erano attivamente in cerca di come copiarli
Quello non era pigrizia no?
-Facciamo un pisolino?
-Si –disse Harmony accoccolandosi
Era sempre pronta per coccole
questo stranamente è un paradosso ... cioè loro due non stanno facendo niente, ma allo stesso tempo fanno qualcosa non facendo niente, quindi non provano a non provare a fare qualcosa, ma non provando a fare e perdendo tempo fanno qualcosa per prendere punti che si basano sul non fare niente .... mi sta che mi sto fondendo il povero cervello
RispondiEliminami sa che ho creato il ragionamento più contorto in esistenza
In effetti è un ciclo a non finire...lol
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