Capitolo 14: I put a spell on you

Amalthea era diventata immensamente popolare

Specie con l’appoggio di Chiesa e corona dietro

Aveva quindi parecchi clienti di cui occuparsi

Per lo più perditempo

Gente che voleva il futuro

E spesso si arrabbiava se non era come volevano

-Diana mi ama!

-Nel futuro però non l’ha sposata

-Non c’entra, lei è la mia donna!

-A quanto pare no

-Tu lurida…

-Che succede? –chiese uno dei soldati dell’arciduca entrando

-Questo cliente non accetta un no –disse Amalthea

-Me ne occupo io

I soldati di Ian o dell’Arciduca erano sempre in zona però

Quindi Amalthea era sempre al sicuro

-L’Arciduca è occupato

-Si my lady

Amalthea ci pensò un secondo prima di dare al soldato una scatola- puoi portargliela?

-Si

-Grazie

La scatola era identica a quella che aveva dato a Ian

Conteneva un paio di tisane, delle erbe calmanti e un talismano protettivo

Vi era una lettera di spiegazione delle tisane e delle erbe

E sottolineava che il talismano aveva un incantesimo protettivo

Dopotutto non voleva che nulla di male succedesse

Voleva ancora vedere il primo principe cadere

Simone venir punita

Era…egoismo forse

Aveva visto come avrebbero sofferto a causa sua

Conosceva la storia originale

Sapeva che sarebbe successo

Aveva visto il futuro…

Non aveva voglia di vedere quell’orribile finale

Doveva continuare la sua decisione di fare da cattiva

Doveva poi supportare chi sarebbe morto e fatto crollare il mondo

Per ciò…aveva già pronto un intricato piano di attacco…

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