WitchandAngel : Capitolo 7: You are the head of the church

Capitolo 7: You are the head of the church

Capitolo 7: You are the head of the church

-Grazie di avermi accompagnata Arciduca- disse Amalthea entrando nella chiesa con lui

-Per me è un piacere- disse lui seguendola- che intendevi però con il fatto che potrò guadagnare parecchio dalla situazione

-Lo scoprirai presto –disse lei facendosi accompagnare dai preti dal Papa

-Lady Amalthea e l’Arciduca Black, come posso aiutarvi? –chiese il papa con un sorriso

Stephan Night, uomo dai capelli bianchi e occhi chiari, il capo della chiesa, un personaggio di estrema importanza per la trama della storia

-Possiamo sederci? –chiese Amalthea tranquilla

-Certamente- disse lui mentre un prete serviva loro del thè- come posso aiutarvi?

-In realtà…sono qui per aiutarla con un problema lord Stephan –disse Amalthea guardandolo

-Un…problema? –chiese lui- ha avuto una visione su di me?

-Non esattamente- disse lei mentre tutti la osservavano, avere la benedizione di un dio era un biglietto di sola andata per il rispetto della chiesa dopotutto- ho avuto una visione su suo figlio

-Mio figlio Lucas? –chiese l’uomo confuso

Lucas, bruno con occhi chiari, era il figlio adottivo del papa

-No my lord- disse Amalthea posando il thè- parlo di suo figlio di sangue

-…

L’intera sala si era congelata

-Mio…

-Ricorda ms Vera? –chiese Amalthea- una bellissima donna da lunghi capelli corvini e occhi di un rosso intenso

-Si –disse l’uomo- era…ventisette anni fa

Amalthea sorrise alla realizzazione dell’uomo sulla cosa- penso abbia capito

-Ho un figlio? –chiese lui alzandosi- dov’è? Sta bene…lui…

-Suo figlio…ha ricevuto una vita ingiusta- disse Amalthea pesando le parole- ha fatto cose di cui molti avrebbero da ridire per sopravvivere ma è un brav’uomo che vuole difendere chi ama, per quello penso andrete d’accordo

L’uomo capì, il figlio aveva dovuto sopravvivere in un mondo corrotto, era chiaro- Vera…?

-Ms Vera morì per mano di una malattia, suo figlio fu forzato a scappare prima di venir venduto come schiavo –disse Amalthea- era però benedetto

Stephan la guardò speranzoso- benedetto?

-Si, il dio degli assassini gli diede la sua benedizione così come il dio della medicina- disse Amalthea- grazie a loro poté difendersi e vivere sereno

-Siano ringraziati i cieli… -mormorò Stephan- dov’è? Posso incontrarlo

-Si, ma sarà difficile senza pagare, è un uomo che ora vive nell’ombra dopotutto. Posso accompagnarla da lui e darle modo di conoscerlo ma dovrà nascondere il suo ruolo di capo della chiesa- disse Amalthea- almeno all’inizio

-Si –disse Stephan- qualsiasi cosa

-Ma…c’è un motivo per cui sono qui –disse Amalthea- il futuro che ho visto era suo figlio che uccideva il capo della chiesa per vendetta e la chiesa crollava

-Mio figlio mi ha… -iniziò lui confuso

-Si e no… -disse Amalthea- ci pensi bene…perché direi sì e no?

-Un figlio mi ha ucciso –disse lui capendo- Lucas…? So che è in cerca di potere e della mia posizione ma…

-Nella mia visione, aveva scoperto che cercava Ian, suo figlio di sangue, e l’ha uccisa quando lei aveva confermato che lui esisteva. Ian scoprendo la cosa uccise brutalmente Lucas per vendetta- disse Amalthea

Stephan annuì prendendo la cosa e cercando di digerire le informazioni- va bene…

-Ho una proposta per come gestire Lucas…per ora, l’importante è dar a Lucas troppo lavoro per aver tempo libero e incontrare e riattivare un rapporto con Ian- disse Amalthea tranquilla

-Si –disse lui pronto alla cosa- ha un…ha modo di mostrarmi Ian?

Amalthea tirò fuori dalla manica delle gemme e le mise in un cerchio prima di attivare una skill. Era un giovane ragazzo dai capelli biondi e occhi rossi quello mostrato. Una copia del padre da giovane ma con gli occhi della madre, era vestito di nero che dava ordini a qualcuno mentre lavorava poggiato alla scrivania- posso solo farle vedere questo

-Basta- disse il papa guardandolo- Ian? Ian….

-Alexander Ian, in futuro, Night –disse Amalthea dandogli tempo per vedere il figlio nelle gemme

-Ian…Alexander… -mormorò con un sorriso

-Sua santità –disse un prete- possiamo preparare un dono per lord Ian!

-Si! Dobbiamo preparare anche la somma per incontrarlo, quanto servirà?

-Parecchio, Ian è ora a capo di una grossa organizzazione dopotutto, senza un ammonto ingente non sarà facile incontrarlo anche se usasse la sua posizione come papa per farlo- disse Amalthea

-Sarà fatto- disse Stephan dando l’ordine- p…possiamo oggi?

-Domani –disse Amalthea- oggi ha del lavoro da sbrigare e deve gestire Lucas…non beva nulla di ciò che lui le offre

-Veleno? –chiese Stephan

-Quella è una delle possibilità –disse Amalthea- per la motivazione per cui sono qui, può usare l’Arciduca e me come scusante

-Voi? –chiese il papa

L’arciduca capì- può dire che sto corteggiando miss Amalthea o che sto cercando benedizione per mia figlia, dopotutto sanno tutti che visito spesso il suo negozio e nessuno penserà molto sulla cosa

Il papa annuì- domani allora a che ora…

-Verro io alle 13 precise- disse Amalthea dandogli una borsa- sono vestiti da ricco mercante, dopotutto dovrà giustificare la sua presenza con denaro

Il papa annuì- grazie, davvero…io…

-In futuro, la sua esistenza impedirà a molte morti, è mio compito impedire il peggior futuro –disse Amalthea- c’è qualcosa che vuole chiedere? Ho con me alcuni mezzi di divinazione se vuole

-Si! Certamente…se posso…

 


Capitolo 6    Lista Capitoli    Capitolo 8


Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...