Capitolo 11: She is cute
Quando sua madre tornò a casa incinta e senza partner, il
nonno era furioso
Non gli piaceva la situazione affatto
Icy da piccola li sentiva spesso litigare sulla cosa
Avendo già accesso alle sue skill, vedendo quella skill di
creazione, decise di sfidare il nonno
“Se faccio una spada decente, lasci in pace mamma?”
Era una cosa del genere che gli chiese
L’uomo l’amava, a suo modo, ma fu quell’evento che lo
convinse che era davvero sangue del suo sangue
La piccola Icy non era in grado di usare gli strumenti alla
perfezione certo ma era brava
Aveva talento
Aveva desiderio di imparare
E soprattutto, si impegnava
La prima lama che fece non era perfetta
Più che spada era un coltello lungo
La lama doveva essere aggiustata
L’impugnatura non era delle più comode
Ma era più di ciò che tutti si aspettavano onestamente
“Serve che impari dalle basi…ma è buono, come hai imparato?”
“Guardando il nonno…”
Se era solo memoria e imitazione era già più di ciò che
l’uomo pensava potesse fare
Anche se la madre non era molto tranquilla, Icy iniziò a
imparare dai tre anni a fare il fabbro
I clienti ridevano del nonno all’epoca
Una bambina in officina? Una femmina per di più?
Ma era una brava assistente e nessuno osò dir nulla sulla
cosa
-Guarda la disgraziata, non torni più a casa eh?!
Icy sorrise abbracciando l’uomo- mi sei mancato anche tu
nonno
-Bah! A chi manchi! –disse lui facendola sedere
L’uomo le arrivava appena alla spalla, aveva barba e capelli
grigi e come ogni gnomo era parecchio muscoloso
-Hai mangiato? Non hai mangiato vero? Ah! I giovani d’oggi,
vieni che ti preparo qualcosa…
Poteva essere burbero ma l’amava moltissimo
Specie visto che il suo primo lavoro era appeso al muro di
casa come se fosse un trofeo
-Il dungeon dei Blacksmith? –chiese lui guardando la tessera
-Si, ho dovuto lavorare nel dungeon per armi –disse Icy
-Ottimo allenamento- ammise lui guardando i dati- ma sta più
attenta
-Perché?
-Sei ancora piccola, dovresti andare con party non da sola a
fare questi Dungeon –disse lui sospirando
Lei sorrise abbracciandolo- solo nonno mi capisce
-Ah guardala! Ancora una bambina sei!
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