WitchandAngel : Capitolo 2: I don’t like him

Capitolo 2: I don’t like him

Capitolo 2: I don’t like him

I love interest erano…noiosi ora che ci pensava.

Non erano molto caratterizzati, il più caratterizzato era Ludovic ma solo per far più effetto nella sua storia e nei suoi finali.

Ludovic era l’unico figlio del re e della regina.

Aveva un talento per le arti, politica e dialettica

Amava allenarsi con la spada e disegnava nel suo tempo libero

Era prone ad ottenere ciò che voleva quindi raramente aveva problemi

La sua relazione con Iris era superficiale, normali fiancé con poco o nulla in comune

Era prone a scordarsi di lei e ignorarla onestamente parlando

Iris si impegnava per il proprio ruolo di regina e cercava di vincerne l’affetto

Era onestamente…triste ricordare quelle memorie

Ludovic nel gioco doveva imparare ad amare

Quindi era ovvio quanto mancasse di affetto e rispetto per la propria fiancé

La odiava senza motivo

Rise quando lei perse il bambino

La cosa doveva essere un motivo per amarlo

Tipo “la donna crudele non è adatta a fare la madre”

Ma la realtà era diversa…

Non amava Iris e la odiava perché era un ostacolo

Nel gioco diventavi regina e prima moglie appena lei era morta

Morta con una tomba solitaria senza nessun fiore mai lasciato lì…

Ironico vero? La route di Ludovic era chiamata quella del “buon principe”

Che bontà…

Che amore…

Era solo un bastardo

-Iris, voglio che tu incontri il principe Ludovic

-Si

-Dovrai andarci d’accordo –disse il padre

-Si

-Lui è un meraviglioso partito tesoro, sei molto fortunata- disse la madre

Fortunata?

Venir abbandonata per la prima donnaccia che trova

Venir derisa perché non può rifiutarlo

Trovarsi da sola contro il mondo

Lasciata da sola perché la sua famiglia non l’amava e non si curava di sé

Si…molto fortunata

Davvero molto guarda…

 

 Capitolo 1    Lista Capitoli    Capitolo 3

 

Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...