Capitolo 10: You are a boy

Dopo aver scoperto che era single, Raven era diventata molto più…spinta

-Buona…

-Voglio solo coccole

-E devi metterti a gattoni su di me bloccato sul letto per averle?

-Si se no scappi

-Quando mai sono scappato?

-Quando eri in doccia

-Credo quello sia un differente tipo di scappare…

A Wolfe non dava per nulla fastidio

Aveva solo paura fosse una cosa di una notte e che lei non volesse più vederlo

-Raven è un bel nome comunque

-Ah…questo perché il nonno ha ricambiato –disse Raven

-Ricambiato?

-Si! Mio nonno era il Big Bad Wolf della sua generazione, all’epoca ebbe una cappuccetto rosso con cui andava molto d’accordo. Ci fu un incidente e dei sassi caddero, lei lo salvò e lui salvò lei ma lei finì ferita e con un’orribile cicatrice. Mio nonno non se l’è mai perdonato. Mentre lei si stava riprendendo lui si è preso cura di lei. All’epoca ambedue avevano dei promessi quindi non poteva sposarla per scusarsi ma a lei non importava molto. Mio nonno le ha detto della promessa quando erano insieme. Ehm…è una tradizione delle nostre terre chiamare un figlio per chi noi vogliamo rendere parte della nostra famiglia. Come dire…è una specie di promessa che anche se non possiamo aver sangue in comune o nozze saremo in futuro famiglia anche senza esse

-E lui ha ricambiato? –chiese Wolfe curioso

-Si. La donna aveva avuto una figlia e mio nonno un figlio, mio papà. La donna era più grande di mio nonno quindi si è spenta prima ma prima di ciò ha chiamato mio nonno al villaggio degli umani per presentargli qualcuno. Aveva chiamato mio nonno con il suo nome- disse lei contenta- quando mio nonno l’ha sentito è scoppiato a piangere e quando sono nata l’anno dopo ha voluto chiamarmi Raven per la donna.

-Tuo nonno è Wolfe Black? Sei Raven Black quindi?

-Si…?

-Mia nonna era Raven, mi hanno chiamato per il lupo della sua sfida- disse Wolfe

Lei si congelò e lo fissò- …

-Tutto bene?

Lei sorrise- nulla di che, solo mi fa ridere la coincidenza…

-In teoria mia sorella doveva venire qui

-Sorella?

-Si ma…

Mentre Wolfe le spiegava tranquillo della sorella Raven si era avvicinata di più.

Nella loro cultura chiamare qualcuno per il nome di un salvatore era una dichiarazione di promessa di nozze. Raven era promessa a Wolfe, o per meglio dire…era promessa che si sarebbero innamorati.

Suo nonno di sicuro sarebbe stato molto felice di conoscere Wolfe come suo futuro nipote no?

E Wolfe era il suo tipo quindi…

-Wolfe…

-Si?

-Voglio essere più che amici

-…?

 

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