Capitolo 13: My Husband is
not the problem
Una cosa che Mazarine non sopportava erano i traditori.
-Voglio che la smetta di scrivermi –disse decisa
Quindi aveva riportato quelle lettere sia al marito che alla
sorella
-Sono sicura che esageri
-Chloe mi ha chiesto di incontrarci in privato
-Vuole solo un buon rapporto con te! –disse lei
-…
Non sapeva se ridere o piangere
-Chloe ascolta
-Mazarine sei nell’errore
-Allora guarda- disse lei mollandole una lettera
Il contenuto era rivoltante per l’epoca
Era al pari di ricevere la foto della spada di un uomo sul
telefono
Mazarine non ne voleva sapere
Quando notò Chloe tremare capì cosa voleva fare e riprese le
lettere
Non le avrebbe permesso di distruggere le prove
Qualcosa le diceva che lei avrebbe provato a negarlo in
futuro…
-Io? Hai visto cosa mi scrive…
Chloe la guardò
-Chloe apri gli occhi tuo marito…
-Mio marito non è il problema…
-Che intendi?
-Se lui ti scrive tu devi averlo invogliato!
-Non puoi essere seria…
-Sapevo che eri gelosa di me ma sedurre mio marito
-Chloe…come puoi pensarlo? –chiese Mazarine
-Un uomo non va a fare queste cose senza provocazione
-Non puoi dirlo sul serio
-Voglio dire, con un marito come il tuo…
-Come il mio? –chiese Mazarine
-Tuo marito è dopotutto vecchio e patetico, è normale che tu…
-Io amo mio marito!
-Non mentire Mazarine altrimenti…
-Chloe, tuo marito ti tradisce e mi importuna. Se tu non
farai qualcosa su ciò, lo farò io –disse Mazarine alzandosi
-Non provarci o dirò a papà che cosa combini –disse Chloe
Mazarine scosse la testa e ritornò alla carrozza- portami da
mio padre
-Lord Devoir? Si trova…
-Non mi interessa, è urgente
-Si my lady…
Conosceva Chloe. Non avrebbe permesso alla ragazza di far
fraintendere nulla
-Tesoro? È raro per te…
-Papà è urgente –disse Mazarine- possiamo parlare nel tuo
ufficio?
-Che succede? –chiese lui preoccupato, Mazarine non era tipo
da
-Riguarda Chloe –disse lei seguendolo nell’ufficio
-Che ha fatto?
Mazarine gli spiegò la situazione e gli mostrò le lettere
-Gli hai mai risposto? –chiese lui leggendo
-No, ho mostrato a Theo le lettere e ho avvisato Chloe, ma
lei dice che io lo istigo… -disse Mazarine
-E come? Esistendo? –chiese il padre furioso- hai altre
lettere?
-Si a casa…
-Portamele a casa oggi pomeriggio, questa non gliela lascio
passare liscia a Chloe o a Ludovic –promise lui
-Papà…ho paura per la mia reputazione –disse Mazarine- come
Arciduchessa non posso…
-Non temere- disse lui- me ne occuperò io
Mazarine tornò nella carrozza tranquilla
-Come aveva detto, lady Chloe sta raggiungendo casa ora…
-Bene –disse Mazarine
Conosceva la vipera di sua sorella, non avrebbe perso contro
lei…
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