Capitolo 15: A family is not
like that
Wolfe era a lavoro e Iris era sola in giro per la zona dei
vampiri
Stava parlando con le sue amiche per le nozze, voleva
damigelle con cui sua cognata Clara sarebbe andata d’accordo.
Voleva anche rendere Clara e Maddie damigelle per lo meno
quindi doveva stare attenta a chi sceglieva.
Aveva anche da iniziare a pensare a chi invitare, dove fare
l’evento…
I matrimoni dei vampiri erano un evento nazionale per quanto
rari e quindi tutti dovevano essere invitati o sarebbe stata una lite
centenaria e…non aveva voglia di gestire la cosa.
-Iris
-…?
Non si aspettava di vedere Ludovic mentre era in giro.
Ludovic era…un uomo che ora che conosceva com’era un vero
fiancé non voleva vicino. Era egoista e crudele, non riusciva a pensare che lui
sarebbe mai stato un decente marito. Non per lei almeno.
Inoltre…
-Lei è…?
-La mia fiancé -disse Ludovic alla biondina al suo fianco
-Oh…- disse la bionda stringendo la presa su lui
Come se l’avrebbe rubato
-Abbiamo rotto Ludovic, non sono la tua fiancé -disse Iris
-Iris non ho detto che avremmo…
-Mi sto per sposare con un’altra persona -disse Iris calma-
inoltre hai detto tu che volevi sposarti prima la tua amante, quindi perché sei
qui a rompermi?
-…
La bionda sorrise alla cosa e la fissò con due grandi occhi
blu- io sono Candy Camille
-E io non sono interessata- disse Iris calma con un sorriso-
mio marito è un altro quindi per ciò che mi interessa non ho nulla a che fare
con voi due
-…
Candy non parve felice di venir ignorata ma…che importava?
-Mi spiace di avertelo rubato -disse Candy fingendosi docile
-A me no -disse Iris prendendo entrambi alla sprovvista- se
un uomo può essere rubato allora non era mio a prescindere, non ho interesse in
lui quindi puoi tenertelo
-…
Iris fece per andarsene ma…
-Possiamo parlare? -chiese Ludovic spostandosi da Candy- un’umana
vive massimo cent’anni quindi se…
-Ludovic, perché dovrei aspettarti o parlarti?
-Siamo stati insieme per sette anni! Non puoi dirmi che vuoi
buttare…
-Non sono io che ho tradito, che ho causato problemi o che
ho causato la rottura
-…
-Cos’è? La tua famiglia si è infuriata per aver perso il
supporto economico della mia?
-…
Aveva fatto centro eh?
-Ludovic quante volte mi hai lasciato senza risposta per
mesi, ignorato per eventi importanti o dato buca ai pochi appuntamenti che mi
chiedevi?
-…non spesso ma…
-Ho perso il conto, quello dovrebbe bastare come risposta-
disse Iris calma
-Non puoi dirmi che sei ok con il lasciarmi
-Sono passata dall’avere ogni singolo giorno problemi a non
averne, da essere ogni giorno in ansia ad essere completamente tranquilla.
Molti dei nostri amici mi hanno detto che dovrei essere triste della rottura
ma…credo sia più che normale che non lo sono. Non mi sento triste per me
stessa, non mi importa se hai altre, non ho gelosia che sei felice con lei, non
mi importa se mi dimentichi, non mi sento vuota ora che non ci sei…non ha avuto
significato per me essere la tua ragazza è questo che ho realizzato. Non ho mai
amato te, amavo l’idea di essere moglie di qualcuno e amata, tutto qui. Ma sai
qual è la cosa peggiore?
-…cosa?
-È il modo in cui non mi fa male anche se avrei preferito di
sì.
-…
-Perché se facesse male almeno avrei avuto la conferma che
stare con te non è stata una perdita di tempo ma l’unica cosa che so è che sono
ferita per il tradimento ma non perché ti ho perso
-Iris io…
-Sono molto più paziente di alcune vampire grazie al tuo
comportamento, so gestire brutte notizie perché tu le causavi sempre. Ho
vissuto orribili periodi per causa tua…e di questo sono grata, perché sono una
donna migliore e perché sono più abile nel capire come altri si sentono per me
grazie a ciò. Non importa quanto Wolfe non capisca i miei costumi o io i suoi,
so che lui chiederà spiegazioni e si sforzerà per me e io per lui.
-Possiamo ancora chiarire…
-Quante volte hai fatto questa conversazione con me?
-…non l’ho mai…
-Ogni volta quando mi tradivi al liceo l’hai fatta
-…
-Non ho bisogno di essere la seconda scelta di qualcuno
-Non sei la seconda scelta!
-No? E lei cos’è?
-Lei è solo umana Iris, non essere ridicola, è solo un giocattolo
-disse Ludovic incurante che Candy lo sentisse
-Sei un peggior uomo di ciò che pensavo -disse Iris- con
permesso
-Non puoi fare una famiglia con una bestia!
-Quella bestia però mi tratta come merito di essere
trattata, mi ama e mi considera il centro del suo universo. Tu non puoi tirarti
fuori la tua testa dal tuo culo abbastanza per capire che esistono altri oltre
te al mondo
-…
-Non chiedermi di scegliere quando io non ho mai avuto
intenzione di darti una seconda chance. Non c’è una competizione tra te e
Wolfe, non ho mai avuto dubbi sullo sposarlo e lui mi ha sempre voluto come
partner dal secondo in cui mi ha avuto al suo fianco. Non ho bisogno di
concorrenti perché ho già scelto chi vince il gioco
-Te ne pentirai!
-Che significa che sono un giocattolo Ludovic?
Intanto, Ludovic doveva calmare una lite
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