Capitolo 9: I have a lot
of money baby
Il giorno del suo compleanno…
-Buon…Iris? -chiese Wolfe svegliandosi solo a letto
-Buongiorno -disse lei entrando con un vassoio- buon
compleanno
-Mi hai fatto la colazione a letto? -chiese lui intenerito
-Non sono un granché in cucina mi spiace -disse lei
guardandolo provare i waffle contento
-Sono ottimi proprio perché li hai fatti tu -sorrise lui
Era una dolce colazione ma era felice perché Iris, che non
cucinava mai, aveva preso l’impegno di provare a fargli qualcosa. Non riuscì a
trattenersi dal baciarla e…beh erano due adulti che si amavano parecchio.
Quando lui era l’iniziatore lei diventava molto più timida e docile, cosa che
istigava il lupo in lui a divorarla per bene.
Era un perfetto inizio di compleanno per lui, dopotutto
avere sua moglie a colazione…non era male ok?
Dopo una doccia però…
-Forse dovrei mettermi il viola…
-Tesoro mi vuoi ri-prendere a letto? -chiese divertito Wolfe
Si trovò sua moglie che si stava vestendo e in quel momento
era in un intimo molto ma molto seducente.
-Ti piace? -sorrise Iris facendogli una piroetta davanti
Lui annuì tirandola in braccio per rubarle un bacio- quando
siamo liberi me lo lasci rimuovere?
-Si, tutto tuo da rimuovere- rise lei divertita
Avevano lavoro purtroppo ma era allegro e la sua giornata a
lavoro andò molto bene.
Per fortuna…
-Sicura vada bene un ristorante così costoso?
-Si, è il tuo compleanno dopotutto -sorrise Iris
Potevano pranzare insieme, a un ristorante di lusso
specializzato in carne per la gioia di Wolfe che adorava ogni tipo di piatto
con carne.
-Per te
-…?
Iris gli aveva comprato un orologio da taschino in oro con
una foto dei due insieme. Era probabilmente iper costoso ma era più che altro
felice della foto insieme
-Così mi porti ovunque
-Sei adorabile -sorrise lui rubandole un bacio e
coccolandola allegro.
Dopo pranzo tornarono al lavoro e quando tornarono a casa
dovettero prepararsi per la cena in famiglia.
-Tanti auguri ragazzo
-Grazie -disse Wolfe ricevendo i biglietti per una costosa
vacanza all’estero dal suocero. Era una bella idea specie perché…beh sua moglie
in costume da bagno tutto il giorno…gli dava idee ok?
-Per te
-…? Non mi hai dato già l’orologio?
-Ho pensato fosse una buona idea anche questo -disse Iris
seduta al suo fianco mentre lui apriva uno scatolone con dentro una costosa
macchina fotografica e un paio di album per foto
Wolfe le aveva detto che adorava fare foto perché poteva
portare per sempre ricordi con sé, avere quello come regalo era dolce e per lui
significava molto. Avrebbe fatto centinaia di foto ora che poteva.
Quando tornarono a casa Iris si andò a fare una doccia e lui
decise di usare un altro bagno per prepararsi per la sera. Voleva rubarle
qualche attenzioni quella sera dopotutto.
-Wolfe, io ho finito, tu?
-Mi sto lavando cucciola
-Ti aspetto in camera allora
-…?
La sua voce sembrava stranamente…eccitata?
Beh quella giornata era stata iper dolce e adorabile, non
avrebbe fatto nulla di strano e…
-Vuoi aprire il tuo regalo?
Wolfe perse la presa sull’asciugamano e fissò sua moglie
senza vestiti seduta sul letto. La signorina aveva comprato dei nastri di seta
e si era “impacchettata” per lui. Era appena coperta onestamente e…
-Wolfe?
-Tu mi farai perdere la testa -disse lui spingendola sul
letto e baciandola allegro
-Ed è un male?
-No, affatto
-Allora non vedo un problema -rise lei
-Posso aprire il mio regalo?
-Si -disse lei contenta e finendo velocemente divorata dal
suo lupetto.
Erano molto vicini e lei ne era felice.
-Com’è stato il tuo compleanno?
-Perfetto -sorrise lui contento
Aveva avuto dei bellissimi regali ed era stato con chi amava
tutto il giorno
Era davvero felice
-Ti sono piaciuti i regali?
-…
Wolfe ghignò tirandola in un bacio
-Si
-Ne sono contenta, non sapevo se prenderla rossa o nera la
macchina e…
-Il regalo che mi è piaciuto di più…
-…?
-Era una bellissima vampira avvolta in un nastro -disse lui
bloccandola sul materasso
Lei divenne leggermente rossa alla cosa- Wolfe…
-Posso ri-giocare con il mio regalo?
-Si…puoi sempre lupetto -disse lei in imbarazzo ma davvero
felice
Era davvero contento che aveva sposato una donna
così…perfetta. Era e sarebbe sempre stata il regalo più bello che il mondo
potesse dargli e non avrebbe mai smesso di pensare ciò.
Nessun commento:
Posta un commento