Capitolo 2: Oh Madame, he
is bad
-Dov’è mio padre? –chiese Aaron a una mama
-Uscito Master
Aaron iniziò a irritarsi- dove ha detto che andava?
-Non l’ha detto master
-Puoi tornare a lavoro –disse lui
Dove diavolo era finito il loro dannatissimo donatore di
seme!?
Come osava tradire la loro mamma in pieno giorno!?
****
-Quindi tu sei…?
-Il mio nome è Bell Kitty Emily –disse una ragazza dai
capelli corti fino alle spalle fatti a boccoli di un rosso-marrone che
ricordava molto una torta. Due grandi occhi nocciola incorniciavano un visino
dolce e delicato.
Nella storia Morgana e Kitty erano gli esatti opposti.
Morgana era una donna alta per l’epoca, il suo metro e novanta la rendeva
parecchio più alta di alcuni uomini, la cosa aveva favorito i figli che avevano
preso dai due metri in su come altezza. Kitty era sul metro e sessantanove
massimo. Morgana era fornita di un seno abbondante, un vitino da vespa e fianchi
che attiravano l’occhio maschile molto facilmente. Kitty era piccola, poco
curvosa e più “infantile” nell’aspetto.
Morgana era nota per essere una seducente donna che non
mostrava i suoi anni, era sempre ben vestita in abiti che baciavano le sue
curve, truccata finemente e portava occhi esterni a fissarla quando si muoveva.
Kitty era…più il tipo di ragazza carina e tenera che quello
seducente. Era piccola e poco abile nel sedurre il proprio partner. Era troppo
bambinesca per fare ciò ma era quel tipo di fascino che vinceva gli uomini più
grandi.
Morgana era una “vecchia” di 38 anni. Kitty era una giovane
donna di 18 anni.
Kitty era diventata una prostituta perché suo zio l’aveva
venduta al bordello locale quattro anni prima.
Non aveva fatto una singola volta di sua volontà quel lavoro
e odiava gli uomini ormai.
Nella storia l’unico che le dimostrò affetto e amore vero fu
il marito di Morgana.
-Kitty?
-Si
-Hai un bel nome
-Come posso chiamarla?
Lei annuì guardando la figura davanti a lei con occhi
luminosi mentre sentiva quella voce.
****
-Madre- chiamò Cole quando la vide camminare per il giardino
-Che succede piccolo? –chiese la donna tranquilla
Guardando Morgana era impossibile non trovarla una seducente
donna. Nel suo abito nero in quel momento era più che seducente. Cole sapeva
bene quanti suoi compagni di lavoro e prima di studi avevano pensato a come
renderla la loro amante.
Se sua madre avesse divorziato da quell’ingrato verme…
-Hai tempo per passeggiare?
Morgana sorrise prendendo il suo braccio- ovviamente, ho
sempre tempo per i miei piccoli
Una donna come sua madre meritava più che quel puttaniere.
Dovevano fare qualcosa per sbarazzarsi del padre…
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