Capitolo 2: For a
Stepmother she is made of diamond
Il mio nome è Ashley e posso dire senza paura che ho la
sfiga più alta di tutte. Nella mia prima vita sono stata beccata da una
sfortuna dietro l’altra e alla fine ho perso la vita per un idiota. Quando mi
sono risvegliata in me stessa poco prima delle nozze di mio padre, o lo stronzo
se vogliamo essere più precisi, ho iniziato a tremare all’idea di dover
ripetere gli undici lunghi anni di inferno che ho subito in passato sotto la
mano esperta e tirannica della mia matrigna Constance.
A mia sorpresa la mia matrigna era parecchio anomala. Nella
mia vita passata mi ignorava e stava con me solo per compiacere papà. In questa
vita invece aveva genuino interesse per me e cercava di spingere me e le sue figlie
ad avere un buon rapporto, cosa che alla fine devo dire che c’è riuscita.
Sono convinta che lei sia stata inviata dagli dei come
ricompensa per tutto il male che ho subito nella vita precedente.
Questo l’ho pensato subito dopo aver avuto l’ordine da parte
di lei di non lasciare che lo stronzo prendesse i miei soldi. Grazie al suo
aiuto ho mantenuto il poco che quella degenerata di mia madre mi ha lasciato.
Non ho una buona opinione dei miei se non si era capito. È riuscita ad
ingannare l’idiota e ha mantenuto i suoi soldi al sicuro cacciando poi i servi
con una scusa e iniziando i preparativi per una vita di duro lavoro ma libertà.
Quando i creditori sono venuti li ha sistemati senza
problemi lei e mi ha protetto.
Finora non ho nessun commento da fare contro questa donna se
non il fatto che le manca un senso di misura sulla propria bellezza. Grazie
alle sue incessanti cure io, Milly e Sissy siamo diventate parecchio attraenti
se posso dirlo da sola. Voglio dire, Milly e Sissy erano un bel po’ sotto la media
nella mia vita passata ma grazie alla nostra nuova vita e le cure di mamma sono
diventate delle gemme, non le più belle del mondo sia chiaro, ma comunque belle
ragazze dentro e fuori. Il problema è che nostra madre, e si ho preso a
chiamarla mamma anni fa e la considero ormai al pari di una madre vera, non si
rende conto di quanto diavolo attragga l’attenzione.
Questa trentaquattrenne non mostra un secondo più dei suoi
vent’anni! Se possibile sembra addirittura ringiovanita a prima delle nozze da quando
è diventata mia madre!
Non solo questo. La donna in questione che si considera
“decente per la sua età” ha lunghissimi capelli biondo platino che splendono
come oro sotto il sole, grandi occhi di argento con lunghe ciglia a
incorniciarli, labbra carnose e che invitano a un bacio, una corpo a clessidra
con parecchie curve e una vita stretta, lunghe gambe, mani ben curate e
delicate nonostante i lavori che fa in casa e…una cavolo di sesta di seno! Una
sesta!
Dovunque andiamo ogni singolo uomo si gira a guardarla e
deve prendersi otto minuti di pausa per calmare i bollori. Sì, è quel tipo di
sexy!
Dovrebbe capirlo che è sexy ma non lo capisce…inoltre sembra
ignorare il genere maschile in generale…beh con il suo passato è facile capire
perché però.
Stiamo ripulendo i piatti dalla sala da pranzo quando
sentiamo bussare.
-Vado io- dice mamma
tranquilla andando ad aprire la porta. Io e le mie sorelle sbirciamo dalla
porta della camera e vediamo un soldato fissare mamma e dimenticarsi che
diavolo è venuto a fare qui- posso aiutarla?
-Ehm…si…ecco…ehm…- dice lui riprendendosi dopo un minuto
buono di stordimento- sono qui per parlare con Lady Constance…
-Sono io –dice mamma- posso esserle utile?
-Lei è la vedova…? –chiede lui stralunato. Beh non gli posso
dare torto, una vedova non la pensi esattamente come una sexy regina del genere
eh…
-Qualcosa non va in ciò? –chiede mamma tranquilla
-Mi spiace…scusi è che ho avuto molte consegne e il mio
cervello è leggermente in pappa… -dice lui
Certo per le consegne e non la sesta di mia madre…
Lei sorride tranquilla e cordiale come sempre- allora per
cosa è qui?
-Un invito al ballo a corte- dice lui subito dandole quattro
inviti- lei e le sue figlie siete invitate per il ballo di quest’anno. Il re ha
deciso di organizzare un ballo per trovare moglie ai suoi due figli…
-Oh come crescono in fretta…il primo principe dovrebbe avere
ventuno anni e il secondo diciotto se non erro vero? L’età legale per le nozze
è sedici anni, mi stupisce che non abbiano organizzato qualcosa prima –mormora
mamma tranquilla guardando un secondo gli inviti.
-Il re sperava trovassero l’amore senza aiuto –dice il
soldato che di sicuro le direbbe la combinazione della cassaforte se gliela
chiede qualcuno in questo momento…beh con mamma davanti essere distratti è il
minimo.
Lei sorride- come ogni genitore dopotutto…beh grazie mille
per il suo tempo, vuole entrare per una tazza di thè?
-Sfortunatamente devo tornare a lavoro…apprezzo moltissimo
la sua offerta e gentilezza madame- dice lui chiaramente maledicendo ogni tipo
di lavoro che gli impedisce di passare tempo con mia madre.
Mamma non è offesa, era solo per cortesia che l’ha chiesto
dopotutto, e dopo averlo salutato chiude la porta e porta le quattro lettere
nel salotto- ragazze!
-Cosa sono? –chiede Sissy subito
-Inviti al ballo dei principi- dice mamma tranquilla. Nella
mia precedente vita sposare il secondo principe non è finita benissimo ma devo
ammetterlo, ancora lo amo. Mamma mi sorride- oggi andremo in città a comprare
la stoffa e farò dei vestiti per il ballo, ho il tempo necessario per finirli e
modificarli un po’, purtroppo non saranno perfetti ma farò del mio meglio.
Mamma ha talento nel cucire quindi sono tranquilla nella
cosa- mamma se troviamo qualcuno che ci piace e vogliamo ballare con lui…tipo…non
so…magari io e il secondo principe vogliamo ballare ma il primo dà fastidio…
-Mamma distrarrà il primo principe- dice lei tranquilla-
fintanto che le mie principesse sono felici…
L’ho detto, questa donna è un angelo!
****
-Ah madame, quanto tempo –sorride il mercante quando mi vede
entrare
-Buongiorno- sorrido io- ragazze cercate un colore che vi
piace per il vestito
-Farà i vestiti per le sue figlie? –chiede lui conoscendomi
-Con quel che costa prendere un sarto mi conviene –dico io
onesta- dopotutto non è l’abito che fa la donna
-Vero, sono solo accessori alla bellezza della modella- dice
lui sorridendomi e facendomi strada verso dei rotoli di pizzo- sono arrivati
ieri dalla città di Liu, sono di ottima qualità
Io annuisco tranquilla guardando i disegni.
-Mamy, che ne dici di questo colore? –chiese Milly
portandomi davanti a un rotolo di un verde molto chiaro e delicato. Io allungò
un po’ la stoffa e la metto davanti a mia figlia- allora?
-Uhm…credo di poterti fare un bel vestito con questa…- dico io
tranquilla lasciando che il proprietario prenda il rotolo e lo poggi sul
bancone. Gli indico anche del tessuto semi-trasparente dello stesso colore e
lui subito me lo poggia sul bancone. Mi avvicino di nuovo alla zona dei pizzi e
metto Milly di fronte a cinque disegni diversi tra cui può scegliere.
-Mamy! –chiama Sissy mostrandomi della stoffa rossa semi
trasparente. Io le sorrido e prendo un rotolo dello stesso colore da prendere
insieme a quello che le piace. Porto poi anche lei a guardare i pizzi e la
lascio scegliere con Milly.
-Mamy, questo –dice Ashley sfiorando una stoffa celeste
chiara. Io annuisco e prendo del tessuto che si può abbinare con questo per
fare un vestito più particolare. Insieme poi andiamo ai pizzi.
-Questo per me! –dice Milly contenta
-Io voglio questo mamy –dice Sissy
-Questo è perfetto! –dice Ashley contenta
-Prendiamo questi allora- dico io tranquilla mentre il
proprietario poggia i vari rotoli sul bancone. Sono un totale di sei rotoli di
stoffa e tre di pizzo.
-Mamy questo colore ti starebbe bene –dice Sissy mostrandomi
della stoffa viola
-Anche questo- dice Milly mostrando una stoffa sul rosa
chiaro
-Mamy che ne dici se prendi questa per te? –chiede invece
diretta Ashley mostrando una stoffa verde scuro
Sono bei colori ma sono troppo vecchia per metterli.
Dopotutto sei “vecchia” a 25 anni in questo mondo.
Guardo le stoffe quando una stoffa nera mi attira l’occhio.
-Nero? –chiede Ashley- non è che non ti stia bene ma è un
peccato visto che saranno tutti colorati al ballo…-si blocca un secondo- anzi,
nero è perfetto!
-Dici? –chiede Milly
Lei annuisce- mamma sarà unica, nessuno si veste di nero a
quel tipo di ballo
Sissy sorride contentissima- mamma potrebbe trovare l’amore
al ballo!
Preferisco single grazie.
Alla fine mi sono comprata un rotolo di stoffa nera con uno
di pizzo nero con delle delicate rose ricamate sopra.
Di norma un rotolo di tessuto costa due monete di argento e
dieci di bronzo, quindi il costo del solo tessuto sarebbe diciassette di
argento e dieci di bronzo visto che ogni venti monete di bronzo è una moneta di
argento. Il pizzo costa tre monete di argento a rotolo quindi costerebbe dodici
monete di argento per i quattro rotoli di pizzo, il tutto per un totale di
ventinove monete di argento e dieci di bronzo. Visto che il proprietario mi
conosce e sono brava a fare affari però riesco a far scendere il totale a dieci
moneti di argento e dodici di bronzo, un risparmio di quasi diciannove moneti
di argento non è male eh? Inoltre la stoffa può essere usata per più abiti e
questi daranno alle mie bimbe più possibilità di trovare l’amore.
-Te li faccio portare a casa da mio figlio –dice il
proprietario con un sorriso
-Grazie- sorrido io tranquilla- manderò con lui una torta di
mele che ho fatto stamane allora
-I dolci che fai tu sono sempre i migliori –ride lui
contento mentre noi usciamo.
-Dove andiamo? –chiede Ashley tranquilla
-Scarpe, poi facciamo un po’ di spesa e torniamo a casa-
dico io- c’è qualcosa che ci manca o volete?
Le tre scuotono la testa. Sono bambine davvero ubbidienti e
buone, non fanno mai capricci e sono sempre pronte a darmi una mano. Ah davvero
rinascere come Constance è stata una fortuna, con bambine così come posso non
essere felice?
****
-Ok tesoro, alza un po’ di più le spalle, devo prendere per
bene le misure- dice di nuovo mamma mentre Sissy sta provando l’abito che mamma
le ha fatto. Mi spiace moltissimo di non saper cucire e poterla aiutare, mamma
sta faticando parecchio per noi. Nella mia vita precedente andai al ballo
grazie a una fata madrina ma sinceramente non ne sono per nulla grata. Se
paragono il livello di affetto e lavoro che mamma ha messo nell’abito a quello
fatto per magia della donna…beh diciamo che è parecchio più apprezzato da parte
mia.
Se non sbaglio la tipa appare la sera prima che noi andiamo
al ballo…uhm…
****
Se posso dirmelo da sola, le mie abilità di sarta sono
migliorate moltissimo da quando sono in questo mondo e le mie bambine sembrano
stelle. Sono sicura che gli occhi di tutti saranno su di loro.
Il vestito che ho realizzato per Milly è un lungo vestito di
un verde chiaro privo di maniche a collo alto, la gonna e liscia e cade
delicata senza essere gonfia, accentuando l’altezza della mia bambina, del
pizzo copre il corpetto fino alla vita e dà un po’ di enfasi sulle curve
rendendola molto più bella. Come scarpe delle scarpe dello stesso verde con
poco tacco, i lunghi capelli sono decorati da alcuni fermacapelli a forma di
fiore. Indossa un trucco leggero e solo dei bracciali e orecchini come gioielli
visto che il collo è coperto dal vestito. È molto bella.
Il vestito di Ashley è di un celeste chiaro con la gonna
gonfia a campana, un corpetto coperto di brillantini e uno scollo a cuore. Ha
il classico stile di Cenerentola potremmo dire. Le scarpette sono celesti con
un leggero tacco, il trucco è delicato e i capelli sono raccolti di lato con
dei fiori. Al collo porta delle gemme celesti e degli orecchini abbinati.
Il vestito che ho fatto per Sissy è rosso, ha una gonna a
campana e le maniche lunghe che non coprono però le spalle, ha anche uno scollo
leggero a V. Le maniche sono semi-trasparenti e si chiudono al gomito solo per
continuare poi come una specie di strascico fino a terra, la gonna è realizzata
da più veli di rosso e il corpetto è ricoperto di fiori rossi fatti a mano
intrecciati tra loro. Porta solo degli orecchini e qualche fiore bianco tra i
capelli come altri accessori visto quanto è pieno il vestito. I capelli sono
raccolti in alto e il trucco è delicato. Ai piedi scarpe con poco tacco rosse.
Perché poco tacco? Sono ancora bambine ecco perché!
Il mio vestito è un vestito a sirena nero aderente con un
po’ di strascico dietro di me. Le maniche del vestito, che lasciano le spalle
scoperte, sono di pizzo nero, così come quello che copre lo strascico e lo
stretto corpetto. Il corpetto ha uno scollo a cuore un po’ accentuato ma non
troppo, almeno per i miei gusti. Porto un choker di pizzo nero al collo con un
pendente a forma di goccia di una pietra preziosa di un leggero argento, ho
degli orecchini a pendente di oro bianco con delle gemme abbinate al mio
pendente. Ho legato i capelli in una coda alta tenuti da un fermaglio a forma
di corona in oro bianco. Mi sono truccata con un trucco un po’ scuro, specie il
rosso sulle labbra, ma non sono in cerca di marito quindi andrà bene. Ho degli
anelli alle mie dita, sui medi e sugli anulari di entrambe le mani, ma sono
anelli che ho comprato per me stessa e che rappresentano le mie tre bambine e
me stessa.
-Mamma sei bellissima! –dice Ashley
Io le sorrido prendendo la mia borsetta nera- voi siete
assolutamente meravigliose mie care. La carrozza sarà qui a minuti siete pronte
per…
-Sono qui per darti il finale da favola che meriti! –dice
una voce stridula dal nulla apparendo nel nostro ingresso. Una donna di grosse
dimensioni vestita completamente di rosa ci guarda- ah…io sono la fata madrina,
sono qui per dare ad Ashley la serata che si me…
Ah…pare che la mia mano si sia mossa in fretta…
****
Guardo la fata madrina cascare a terra a causa del destro di
mamma.
-Fata madrina?! –chiede infuriata lei- come osi venire qui
adesso!?
-Sono qui per aiutare…- inizia la donna
-Aiutare?! Se volevi aiutare appari undici anni prima razza
di confetto malforme che non sei altro! Chi cavolo pensi di essere per ignorare
una povera orfana per undici anni e apparire dal nulla per fare la salvatrice
dei miei stivali dopo che la bambina poteva essere stata attraverso l’inferno!?
Pensi sia facile crescere senza genitori?! Che una matrigna non possa essere
cattiva!? E poi che vorresti fare?! Darle un vestito del cavolo, una carrozza e
delle scarpe di cristallo così che possa fare una bella serata fino a
mezzanotte per poi tornare nell’inferno che è casa sua e sperare che il
principe di turno venga a salvarla!? Se vuoi aiutare aiutala undici anni prima!
Le tue premure sono totalmente opera di pigrizia!
La donna la guarda terrorizzata e io scoppio a ridere- tu…
-Ha ragione- dico io. Undici anni della mia vita passati con
una matrigna orribile mi hanno fatto parecchio soffrire, quando la vidi ero
felice perché pensavo che tutto sarebbe stato bellissimo ora che lei era
presente ma scoprii che era solo una bella notte e poi ero di nuovo sola. Era
meglio non avere nulla che avere tutto e perderlo- non mi servi
In questa vita ho mamma con me e le mie sorelle. In questa
vita non ho bisogno di altro.
Lei mi guarda e poi guarda mamma- oh…ehm…beh questo è
imbarazzante…
-Se non ti levi ti cambio i connotati –dice mamma con un
sorriso cattivo.
E la fata madrina è scappata con la coda tra le gambe…
-Ora- dice mamma sistemandosi un secondo- andiamo, ci
aspetta una lunga e bella serata, possiamo rimanere finché non siete stanche e
volete andare a casa
Noi sorridiamo e annuiamo contente.
Mamma è la migliore dopotutto…
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