Capitolo 53: That can be arranged
Aphria non era più abituata a gironzolare da sole per il
mercato
C’era anche da dire che era impossibile per lei non volere
due minuti di pausa
-Questa città è davvero viva
Quella voce era davvero sexy
Aphria si girò a guardare e trovò un nuovo arrivo
In abiti da viaggiatore, con capelli biondi platino raccolti
in una treccia e occhi castani, un uomo aveva attirato lo sguardo della regina
-Non so nemmeno perché sono qui…
-Qualcosa da trovare? –sorrise Aphria avvicinandosi
Lui la guardò stupito- s…salve
Una bellissima bionda dagli occhi verdi che sorrideva
divertita e lui era totalmente uscito di testa…
-Perso?
-Un…pochino –disse lui schiarendosi la gola, era davvero
bella…
-Dove vorresti andare? –chiese Aphria divertita
-Io…vorrei visitare la capitale…sembra che il mio istinto mi
chiama qui…- disse lui
-Nome?
-Ethan
Lei sorrise- Aphria…posso farti compagnia per oggi Ethan?
-Si!
Alla fine il ragazzo si stava divertendo, Aphria era ben
vista da tutti e lui sembrava all’oscuro del motivo
Ovviamente i sudditi sapevano che era la regina
Ma visto che lei stava zitta
Nessuno disse la cosa a Ethan
-Mi allontano un secondo –disse Aphria notando una guardia
reale aspettarla- tu fai il bravo e non scappare
Lui annuì confuso…perché aveva un senso di…
-Hey sfigato, che ci fai qui? –chiese un maciste
Ethan sospirò…ovviamente
-Non voglio problemi
-Sei in giro con una bella donna…daccela –disse l’uomo
-No
-A quanto pare ancora non ho rimosso ogni singolo idiota da
questo regno –disse Aphria muovendo la mano- prendetelo
-Che…che fa?!
-Affronto alla corona –disse Aphria
-Regina!
Ethan la guardò confuso…era la regina?
-Avevi intenzione di rapirmi no?
-Se avrò mai questi pensieri…spero che la mia testa venga
tagliata! –disse lui
-Questo può essere organizzato –disse lei con un sorriso-
trascinatelo via
Ethan si inchinò- mi spiace non…
-Per scusarti…mi seguirai nel mio letto –decise Aphria
Quando il poverino entrò nel palazzo
-Aphria che è successo?
Incontrò il resto dei frammenti.
Attualmente, Aphria ne aveva 12 su 13…
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