Capitolo 35: Chris?
Chris non era un genio
Mai lo era stato mai lo sarebbe stato
Tuttavia era ovvio ciò che voleva fare e poteva fare
Voleva ritrovare Cahira
Non era per amore
Era per ego
Venir mollato era qualcosa che lui non voleva
Non avrebbe mai accettato di essere un “perdente”
Perché doveva essere lui quello che era mollato?
Lei era solo una donna
E osava cercare di mollarlo?
Era fortunata che era così devoto
Altri avrebbero passato il problema ad altri
Ma lui era così buono che la teneva lo stesso
Non era gentile?
Oh già avrebbe dovuto sistemare le sue amanti o avrebbero
dato problemi
Almeno per un po’ poteva essere fedele
Dopo avrebbe visto
-Sei sicuro che era in zona?
-Si ho visto Cahira qui con la carrozzella
-Allora cerchiamo per qualcosa nelle vicinanze
Fu per puro caso che trovarono tracce di superstiti in giro
Erano semplici da trovare per un paio di motivi:
Non vi erano provviste
Vi erano segni di forzatura su porte e su oggetti
Mancavano cose come gas e benzina da vari veicoli
Vi erano segni di qualcuno che era passato in zona più volte
-Non vi sono cadaveri però…
Se era vero che Cahira era immune aveva senso che non
uccidesse gli zombie
Almeno nella loro logica
La verità era che Duncan e Damian gestivano gli zombie
spedendoli altrove
Logan era protetto perché era chi dava eredi con Tiffany
quindi non veniva sfiorato a prescindere
I tre nell’ultimo periodo erano diventati più veloci nel
evitare zombie e prendere risorse
La cosa era fatta per evitare che altri notassero
combattimento recente e pensassero vi fossero superstiti
Era un peccato che Chris fosse un idiota e prendesse tutto
al contrario
-C’è una base!
Chris sorrise alla cosa- muoviamoci!
Cahira che era intanto al pannello di controllo delle
telecamere lo vide all’inizio della loro zona- Chris…?
Immediatamente premette i pulsanti per attivare l’allarme
della base sui telefoni dei ragazzi.
-Che succede? –chiese Sam guardando il proprio cellulare
-Superstiti! –disse Cahira- stanno venendo a combattere
-Nel bunker veloce –disse Tiffany a Sam- metti i bambini al
sicuro, io e Cahira controlliamo che sia tutto chiuso
-I ragazzi arriveranno a momenti –disse lei- muoviamoci
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