Capitolo 3: A stalker is born
-Andiamo Silv, non puoi vestirti sempre di nero! –protesta
mio fratello guardandomi dal suo bel completo bianco.
-Il nero è il mio colore preferito –replico io- problemi?
Il nome del petulante ragazzino che in teoria ha diciotto
anni è Thomas, mio fratello minore e secondo principe di questo regno. È biondo
con occhi blu, un perfetto principe da libro, idiotico, carino e troppo buono
per il suo bene.
Il mio nome è Silvester, ho capelli neri e occhi di
ghiaccio, ventuno anni. Sono il futuro sovrano visto che ho le capacità per
esserlo, non sono altrettanto socievole o sognatore come Thomas però.
Mentre Thomas si è vestito in bianco, perché deve essere
affascinante o qualsiasi cazzata stia dicendo, io ho preferito un completo
totalmente nero. In questo genere di serate tutti in colori accesi si vanno a
vestire…ho la sensazione che a fine serata vorrò uccidermi o uccidere qualcuno…
-Perché porti i capelli lunghi? –chiede Thomas guardando il
codino che ho
-Non sono lunghissimi –dico io con un sorriso sistemandomi i
guanti di pelle nera
-Quelli sono inutili o no? –chiede lui confuso
-E dovrei toccare quelle disgustose creature a mani nude?
–chiedo io ripugnato alla sola idea
-Figlio mio, temo che non ti sposerai mai se continui così-
dice mio padre apparendo dal nulla. Mio padre ha capelli biondi e occhi
ghiaccio come me. Nostra madre ha capelli neri e occhi blu come Thomas. Papà ha
solo una moglie e siamo entrambi figli di lui e mamma solamente.
-I matrimoni combinati esistono per quello –replico io
-Non pensi all’amore? –chiede papà
-Amore- scuoto la testa- a che serve? Un regno non può
vivere su di esso…
Papà sospira guardando Thomas- mi chiedo cosa abbia
sbagliato per avere un pezzo di ghiaccio e un cucciolo di cane come figli…
-Beh i cagnolini sono carini –dice Thomas
-Dei santi se diventi re il regno è fottuto- dico io
-Beh ci sei tu per questo –dice lui tranquillo- andiamo su!
Sono sicuro che troverò l’amore stasera!
Lo guardo correre fuori. Papà mi guarda- tienilo d’occhio
per piacere…è un idiota ma è comunque un uomo, a metterla incinta a una donna
non ci vuole molto…
-Lo terrò d’occhio- dico io sistemandomi la cravatta di
argento e uscendo dalla camera.
Lo sento sospirare- spero che tu trovi una donna che ti
piaccia Silvester…non voglio che tu rimanga solo…
Non ho bisogno di nessuno. Tanto per cominciare…ogni donna
che io conosca vuole solo mio fratello.
Fin da piccolo ho sempre capito che la gente mi girava
intorno per il mio titolo nobiliare, i miei soldi e che di “me” nessuno se ne
curava. Questo mi ha reso freddo e prima che me ne accorgessi ero diventato il
“perfetto futuro re” mentre mio fratello era il “favorito principe”. Per farla
breve? Mio fratello è quello amato, se mettiamo per popolarità, sarò sempre
inferiore a lui con le dame quindi perché provare? Tanto chiunque finirò con lo
sposare sarà probabilmente triste per non aver sposato Thomas…
Mi poggio alla ringhiera della grande scalinata e guardo giù
facendo uno smorfia.
Centinaia di colori accesi…ma quali fiori della società?
Questi sono attentati alla vista. Dannato rosa…appena divento re lo bandisco da
questo fottuto regno!
Vediamo di trovare quell’idiota ora prima che si faccia
male…
****
-Ragazze fate piano- dico io guardando Sissy e Milly saltare
giù dalla carrozza insieme a Ashley. Sospiro uscendo piano mentre i soldati
ridacchiano per le ragazze- mi spiace per la scena…
-Non è un…problema- dicono loro interrompendosi a guardarmi.
Io tiro fuori gli inviti- Lady Constance e le sue figlie…
Io sorrido tranquilla- possiamo entrare?
Loro annuiscono subito aprendo la porta.
-Ohi stiamo scherzando quella è vedova?! E con tre figlie!?
–chiede un soldato
-Cazzo quando siamo nel turno di dentro ci provo a parlare-
dice un altro in quello che dovrebbe essere un tono basso.
Uomini…inutili bestie.
Guardo la sala e noto come gli occhi di tutti si girano
verso di noi. Vediamo di sistemare le ragazze e di prendermi un drink. Sarà una
lunga serata.
-Andiamo –dico io piano facendomi seguire dalle ragazze
verso il tavolo dei drink.
Ci vogliono cinque minuti per fare in modo che qualcuno si
avvicini
-Madame…- dice una voce maschile. Il ragazzo in questione ha
capelli castani e occhi castani, ventiquattro anni ed il titolo di Conte. Come
lo so? Era uno dei personaggi di supporto, amico del secondo principe. È un po’
in carne e non altissimo se devo dire la verità. Gli occhi di Milly scintillano
quindi non è un problema pare…
-Posso aiutarla? –chiedo io
-V…vorrei chiedere a una delle sue figlie di ballare…-
inizia lui
-Lei è Melisandra, lei è Sabelina e lei è Ashley –presento
io
-Melisandra…il mio nome è Baldric- dice lui offrendole la
mano- possiamo…ballare insieme?
Lei si illumina felicissima.
-In questo caso…- dice il ragazzo biondo dagli occhi verdi
al suo fianco. È alto e slanciato, non molto muscoloso e con un monocolo. È un
mercante e il suo nome è Gerard se non ricordo male ha circa vent’anni- il mio
nome è Gerard- ah la mia memoria funziona ancora bene- posso chiederle un ballo
ms. Sabelina?
Anche Sissy sembra al settimo cielo.
Le mie bambine mi guardano. Io gioco con il ventaglio che ho
in mano- questi gentiluomini hanno chiesto a voi il ballo mie care, è vostro
diritto scegliere se accettare o meno…
-Allora…con piacere- dicono entrambe accentando la mano dei
due.
Sono due bravi ragazzi quindi non vedo problemi con la cosa.
Ashley sorride- andrà bene, sembrano brave persone
Io le sorrido- non hai qualcuno con cui parlare?
Lei arrossisce guardandosi intorno- ecco…
-Permette? –chiede una voce da dietro di noi. Ah, il
principe è apparso- io sono…ehm…io sono il secondo principe Thomas…
Oh cielo qui mi sembra di vedere dei bambini che flirtano…ah
mi sento vecchia…
Ashley fa un inchino- il…mio nome è Ashley…
Lui sorride- Ashley…p…possiamo ballare?
-Si! –dice lei entusiasta lasciandosi tirare dal biondo in
pista.
Beh posso dire che sono tutti alle prime armi in amore…ora
teniamo d’occhio sua maestà il primo principe e impediamogli di avvicinarsi
alla mia piccola Ashley…
****
Dove diavolo è finito quell’idiota ora?
-Il principe Thomas sembra molto interessato a quella
biondina- mormora un confetto a due gambe che dovrei chiamare donna
-Chissà come l’ha accalappiato –replica il secondo confetto
Se sgozzo le persone il rosa diventa rosso vero?
-Sono sul balcone principale ora vero? Volete andare a
spiare?
Ma farsi i cazzi propri no eh?
Comunque…andiamo a vedere con chi diavolo si sta mescolando
mio fratello prima che crei problemi.
Mi avvicino alla balconata e noto una dama vestita di
celeste che ride con Thomas, sto per chiamarli quando…
-Mi spiace ma potrebbe lasciarli soli per un po’? –chiede
una voce melodiosa dietro di me. Ti prego non essere vestita di rosa, ti prego
non essere vestita di…
Mi giro solo per trovare una bellissima donna in un lungo
abito da sera nero. Ha un fisico da dea in terra, occhi da gatta e labbra da
seduttrice…
Thomas spero per te che tu non sia in mano a una
mangiauomini perché ho trovato di meglio da fare…
-Salve…- dico io
Lei fa un inchino- è un piacere conoscerla principe
Silvester
-Lei è? –chiedo io interessato
-Lady Constance- dice lei
-Non credo di averla mai vista prima…- dico io, mi
ricorderei il debutto in società di una così o se mi è stato inviato il
ritratto. A giudicare dall’aspetto avrà all’incirca la mia età…forse
leggermente più piccola
-Beh credo sia normale vostra altezza, sono più vecchia di
voi dopotutto- dice lei
-Ho ventuno anni quest’anno- le ricordo io
-E io ne ho trentaquattro quest’anno –risponde lei con un
sorriso
-Oh…- dico io- suo marito è in sala?
-Sono vedova- replica lei- sono venuta qui per accompagnare
le mie figlie. Quella sul balcone è la minore delle mie bambine per questo l’ho
fermata vostra altezza.
Oh beh…Thomas hai fatto un’ottima cosa per una volta in vita
tua…
Io annuisco e mi schiarisco la gola- permette se le offro un
drink? Visto che mio fratello sembra occupato le terrò compagnia madame…
-Constance va bene- dice lei- sono vedova dopotutto, non
sono più signora di nessuno da undici anni ormai
Bene…mi evita di dover trovare modo di decapitare il marito…
****
-Tesoro! –disse la regina afferrando il polso del marito di
colpo- guarda…
Il re abbassò lo sguardo verso il balcone e vide Thomas con
una dama in celeste, entrambi estremamente felici- beh, Thomas sembra avere già
gli occhi su qualcuno ottimo…
-Non lui! –disse la regina indicando piano il tavolo dei
drink.
Il re spostò lo sguardo solo per trovare Silvester intento a
conversare con una bellissima dama in nero- mio figlio che ha interesse in
qualcuno!? Un miracolo! Controllate che il cielo sia del colore giusto svelti!
La regina sorrise prendendolo sottobraccio- andiamo su
andiamo!
****
-Silvester- sorride Thomas tornando con la bionda da noi.
Non male la biondina lo ammetto, se non avessi visto la madre forse avrei
pensato a proporle una danza ma non sono tipo per bamboline io…
-Vedo che hai trovato una dama- dico io tranquillo
La bionda mi guarda leggermente intimorita ma quando nota
che non la calcolo si rilassa. Thomas sorride- anche tu vedo…ehm io sono
Thomas, secondo principe di questo regno e lei è…
-Ashley- dice la mia dama con un sorriso- lo so
-Vi conoscete? –chiede Thomas stupito, stai solo parlando
con la futura suocera Thomas, tranquillo.
-Ovviamente- dice Ashley con un sorriso- lei è…
-Possiamo unirci? –chiede la voce di mio padre avvicinandosi
a noi- è raro vedere i miei figli interessati a qualcuno…
Volevi dire “è raro che qualcuno sopporti Silvester” vero
papà?
-È un piacere conoscerla sua maestà –dice impacciatamente
Ashley facendo sorridere i miei. Imbranata lei, imbranato mio fratello, beh
sono fatti per stare insieme perfetto.
Constance fa un inchino- è un onore poterla incontrare
vostra maestà
Papà sembra stupito dalla classe che ha Constance e sorride-
voi siete?
-Lei è Ashley –dice mio fratello
-Lei è Lady Constance- dico io tranquillo
-Vi conoscete? –chiede mia madre
-Ovviamente –sorride Ashley tranquilla
Constance fa un sorriso gentile- sono la matrigna di Ashley
-Oh…- dicono i tre prendendo un colpo. Non sembra una
matrigna, sembra un angelo in terra
-Quindi è sposata? –chiede il re
-Vedova- dico io subito
-Mamma ha sposato mio padre undici anni fa circa- dice
Ashley- mio padre è morto pochi mesi dopo le nozze, visto che non le avevano
consumate mamma è riuscita a chiedere il divorzio da lui e visto che papà mi
voleva vendere, mamma mi ha comprata e adottata come sua figlia. Quando i
creditori di papà sono arrivati a riscattare, mamma li è riuscita a scacciare
facilmente grazie a questo
Nessuno dei tre sa come rispondere, beh è una donna di
ingegno, questo a papà sembra piacere.
Comunque, vedo che non sono l’unico ad avere un famigliare
che parla troppo…Thomas non puoi leggere il mio pensiero ma hai capito che
pensavo male di te eh?
-Quindi Lady Constance ha cresciuto da sola una figlia non
sua, non deve essere stato facile- dice mamma
-Non ero sola –dice lei- ho due figli mie da un matrimonio
precedente a quello con il padre di Ashley, anche se quello durò solo fino ai
miei diciotto anni. Ero già abituata a vivere da sola con le mie figlie quindi
aggiungerne una non è stato un problema per me
E visto che Ashley ha parlato della situazione è forzata a
spiegarsi. Ragazzine come Ashley non mi piacciono.
-Se posso, quanti anni ha? –chiede mia madre ma la domanda è
una cosa che voleva farle mio padre
-Trentaquattro anni quest’anno –dice lei
-Mente vero?! –chiede Thomas- non può essere così giovane di
aspetto a quell’età!
Thomas…per piacere dimmi che sei stato adottato o che sono
stato adottato io…
-Ecco…- inizia Constance ma si blocca quando due nostri
amici si avvicinano con le loro dame, Gerard e Baldric con dame è una novità.
Non sono male comunque le due- se permette vorrei presentarle le altri mie due
bambine, la maggiore Melisandra di diciotto anni, Sabelina di diciassette e
ovviamente Ashley ne ha sedici. Ho avuto Melisandra a sedici anni poco dopo le
nozze e l’anno dopo ho avuto Sabelina. A diciotto anni sono rimasta vedova
quando mio marito è stato ucciso.
-Ucciso? –chiede il re
-Ah, lo stronzo era un marchese- dice diretta Melisandra- è
stato assassinato per la sua preferenza per ragazze più giovani. I genitori di
mamma la forzarono alle nozze altrimenti non l’avrebbe sposato.
Ma in famiglia parlano tutti troppo o cosa?
No aspetta ho appena sentito qualcosa di più
disturbante…marchese che aveva preferenze per giovani…
-Quel ciccione di Malcom!? –chiede papà inorridito- con che
coraggio una famiglia può far sposare una giovane con quella bestia!
Mamma sembra voler piangere e prende le mani di Constance-
devi aver sofferto molto…
Mi sa che mi conviene cercare chi cazzo è l’ex marito…almeno
Thomas è altrettanto confuso.
Constance sorride in leggero imbarazzo, maledicendo la bocca
larga di Melisandra probabilmente. Almeno io maledico mio fratello ogni tre per
due quando apre bocca quindi…
La musica ricomincia per il secondo turno di balli. E subito
Thomas invita di nuovo Ashley, seguito da Baldric e Gerard che si impossessano
delle altre due figlie di Constance
-Posso? –chiedo io a Constance con un sorriso
-Non sono un po’ troppo vecchia? –ride lei divertita.
-Un ballo per non farla stare sola…- provo io.
Lei ridacchia e accetta tranquilla.
Perché ho la sensazione che per lei sono un bambino?
****
-Non sono male- disse la regina guardando i figli ballare
-Constance è un po’ grande per lui –disse il re- ma
conoscendo Silvester o accettiamo che la corteggi o sarà single a vita…
-Più che altro, sbaglio o ha ripreso a sembrare assetato di
sangue quando gli ex di lei erano nominati? –chiese la regina
-Tua impressione –disse il re
-Sarà…spero non diventi ossessionato…come suo solito almeno…
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