Capitolo 13: Of course is that
Quando arrivarono alle docce, le ragazze si lavarono per prime.
-Dobbiamo fare una a una…? -mormorò Diana pallida
Le docce erano una specie di casa esterna in legno con una
porta che non si chiudeva benissimo e poca luce. Vi erano una trentina di docce
all’interno
Jeff e George erano in imbarazzo a lavarsi con le ragazze
ma…
-A coppie voi due –disse Dominique- Diana con George, Sasha
con Jeff…tanto siete fidanzati. Io faccio dopo, fate velocemente però
Loro annuirono e Dominique aspettò tranquilla guardandoli
uscire in meno di dieci minuti.
-Ti aspetto qui –disse Diana aspettandola con George mentre
Jeff e Sasha andavano a controllare la casa
Dominique entrò e la luce si spense sola
Sospirò lavandosi e sentendo qualcuno che se ne approfittava
e la sfiorava contento che fosse calma.
-Solo perché mi hai salvato prima… -disse lei
Il fantasma rise contento alla cosa. Era lo stesso del
precedente film, cosa che faceva pensare a Dominique che fosse qualcuno del
cinema…o che lei fosse maledetta, una delle due.
Il fantasma stava per sfiorarle il sedere quando si fermò e
mosse la mano verso il muro.
Dominique sentì una rumore di ossa rotte e si mosse a
vestirsi e correre fuori dove videro un uomo che stava cercando di spiare su di
lei.
Diana urlò e Jeff corse armato- che diamine…
-Abbiamo uno spione… -disse George prendendolo con Jeff e
legandolo con una corda che Sasha portò- lo nascondiamo nei bagni? –chiese poi
a Dominique
Lei annuì sentendo una mano tirarla verso l’albero e si
mosse verso il tronco trovando una scatola elettrica nera- questa…
-Serve per salvare file –disse subito Jeff
-…
George entrò nelle docce e dopo poco tornò con una
telecamera- ci spiavano…
-Non è in live per fortuna –disse Jeff
Diana fece le foto agli oggetti e mandò la mail-…
-Andiamo nella casa- disse Dominique- è meglio chiudere la
giornata per oggi…
Nessuno obbiettò alla cosa.
Purtroppo per loro, una tempesta avrebbe ritardato i
soccorsi e quella notte…
-Cos’è quel suono? –chiese George
-Viene dalla stanza delle ragazze? –chiese Jeff
-No –disse Dominique entrando- è il muro…
-…
-Non vorrai dirmi che c’è un cadavere lì vero?
-Sai cosa? –disse Dominique- portiamo i letti in una stanza
e ignorate il muro
-…
Potevano ignorarlo?
Nessun commento:
Posta un commento