Capitolo 3: The teacher is sus
-Non avete trovato ancora nulla? –chiese Jean in ansia
-No… -disse Nathan
Nathan, Lisa, Sam, Greg, Jeremy, Jean e Dominique erano gli
ultimi rimasti del rito. Di loro Jean e Jeremy non si muovevano lontano da
Dominique per più di due minuti, avevano paura che qualcosa succedesse e dopo
averla vista tirare lo spettro e rimanere calma, l’avevano presa come porta
fortuna. Nathan stava usando la situazione per flirtare con Sam e Sam pensava
che la loro amica fosse morta per altri motivi, non per spettri.
Vi erano sotto il rito di Alice: Mia, morta annegata in un
incidente; Jean che credeva seriamente fossero spettri; Sam disinteressata alla
cosa; e Lisa che era sparita.
Sotto il rito di Mary invece erano: Greg, sparito; Jeremy
che credeva fossero spettri; Nathan che la prendeva come scusa per flirtare; e
Dominique che sapeva fosse un film horror quindi era certa che ci fosse
qualcosa sotto.
Di loro, Dominique sapeva già chi sarebbe vissuto…
-Greg non è tipo da saltare scuola… -mormorò Jeremy
-Io vado a studiare, ho di meglio da fare che cercare altri
–disse Sam andandosene
-Sam! Sam non ansare sola!
-Vado con lei –sorrise Nathan facendo loro l’occhiolino
-E lui morirà entro mezz’ora di film… -mormorò Dominique
-Film? –chiese Jeremy confuso
-Prendi la situazione come se fosse un film horror di cui tu
sei protagonista, almeno siamo al sicuro da commettere errori stupidi, no?
–chiese Dominique ovvia
-In effetti…
-Quindi che si fa? –chiese Jean- non guardo mai film
horror…mi spaventano
-Le regole sono semplici –disse Dominique- no sesso, no
feste, no droga, no alcol, sempre colpire due volte il killer se l’hai colpito
una volta e messo ko, anzi meglio se lo colpisci finché non sei certo che è
morto. Non si va a nuotare, non ci si divide, non si dice “torno subito” perché
non ci torni, non correre per le scale se il killer ti insegue, il killer è
sempre dietro di te quindi non voltarti ogni tre per due e non fermarti, se
casci a terra alzati e corri, non fare mai da babysitter ma soprattutto accendi
le dannatissime luci prima di entrare nella stanza…anche controlla il dietro
dell’auto e massima cautela nei bagni…
-…
Potevano fare qualcosa?
-Andrà bene, stiamo insieme il più possibile –disse
Dominique- troviamo Greg o Lisa, possibilmente entrambi vivi…
-Si –disse Jean calmandosi e seguendola
Ironicamente, i due protagonisti avevano reso la spettatrice
il protagonista del film
-…
-Quello è sangue? –chiese Jeremy
-Ottimo occhio –disse Jean pallida
Dominique lo sfiorò con un fazzoletto- è fresco…
I tre si guardarono e poi alzarono lo sguardo. Jean urlò
isterica appena vide la scena.
I professori e la polizia arrivò poco dopo, Greg era stato
sventrato e appeso a uno dei cornicioni della scuola.
-Un altro suicidio… -mormorò un professore
-Se quello è un suicidio il cielo è viola- disse Jeremy
incredulo
-Il professore è sospetto –decise subito Dominique
-Dominique, non possiamo sapere se…
-Primo personaggio che arriva sulla scena, non reagisce al
cadavere e commenta che è un suicidio quando è in quello stato? Se non è
sospetto lui non so cosa lo sia –disse Dominique tranquilla guardando il
vecchio professore gironzolare per consolare gli studenti- chi è?
-Si chiama Frederick Brown, è il prof di storia antica. È
qui alla scuola da oltre un decennio –disse subito Jeremy- ci sono voci che si
porti a letto le studentesse
-Jeremy!
-Cosa? È vero… -disse lui- l’hanno visto in molti…
Jean provò a ribattere ma Dominique la zittì- non litigate,
specie non per un adulto che non è nel gruppo e che si comporta stranamente.
Cerchiamo negli archivi il prima possibile
-Non so se oggi possiamo…
-Proviamoci –disse Jeremy- saltiamo se è necessario, non
voglio rischiare morti
-Ok…ma ho bisogno di prendere una cosa da camera- disse Jean
-Cosa?
-Un talismano di protezione, me l’ha dato mamma… -disse lei
-Andiamo allora –disse Dominique avendo un’idea. Si guardò
intorno e notò una cosa- voi salite, io aspetto qui
-Sicura? La regola di non separarsi…-iniziò Jeremy
-Sono a portata di orecchio –disse lei tranquilla, andate e
fate velocemente
I due annuirono correndo di sopra e Dominique si diresse
verso la matrona del dormitorio- posso farle una domanda?
-Si? –chiese la vecchia confusa- come posso aiutarti?
-Sono un’amica di Mia, i suoi devono ancora prendere le cose
–disse Dominique
-Oh la povera ragazza…un’altra morte
-Un’altra? –chiese Dominique
-Sono due decenni che le ragazze di questo dormitorio
muoiono in maniera strana, e quel povero ragazzo…spero non sia un altro caso di
classe 13…
Classe 13…
-Oh scusami, come posso aiutarti? –chiese lei
-Chi ha le chiavi per il dormitorio oltre voi?
-Oh in caso non sono disponibile? Non temere sono sempre
qui…anche se il mio udito e la mia vista non sono più quelli di una volta…le
chiavi le hanno solo gli studenti per le proprie camere, io per la porta di
ingresso e le singole camere e basta…oh no
-Chi altro le ha?
-Quell’angelo del professor Frederick Brown, è sempre così
gentile. Ha le chiavi per aiutare le studentesse quando rimangono chiuse fuori,
sempre così sbadate –rise la donna ignara dell’inquietudine che aveva appena
causato a Jean e Jeremy che erano arrivati da poco
-Grazie mille –sorrise Dominique- allora buona giornata
-A te cara
-Dom…
-Andiamo all’archivio –disse lei velocemente
Le scale che portavano all’archivio erano in pietra e privi
di una ringhiera di protezione. Era buio e umido l’ambiente
-Qualcuno dovrebbe farci un controllo di sicurezza…- mormorò
Jean spaventata
-State attenti e non lasciate la camicia dell’altro –disse
Dominique tranquilla
Una delle regole era non andare nel sotterraneo ma…non
avevano molta scelta
-D…D…Dominique –disse Jeremy spaventato
La ragazza guardò la manica dal lato opposto di dove si
trovava Jean venir sollevata leggermente, quasi qualcuno si tenesse
Lei sembrò non curarsene continuando a camminare con loro
-Non…fai nulla per…
-Almeno segue le regole, se si separa e muore cavoli suoi
–disse lei calma
-…
Era…possibile morire se eri un fantasma?
-Riesci ad aprire? –chiese Jeremy
-Si –disse Jean scassinando il lucchetto e aprendo la
stanza- dio…la muffa…
-Nessuno apre mai qui…l’aria è calda- disse Jeremy facendo
una smorfia
Dominique fece per parlare ma un suo fazzoletto le venne
legato intorno a naso e bocca creando una specie di mascherina. Il fatto che
uno spettro stesse facendo ciò…
-Oh buona idea- disse Jean non avendo notato la cosa e
imitandola, così come Jeremy
-Che cerchiamo?
-Classe 13 degli ultimi vent’anni
-Ok –dissero i due rimanendo a distanza visiva gli uni dagli
altri.
Jeremy trovò un album di foto velocemente e fece per
chiamare Dominique avvicinandosi ma vide qualcosa che gli gelò il sangue. Una
figura semi trasparente che sembrava di un uomo adulto che stava leggendo da
sopra di lei il giornale. Voleva muoversi e avvisarla ma la figura aveva già
allungato mano al fianco di Dominique…
-Leva le mani o ti rendo un cappotto –disse Dominique
tranquilla non dandogli nemmeno uno sguardo
La figura sparì appena lei lo rifiutò.
-D…Dominique hai…
-Trovato qualcosa? –chiese lei tranquilla facendogli sentire
di aver allucinato qualcosa
-Si un album ma…
-Io ho dei vecchi giornali –disse Jean posando un mucchio di
carte sul tavolo- non so da dove iniziare
-…
Dominique stava fissando qualcosa dietro di loro e i due si
girarono piano a vedere una ragazza nell’uniforme della loro scuola fissarli
insanguinata e con segni di strangolamento al collo
-Un…Un…
Jean si forzò a non urlare mentre Jeremy cautamente
indietreggiò con lei, almeno voleva il tavolo tra loro e il fantasma.
-Ohi, invece di fissare muoviti e vieni a dare una mano.
Vuoi che scopriamo chi diamine ti ha ucciso o no? –chiese Dominique diretta
prendendo alla sprovvista il fantasma e i suoi due compagni di squadra- hai
capito?
Il fantasma per tutta risposta le lanciò contro due libri
che vennero fermati a mezzaria da qualcosa che spaventò lo spettro via e lasciò
poi i due libri davanti a Dominique aperti alla pagina giusta.
-Utile… -mormorò Jeremy
Jean non commentò decidendo che la situazione non era buona
per il suo cuore e di ignorare
-Classe 13…venticinque persone, solo dieci rimasti vivi
–disse Dominique
-Questo è strano
-Questo è omicidio –disse Jeremy
-Il professor Frederick era uno dei superstiti –disse
Dominique leggendo l’articolo- c’è stato un incendio nell’edificio abbandonato
dove lui e pochi studenti sono rimasti vivi, il resto è bruciato vivo…
-…
Tutti e tre si guardarono. Decisamente, il professore era
sospetto…
-Jean, aiutami a fare copie di tutto –disse Dominique,
Jeremy aiutami a cercare bene per altre prove
-Perché?
-Perché forse i fantasmi vogliono che noi sveliamo il
criminale per i loro genitori –disse Dominique guardando la foto di una madre
che piangeva nel giornale- nessuno di loro può aver pace altrimenti
-Si…
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