Second World: A perfectly
imperfect love
Capitolo 13: She will be
your sister
-Lady Kyrie, arriveremo a momenti -disse la tata
-Si -sorrise lei calma
Kyrie Roze era una bellissima quindicenne dai lunghi boccoli
rosa chiaro e occhi viola. Era onestamente bellissima e sembrava una bambola di
porcellana. Era più piccola del normale come altezza, sembrando più giovane, ma
aveva buone curve e un fisico decente quindi era solo più “tenera” ma non
necessariamente confondibile con una bambina. Era un metro e sessanta
dopotutto. Beh…il principe che era un metro e novanta era…probabilmente in
grado di farla sembrare una bambina…
Alexander voleva essere gentile e la prima volta che si
incontrarono aveva portato lei un enorme peluche di un orsetto perché pensava
che Kyrie fosse una bambina. Il sovrano la definiva come la bambina del suo
migliore amico, morto per una recente malattia, e quindi l’aveva adottata per
tenerla al sicuro.
Alexander, che aveva il ruolo di “Sword master Divine
Saint”, era sempre stato con uomini intorno e aveva raramente avuto contatto
con donne, specie più giovani e…beh andò male l’inizio della loro relazione.
Il ruolo veniva deciso alla nascita dagli dei e Alexander
era il migliore spadaccino con abilità divine in esse…era un titolo strano e
onestamente poco comprensivo rispetto al suo talento. Alexander poteva
facilmente uccidere mostri, umani e anche eserciti da solo. Era chiamato il
non-morto dai nemici e temuto per il suo talento e leadership…era anche
convinto di essere perfetto e di essere un dio in terra però…
Il ruolo ti dava potere ma più potere avevi più grosso era
il prezzo. Alexander era megalomane e con una ossessione per la perfezione. La
cosa avrebbe causato liti anche solo con uno dei due tratti, figurarsi entrambi
e il ruolo di Crown Prince.
Quanto a che ruolo aveva Kyrie…
-Puppeteer…
Era una marionettista divina, poteva muovere e controllare
le bambole e visto che la ragazza pensava la cosa fosse debole e inutile aveva
nascosto il ruolo con l’aiuto della sua famiglia. Visto che non era importante
dirlo per varie motivazioni non veniva menzionato nella storia. Kyrie era
altezzosa e una posizione “di intrattenimento” era inutile per lei.
Oh beh…Kyrie era Kyrie ora quindi avrebbe fatto ciò che
poteva per supportare il proprio ruolo di cattiva e aiutare Alexander a
migliorare.
-Eccola -disse un soldato guardando il principe pronto con
un orsetto. Il principe era testardo come pochi quindi nessuno provò a dirgli
che era un errore dare un orsetto a una ragazzina di quasi sedici anni, molti
lo volevano vedere in imbarazzo dopotutto.
Alexander sorrise pronto a vedere una bambina ma…
-Oh…buongiorno
Il sorriso angelico della giovane ragazza per poco non diede
un attacco cardiaco a tutti, principe compreso.
-Qu…questo…
-Per me? -chiese Kyrie allegra accettando l’orsetto che era
abbastanza grande da poterlo scambiare per uno zaino- grazie fratellone Alex!
Lui arrossì e spostò lo sguardo tossendo leggermente- nulla…fratellone?
-Kyrie è stata adottata dal sovrano quindi Kyrie è la
sorellina di Alexander -sorrise lei innocentemente stringendo il peluche e
formando un contratto senza farsi vedere
Il sistema fissò il principe imbarazzato e sospirò…la trama
stava già andando a puttane e non era nemmeno passata un’ora…oh beh…
-Vieni…ti mostro il palazzo
-Si! -sorrise lei allegra prendendogli la mano
-Per…
-Se Kyrie tiene la mano del fratellone Kyrie non si perde!
-sorrise Kyrie tenendo l’orsetto in braccio con l’altra e sembrando adorabile e
tenera.
-Kyrie parla in maniera strana
-Il ruolo che Kyrie ha riduce il livello di comprensione di
Kyrie e di comportamento -disse Kyrie in imbarazzo, la vera Kyrie aveva scelto
l’altra opzione e per ciò era più crudele e rude nel modo di parlare, An scelse
invece il più “cute and small” tipo di dialogo e…stava avendo effetto che era
molto tenera negli occhi di tutti- Kyrie si scusa se è imbarazzante
-Non hai colpe -le assicurò Alex stringendole la mano e
portandola in giro con una strana sensazione di calore nel petto, era una
adorabile e tenera sorellina- ti piacciono i peluche?
-Peluche, bambole e giocattoli sono i favoriti di Kyrie!
-Allora ti regalerò altri peluche in futuro -disse Alexander
-Davvero?
-Si -disse lui con il suo solito sorriso- dopotutto sono il
Crown Prince, tutto ciò che voglio può succedere, sono un dio dopotutto sai?
I soldati vicini e servi alzarono gli occhi al cielo
Kyrie lo guardò e sorrise- se il fratellone è un dio, Kyrie
è una fata!
Alexander si bloccò e sorrise- si, sei una bellissima fatina
-Allora Kyrie aiuterà il fratellone! -disse lei allegra
tenendogli la mano più stretta- se Kyrie è una fatina, sarà la fatina che aiuta
il dio Alex!
Lui sorrise onestamente alla cosa e strinse leggermente la
mano- grazie Kyrie
***
-Alex…può Kyrie entrare?
-Si -disse Alexander con un sorriso facendo uscire i suoi
assistenti- ti serviva qualcosa
-Kyrie voleva ringraziale il fratellone per tutti i regali
-sorrise Kyrie entrando con l’orso peluche stretto in braccio- Kyrie non
disturba vero?
-No, ho appena finito di lavorare- le assicurò Alexander
-Kyrie voleva prendere il thè con Alex- sorrise Kyrie
-Molto volentieri -sorrise lui allegro
Alexander era molto protettivo di Kyrie e nella settimana in
cui lei era stata a palazzo l’avevano notato tutti. Alexander si era calmato
nella sua ricerca della perfezione ed era meno insopportabile, l’unica cosa che
ora continuava a dire era quanto Kyrie era adorabile ma nessuno lo trovava eccesivo
Il sovrano era allegro che andassero d’accordo e la trovava
un’eccelsa principessa. Quanto ai nuovi tutori di Kyrie…
-A parte come lady Kyrie parla, oserei dire che è un genio,
impara tutto molto velocemente ed è molto volenterosa nell’imparare cose nuove
Nessuno aveva nulla di male da dire su Kyrie. L’insegnante
di dialettica trovava che come parlava era davvero un peccato visto quanto
intelligente e astuta fosse Kyrie. Era però qualcosa noto che fosse il suo
“prezzo” anche se nessuno le osava chiedere che tipo di abilità avesse.
-Assonnata?
-Si -disse Kyrie stendendosi sulla coperta. Erano fuori nel
giardino del palazzo dopo aver mangiato in un improvvisato pranzo al sacco
sull’erba fresca. Alexander era restio all’inizio ma era più rilassante di ciò
che pensava e vederla ora appisolata al suo fianco era una bella visione
Onestamente…lei gli piaceva moltissimo. Sperava davvero che
le cose andassero bene tra loro.
-Altezza…
-Shh -disse una maid fermando il soldato dal chiamare il
principe che si era appena addormentato tenendo la mano di Kyrie. La presenza
della principessa aveva dato a tutti, specialmente Alex, un po’ di serenità e
non avrebbero distrutto quei momenti di pace. Il soldato annuì alla cosa e
decise di riportare al mittente che il principe era occupato. Il mittente era
una nobildonna che voleva sedurre Alexander quindi nessuno ebbe problemi a
buttarla fuori
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