Capitolo 8: I do love her
-Quindi vorrei…liberare il blocco, voglio sapere la
situazione -disse Cole
Il terapista era orrificato e annuì- d’accordo, ricorda cosa
provava appena si era svegliato?
-Ansia
L’uomo annuì iniziando l’ipnosi
-Chiuda gli occhi mr Night, pensi a quella sensazione,
perché era in ansia?
-C’era…qualcuno oltre me lì…
-Qualcuno? -chiese il terapista stupito
Aveva letto il caso prima di vedere il paziente e sapeva che
era l’unica vittima trovata.
-Si…
-Più grande?
-Piccola…era…una bambina più piccola- disse Cole calmo-
ricordo che…mi veniva a trovare ogni giorno su ordine dell’uomo…
Il terapista lo guardò stringere i pugni- respiri, va tutto
bene
Cole annuì- era…Circe
-Circe?
-Si, la mia ragazza…aveva cinque anni…
-Che succedeva?
-L’uomo mi torturava psicologicamente, urla per lo più,
Circe veniva nelle “pause” per tenermi su di morale, mi dava speranza
-Che scopo aveva l’uomo?
-Voleva…ipnotizzarmi
-Perché?
-Voleva che io diventassi ubbidiente a lui e a Circe
-Perché ciò?
-…
-Mr Night?
-Lui sapeva sarebbe finito in carcere, voleva che io
pregassi poi Circe per salvarlo -disse Cole capendo la situazione
-Circe lo sapeva?
-Circe piangeva spesso chiedendomi scusa, dicendo che
avrebbe fatto come poteva per aiutarmi…era molto confusa per l’età penso
ma…aveva capito che non era una situazione normale
-Che è successo quando sei stato salvato?
-Durante la pausa lei ha giurato che mi avrebbe fatto uscire
ed è corsa fuori mentre lui era tornato, non stavo ubbidendo abbastanza e
voleva torturarmi fisicamente, stava decidendo che farmi ma penso volesse solo
spaventarmi
-Rilassi il respiro…va tutto bene…
-Circe era…era sparita e poi l’ho sentita urlare, non potevo
liberarmi dalle restrizioni ma ho visto lui correre e poi ho sentito l’auto
fuori…
-Che è successo?
-Nulla per parecchio e poi la porta è stata buttata giù e ho
sentito papà…
-Suo padre è arrivato?
-Si…era pallido e sembrava aver avuto giorni e giorni di
assenza di sonno…
-Che è successo dopo?
-Devo essere svenuto -disse Cole aprendo gli occhi- e poi
ero in ospedale
L’uomo interruppe l’ipnosi- come si sente?
-…
-Con calma…
-Infuriato
-…
-Quell’uomo abusava Circe e per salvarmi…
-Rilassi il respiro, va tutto bene
-Come può andare bene?!
-…
-Lei…lei era forzata a vedermi ogni singolo giorno e
aiutarmi, doveva cibarmi e doveva tenermi compagnia per un paio di ore al
giorno mentre lui era fuori a fare dio sa cosa
Il terapista lo guardò calmo
-Se…se Circe non si fosse ferita io…
-Circe dov’è ora?
-A casa dei miei, ho paura che Ludovic le faccia qualcosa
-Perché?
-Perché il padre di Circe lo voleva rendere il marito di lei
-disse Cole stringendo i pugni
Lo ricordava ora come l’uomo si vantava che così Circe
sarebbe stata al sicuro…
-Perché?
-Per ciò che mi ha detto lui mentre mi prendeva in giro, il
piano era che io avrei perso la mia libertà e Circe mi avrebbe comandato a
bacchetta, Ludovic avrebbe tenuto lei in ordine e tenuto me in ipnosi perenne e
poi insieme avremmo liberato lui dalla prigione -disse Cole
-…
-Non capisco però…
-Cosa non capisce di quella chiara pazzia? -chiese il
terapista
Era al limite di essere professionale onestamente, voleva
imprecare ora come ora
-Ludovic ci stava provando con me quando l’ho incontrato,
pesantemente
-…
-Aveva anche provato a dirmi che Circe è un ostacolo, un
peso, un parassita e simili e che senza lei io sarei più felice
-…
-Dottore?
-Ha l’audio?
-Si…
-Mi faccia sentire, forse voleva ipnotizzarla
-Per…cosa?
-Perché Circe l’ha salvata, il suo caro idolo è finito in
carcere, cosa pensa quindi che lui voglia?
-Dare colpa a Circe…? Ma lei…
-Quell’uomo è matto -mormorò il terapista sentendo l’audio
-Che dovrei fare?
-Polizia, subito -disse il terapista- e tenere Circe al
sicuro
Lui annuì
-Mr Night
-Si?
-Lei ama Circe?
-Si, con tutto me stesso- disse Cole tranquillo
-Quei sentimenti sono suoi, non ha tracce di ipnosi, per
essere onesti l’ipnosi funziona solo se si vuole che funzioni -disse il
terapista calmo- ciò vuol dire che l’unica cosa che questo evento le ha causato
è momentanea perdita di memoria dell’evento traumatico, oltre ciò tutto ciò che
lei prova è solamente lei e non qualcosa imposto
Lui annuì capendo- amo Circe perché la amo e non perché
qualcuno mi voleva forzare in ciò
-Si, la vedrò al prossimo appuntamento, se vuole può portare
Circe…per ora dovrebbe parlarle per bene di tutto
-Si -disse Cole con un sorriso- credo sia il caso
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